Con ACTL si definisce la nuova famiglia di veicoli tattici ad uso logistico e speciale, adottati dall'Esercito Italiano a partire dal 2002 (dal 2000 per quanto riguarda la versione 8x8 per il trasporto shelter).
L'Esercito aveva già introdotto in anni precedenti alcuni veicoli tattici della gamma Astra, versioni HD6 e HD8 prevalentemente. Si trattava di mezzi pesanti, allestiti per il trasporto carri e trasporto carburanti. Prima ancora, erano stati acquistati mezzi derivati direttamente dal mercato, quali il BM20 (in versione dumper e trasporto barche del genio ad esempio), e il BM201.
Prodotti dalla Astra s.p.a, oggi parte di IVECO, hanno avuto un discreto successo all'estero e sono adottati, oltre che dall'Esercito Italiano, dalla Marina, dall'Aeronautica e dal Corpo Militare della Croce Rossa.
L'azienda, partendo dalle versioni civili, ha sviluppato una serie di veicoli progettati per l'impiego militare, rispondenti a esigenze di robustezza, affidabilità e soprattutto mobilità.
Moltissimi sono gli allestimenti progettati, basati su due famiglie principali, la SM (Standard Military) e la SMH (Standard Military Heavy). I primi hanno gommatura semplice, i secondi hanno gommatura gemellata, dedicati a lavori più pesanti.
Tutti i modelli possono operare nelle condizioni previste dallo STANAG 2895, ovvero da -32°C a +49°C, e dispongono di sistema di regolazione centralizzato della pressione degli pneumatici, che aumenta la mobilità su terreni sabbiosi, cedevoli o paludosi. Il guado è possibile senza preparazione fino ad una profondità di 1200 mm .
Per entrambe le famiglie, esistono versioni con 4, 6 e 8 assi, con trazione 4x4, 6x6, 8x4 e 8x8, con diversi allestimenti, ma che mantengono tra loro il maggior numero possibile di parti in comune per facilitare manutenzione e riparazione. Ogni veicolo ha il 67% di parti in comune con gli altri, percentuale che sale all'83% tra il 4x4 e il 6x6 (allestimenti esclusi).
La cabina di guida è disponibile in versione normale o ribassata, con sagoma adatta al trasporto ferroviario e all'aviotrasporto. La trasportabilità è ottenuta, nei casi di cabina ad altezza normale operando sul sistema centralizzato di pressione dei pneumatici. E' possibile applicare inoltre alla cabina, un kit di blindatura.
Tutta la serie è basata due motorizzazioni: motore F2B da 8 lt e motore FB3 da 13 lt, entrambi a gasolio . Il primo da 310Cv, il secondo in due versioni da 400CV e da 450CV.
Infine, le versioni a 2 e 3 assi sono progettate con tre passi diversi, utilizzabili in base all'allestimento.
Le versioni 4x4, affiancano e sostituiscono gli Iveco ACM80 e ACM90, che hanno formato la spina dorsale dei trasporti militari tra il 1970 e il 2000. Si tratta sostanzialmente di mezzi con allestimento similare ai predecessori, ovvero con cassone e telone, adatti sia al trasporto di materiali, che al trasporto di truppe. In numero limitato sono stati acquisiti altri esemplari, ad esempio, con cisterna per trasporto carburanti.
Le versioni 6x6 sostituiscono e integrano vari mezzi adibiti al trasporto pesante, tra cui l'ACP80 Fiat 260PM35 e l'ACP70 Fiat 6602CM. Oltre al trasporto pesante sono state allestite versioni specializzate, sia per esigenze esistenti, sia per nuove esigenze. Ad esempio il Fiat TM-69, mezzo per il traino delle artiglierie e della relativa squadra, è stato sostituito dall'Astra SM 66.40CAD.
Sullo stesso telaio sono state fornite all'Esercito, la versione dumper, la versione con cassone scoperto fisso, con o senza gru, la versione con cisterna e la versione per trasporto pallet e container. E' stata adottata anche la versione trattore, con semirimorchio a pianale per il trasporto di mezzi.
Per quanto riguarda le versioni a 4 assi, l'adozione riguarda prevalentemente mezzi adibiti al trasporto di container e di pallet, che già veniva effettuato dalle versioni HD dello stesso costruttore. In numero limitato sono stati acquisiti esemplari con cassone fisso e cabina blindata e gru Isoli.
La versione 8x8 è stata adottata anche in versione trattore, con pianale a rimorchio per il trasporto di carri e altri mezzi pesanti, e affianca gli HD6 e gli HD8 già in servizio.
Gli ACTL nelle varie versioni, trovano largo impiego presso tutti i reparti Alpini. Gli SM 66.40CAD sono inoltre utilizzati dai Reggimenti di Artiglieria Terreste per il traino degli FH70.
Caratteristiche comuni alle versioni, escluso allestimento:
Versione | Passo | |||
A | B | C | ||
Lunghezza totale filo telaio (mm) | 4x4 | 6280 | 6980 | 7580 |
6x6 | 7530 | 7980 | 8430 | |
8x8 | - | 9780 | - | |
Larghezza (telaio e cabina) (mm) | 4x4 | 2062 | ||
6x6 | ||||
8x8 | ||||
Altezza cabina Standard (mm) | 4x4 | 2870 | ||
6x6 | ||||
8x8 | ||||
Altezza cabina Ribassata (mm) | 4x4 | 2767 | ||
6x6 | ||||
8x8 | ||||
Altezza massima dal terreno (mm) | 4x4 | 520 | ||
6x6 | ||||
8x8 | ||||
Tara Autotelaio standard in ordine di marcia (Kg) | 4x4 | 8310 | 8355 | 8395 |
6x6 | 10380 | 10410 | 10470 | |
8x8 | - | 12395 | - | |
Massa Rimorchiabile (Kg) | 4x4 | - | 25500 | - |
6x6 | - | 26000 | - | |
8x8 | - | 26000 | - | |
Carico utile allestito (Kg) | 4x4 | - | 7000 | - |
6x6 | - | 13000 | - | |
8x8 | - | 18000 | - |