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Venerdì, 16 Giugno 2023
Conquista del Monte Nero
Nella notte, tra il 15 e il 16 giugno 1915, la 35a compagnia alpini del battaglione Susa, comandata dal capitano Vittorio Varese, dopo difficilissima ascesa attraverso il pendio ghiacciato, assalta di sopresa le postazioni austriache sul Monte Nero a quota 2138. 12 ufficiali e circa 200 militari austriaci sono costretti alla resa dopo furioso combattimento. Quasi nello stesso momento la 84a compagnia del battaglione Exilles al comando del capitano Vincenzo Arbarello, assaltano la cima del monte Nero. Sono preceduti da un plotone di esploratori, comandati dal sottotenente Alberto Picco. Dopo lungo combattimento, i difensori austriaci sono costretti a lasciare la cima all'Italia.
Cartolina d'epoca
Per questa azione i battaglioni Exilles e Susa meritano la medaglia d'argento al Valor Militare, mentre il capitano Varese vennne decorato con medaglia d'oro al Valor Militare. Il capitano Arbarello venne nominato Cavaliere dell'Ordine Militare di Savoia.
Il sottotenente Picco viene invece ferito due volte durante l'azione. Purtroppo la seconda ferita si rivela per lui fatale. Il Re Vittorio Emanuele III gli conferì la Medaglia d'argento al Valor Militare.