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Domenica, 04 Agosto 2024
Sesta battaglia dell'Isonzo
il 4 agosto 1916 inizia la sesta battaglia dell'Isonzo, conosciuta anche come battaglia di Gorizia. Nelle prime del 6 agosto, dopo un accurato bombardamento di artiglieria, l'attacco italiano espugna la vetta del monte Sabotino, scendendo fino alla sponda destra dell'Isonzo. Podgora rimane in mano austriaca, nonostante gli sforzi, mentre le nostre truppe conquistano Oslavia e la cima del monte Calvario. Nella notte e per tutto il 7 di agosto, continuano i contrattacchi austriaci che però presto si ritirano da Podgora assestandosi sulla sponda sinistra dell'Isonzo.
Infine l'8 agosto reparti del 28° fanteria entrano a Gorizia.
Nei giorni successivi i reparti italiani si spingono nelle alture a nord ed est di Gorizia, ottenendo qualche risultato contro la linea di difesa ben attestata austriaca presente sulla dorsale tra il Monte Santo, il monte San Gabriele, il Monte San Daniele e le alture minori di Santa Caterina (Kekec / Sv. Katarina), di Tivoli (Pod Gričem) e di M.te San Marco (Markov hrib), col retrostante bosco di Panovizza.
Nella notte del 10 gli austriaci abbandonano tutta la parte dell'altopiano carsico ad ovest del Vallone, ritirandosi sopra una linea a est di questo, passante per il Nad Logem (Sopra Bosco/quota 212), la quota 187 (vicino all'attuale valico secondario di confine "Devetachi"), Opacchiasella, Novavilla e le quote 208 nord e sud[21], 144 (Arupacupa) e 77 (Sàblici).
Le truppe italiane le rapidamente e nella giornata dell'11 agosto passanoil Vallone, riprendendo contatto con l'avversario.
Il mattino del 12 agosto le truppe italiane passarono all'attacco sul Carso, e la 23a Divisione si impadronisce del Nad Logem (Sopra Bosco/quota 212), mentre la Brigata Regina entra nell'abitato di Opacchiasella.
Parallelamente le truppe del XI Corpo d'Armata e quelle del XIII si impegnano contro le postazioni del Monte Lupo (Volkovnjak), del Pecinca (Pečinka), del Colle Grande (Veliki hrib - Cerje), di Novavilla (Nova Vas), ma non riescono a trionfare sulla ben organizzata organizzazione divensiva austro-ungarica.
Le operazioni si concludono il 17 di agosto 1916.