32° Reggimento Genio Guastatori


L'unità trae origine dalla 3a compagnia "Folgore" e dalla 4a compagnia "Uragano" formate il 1 Dicembre 1940 a Civitavecchia presso la scuola guastatori.Il 15 Agosto 1941 nasce il XXXII battaglione Guastatori del Genio con centro di mobilitazione presso il Deposito del 5° reggimento Genio di Villa Vicentina (UD).
Il battaglione viene inviato in Africa e impiegato in operazioni di fortificazione campale nei pressi di Tripoli , partecipa alla battaglia per la riconquista di Tobruk. Nel novembre 1941 prende parte alla battaglia della Marmarica. Subisce pesanti perdite nei combattimenti contro le truppe australiane tanto che di tutto il battaglione rimangono operativi solo 3 Ufficiali e 16 Soldati. Il 1° Agosto 1942 viene sciolto , i pochi superstiti confluiscono nel XXXI battaglione proseguendo la lotta alla dipendenza della Divisione Folgore.
Dopo l'8 Settembre 1943 i guastatori dei battaglioni XXX, XXXI, XXXII , secondo la loro coscienza, affluiscono rispettivamente nel battaglione Genio Guastatori Alpini "Valanga" della RSI o nel 870° Nucleo speciale Guastatori del Genio (Esercito del Sud).
Il 1° Settembre 2002 viene costituito a Torino il 32° battaglione Genio Guastatori "Taurinense" per riconfigurazione del 2° battaglione Genio Ferrovieri; incorpora inoltre la compagnia guastatori già inquadrata nel Reparto Comando e Supporti Tattici dal 1992.
Il 29 Settembre 2004 presso la caserma" Cavour "in Torino viene consegnata la Bandiera di Guerra (concessa con decreto del Presidente della Repubblica del 28 maggio 2004) con la contestuale elevazione del battaglione (Ten.Col. Maurizio Vittorio COSTANZO) a reggimento , cambio di comandante e  la costituzione del 30° battaglione posto alle dirette dipendenze del reggimento stesso.
Il reggimento risulta quindi ordinato su un comando, 5^ compagnia comando e supporto logistico, ed un battaglione guastatori con compagnie 6^ e 9^ guastatori alpini, 3^ compagnia supporto alla mobilità,4^ compagnia supporto allo schieramento  che derivano i loro nomi ("Teste Dure","Tormenta", "Valanga""Folgore", Uragano", ) da analoghe unità del XXX e del XXXII Guastatori sacrificatesi in Africa ed in Russia durante la seconda guerra mondiale.
Un plotone , formato da team EOD (Explosive Ordinance Disposal) di 15 specialisti artificieri ,si occupa in particolare dello sminamento, del disinnesco e della messa in sicurezza di residuati bellici potendo contare su equipaggiamenti di ultima generazione quali robot telecomandati. Sono inoltre di supporto team cinofili con cani addestrati a fiutare esplosivi. 
Il reggimento dispone di mezzi ruotati leggeri e pesanti per il trasporto sia del personale che dei materiali destinati al supporto logistico delle unità dislocate fuori area.
Dispone inoltre di bulldozer e smuoviterra per il ripristino della viabilità e la rimozione di macerie. Fornisce concorso di personale per le numerose missioni estere in Bosnia, Kosovo e Iraq ed un plotone per l’operazione "Nibbio" (Afghanistan).
Compie, altresì, interventi di pubblica utilità tra i quali si ricorda quello per l’alluvione in Liguria nel 2000.
Ha fornito, inoltre, personale per l’operazione "Domino", messa in atto per coadiuvare le Forze dell’Ordine nella vigilanza del territorio e nella protezione di obiettivi sensibili.
Venerdì 25 aprile 2008 il Comune di Lombardore (TO) ha solennemente conferito la cittadinanza onoraria al Comandante ed al Decano del 32° Reggimento Genio Guastatori della Brigata Alpina Taurinense.
Dall'agosto 2008 aliquote di personale partecipano congiuntamente alle forze di polizia all'operazione "Strade sicure" a Torino.
La partecipazione alla missione in Afghanistan è costata al reparto anche tre vittime. Il 17 maggio 2010, alle 9.15 locali, un ordigno è esploso al passaggio di un convoglio dell’ISAF, composto da automezzi di diversa nazionalità, partito da Herat e diretto a Bala Murghab.
L’esplosione ha investito il quarto mezzo della colonna, un VTLM “Lince” del 32° reggimento genio guastatori  provocando la morte di due militari (Sergente Massimiliano RAMADU' e Caporal Maggiore Luigi PASCAZIO) e il ferimento in modo grave di altri due (Caporal Maggiore Gianfranco SCIRE' e Caporale Cristina BUONACUCINA).
Il 28 luglio 2010 durante le fasi di disinnesco ordigni sono caduti presso il villaggio Injil (Herat) il 1° M.llo Mauro GIGLI del 32° rgt. genio e il caporal maggiore capo Pierdavide De Cillis del 21° rgt genio guastatori di Caserta.
In occasione della Festa dell'Esercito in Roma, il 6 maggio 2012 è stata conferita al sottotenente Mauro GIGLI  la Medaglia d'Oro al Valor Militare alla memoria con la seguente motivazione:
“Capo nucleo bonifica ordigni esplosivi improvvisati dalle straordinarie qualità umane e professionali, in missione di pace in Afghanistan, pur in turno di riposo si offriva di effettuare la neutralizzazione di un ordigno che metteva a repentaglio la sicurezza della popolazione civile e del personale militare. Dopo aver disarticolato un primo dispositivo, avvedutosi di una seconda trappola letale, senza indugio alcuno, accortosi dell'imminente pericolo decideva di donare gli ultimi momenti della sua vita per allontanare i presenti piuttosto che porre se stesso al riparo. Improvvisamente, mentre del personale riusciva a porsi in salvo, veniva investito dall'esplosione dell'ordigno, perdendo la vita. Fulgido esempio di coraggio e altruismo ispirati alle migliori tradizioni dell’Esercito.
Herat (Afghanistan), 28 luglio 2010”.
In previsione del trasferimento del reggimento, la 6^ compagnia da fine 2014 è locata nella caserma "Dalla Chiesa" di Fossano (Cn).
il 15 dicembre 2016 il reggimento ha concluso il trasferimento nella nuova sede di Fossano.
Negli anni 2016-2018 il  reggimento oltre ad avere completato il trasferimento di sede, è stato impegnato in intense attività addestrative di specialità sulle montagne del cuneese, nell’operazione Strade Sicure a Torino e nella delicata preparazione e condotta delle missioni internazionali «Resolute Support Mission» (Afghanistan) e «Prima Parthica» (Iraq).
Nel frattempo, nel solo 2017,i genieri hanno completato 113 interventi neutralizzando 250 bombe inesplose in Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta.
Sabato 7 settembre 2019, il reggimento ha ricevuto la cittadinanza onoraria della città di Fossano.Sul piano delle operazioni sul territorio nazionale, il Reggimento ha in particolare detenuto il comando del Raggruppamento Piemonte-Liguria, nell’ambito dell’operazione “Strade Sicure”, dal giugno 2020 al giugno 2021, mentre per ciò che riguarda le operazioni internazionali il 32° ha partecipato in particolare all’Operazione “Leonte” in territorio libanese nel 2021, schierando un’unità a livello compagnia, con al suo interno personale tecnico proveniente dalla Compagnia Supporto allo Schieramento e personale guastatore proveniente dalle Compagnia Guastatori del Reggimento.
Non sono inoltre mancati, sempre nel corso del 2021, impieghi di assetti specialistici in qualità di istruttori militari nell’ambito dell’Operazione EUTM (European Union Training Mission) in Somalia e di personale medico nell’Operazione EUTM in Mali.
Passando ai concorsi operativi offerti dal Reggimento non si può non citare la bonifica del territorio nazionale dagli ordigni bellici, attività mediante la quale gli artificieri del 32° Reggimento Genio Guastatori hanno condotto, dal gennaio 2020 ad oggi, oltre 400 interventi che hanno portato alla neutralizzazione di più di 2000 ordigni nelle regioni di competenza, ossia Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta.
Corposa in questi anni anche la partecipazione del 32° Guastatori nel contrasto al Covid-19, con l’impiego di suo personale medico e infermieristico a supporto del sistema sanitario nazionale fin dalle prime fasi emergenziali e con la sanificazione di oltre 2.000 posti letto in più di 50 Rsa piemontesi nell’ambito dell’operazione “Fenice”, alla quale il Reggimento ha partecipato, con i suoi team di disinfettori, da aprile a giugno 2020.

Motto: "Usque ad finem" , nel 2007 è stato corretto in "Fino alla fine".
Motto XXX Battaglione : A noi la vittoria è vita
Motto 4^ compagnia : Siamo fatti così
Motto 5^ compagnia : Sine noster labore nihil
Motto 6^ compagnia : Come leoni tutti i giorni
Motto 9^ compagnia : Tuona la valanga

Decorazioni alla Bandiera:
Medaglia d'Argento al V.M. concessa al XXX btg guastatori del genio per corpo d'armata alpino (Fronte russo-gennaio 1943)
Medaglia di Bronzo al V.M. concessa al XXXII btg guastaori del genio (Africa settentrionale-gennaio 1941,luglio 1942)

Sedi:
2002 - 2016: Caserma "Cavour "- Torino
2016 -          Caserma "Dalla Chiesa" - Fossano (Cn)

Festa di corpo:
24 Giugno, ricorrenza della battaglia del Piave (24.6.1918)

Comandanti:

32 ° Battaglione (2002 - 2004):
Ten.Col. Giuseppe ANZALDI    dal 1.09.2002 al 13.03.2003
Ten.Col. Maurizio Vittorio COSTANZO dal 14.03.2003 al 28.09.2004

32° Reggimento (2004-2022):
Col. Giovanni MUSSO             dal 29.09.2004 al 22.09.2006
Col. Fabio CARBONARA          dal 23.09.2006 al 12.09.2008
Col. Rosario RUDI BONANNO  dal 13.09.2008 al 19.11.2010
Col. Domenico PUGLISI           dal 20.11.2010 al luglio 2012
Col. Ovidio ESPOSITO             dal luglio 2012 al 05.09.2014
Col. Francesco PONCHIA        dal 06.09.2014 al 21.07.2016
Col. Emiliano VIGORITA          dal 22.07.2016 al 27.07.2018
Col. Mario Fabio PESCATRICE dal 28.07.2018 al dicembre 2019
Col. Alberto AUTUNNO             dic. 2019 -  7 luglio 2022
Col. Giuseppe Francesco DI MAGGIO 8 luglio 2022 -

XXX° Battaglione (2004-2016):
Ten.Col. Michele CORRADO
Ten.Col. Luigi GIAI
Ten.Col. Sergio MARRONE
Ten.Col. Daniele BAJATA
Ten.Col. Francesco PONCHIA
Ten.Col. Mauro BLORA
Ten.Col. Vittorio GISONNI


Supporti e reparti minori