Gruppo Artiglieria da Montagna Pieve di Cadore


Viene costituito il 1° luglio 1953 a Belluno in seno al 6° reggimento Artiglieria da Montagna della neocostituita Brigata Alpina Cadore, nel 1954 le tre batterie vengono numerate 37a, 38a e 50a, originariamente del gruppo "Valle Isonzo" e del "Val Chisone", reparti non ricostituiti dopo la fine della seconda guerra mondiale. Le batterie sono armate con obici da 100/17.
Nel 1957 viene trasferito presso la caserma "De Gol" a Strigno (TN), dove rimane fino al 1963 quando viene trasferito in Veneto, disclocando le salmerie presso la caserma "San Zeno" a Cassola (VI) con comando e resto dei materiali e personale presso la caserma "Monte Grappa" a Bassano.
Nel 1959 la 37a e la 38a vengono equipaggiati con gli obici da 105/14 mentre la 50a batteria viene equipaggiata con i mortai da 120mm. Gli obici rimangono fino al 1970, anno in cui anche la 50a batteria viene equipaggiata con i 105/14. Dopo il disastro del Vajont nel 1963 è tra i reparti che forniscono uomini e materiali per i soccorsi alla popolazione.
Nel 1975 viene sciolto con la riforma dell'Esercito Italiano assieme a numerosi altri reparti. Uomini e materiali confluiscono nel Gruppo artigliria da Montagna Agordo che contestualmente si trasferisce a Bassano del Grappa.

Motto: "Pi dur de 'na piera" 

Sedi:
1953-1957: Belluno
1957-1963: Caserma "De Gol" - Strigno (TN)
1963-1975: Caserma "Monte Grappa", Bassano del Grappa (VI), Caserma "San Zeno", Cassola (VI)

Festa di corpo: 15 giugno, anniversario della battaglia del Piave ( 1918 )

Comandanti dal 1953 al 1975:

S. Ten. Ermanno SPINA
Magg. Lelio RONCHI
Magg. Vito GIUSTINIANI
Magg. Alessandro GIOVINE
Magg. Cesare FORNI
Magg. Giuseppe TRINGALI
Magg. Oscar LAGANA'
Magg. Giuliano SENTA
Magg. Claudio DOTTI
Magg. Dino BEZZENGHI
Ten.Col. Luigi FEDERICI
Ten.Col. Angelo BECCHIO