ROBERTO0853 ha scritto:Quanti dei nostri giovani, pur con le difficoltà di impiego attuali, sarebbero disposti, per una retribuzione che non ritengono giusta, a prestare servizio e rischiare in proprio la propria vita?
Temo molti più di quanto credi, e fra loro molti più di quanto si pensa nonostante la retribuzione - per altro tutt'altro che bassa - perchè animati da certe idee.
Purtroppo in questo ha perfettamente ragione Innichen.
Potrei parlarti di italiani che vivono a nord di Firenze, e solo per questo si sono sentiti chiedere da un selezionatore "ma tu cosa vieni a fare nella marina di Roma?", in sede di concorso per l'ammissione alla prima classe dell'Accademia.
Potrei parlarti di friulani sistematicamente sottoposti, nella "Julia" - nella "Julia", che hanno creato col loro sangue! - a quello che in altre sedi si chiamerebbe
mobbing, per il solo fatto di essere friulani e quindi in licenza a casa tutti i fine settimana.
Del resto, a suo tempo un comandante delle TT.AA. aveva riconosciuto come ci fosse qualcosa che non andasse nelle selezioni (ne avevamo parlato anche qui; mi pare fosse il gen. Iob).
Se vuoi possiamo andare oltre: il personale selezionato non vale, mediamente, quello di leva.
L'introduzione del servizio femminile ha ulteriormente ridotto il livello, sia in maniera diretta che indiretta.
Tutti questi discorsi hanno però importanza solo relativa; come espressamente riconosciuto nel link che ho segnalato, le Forze Armate non servono più a vincere le battaglie.
Per questo gli Alpini vanno in giro per il mondo senza muli, senza artiglieria e con le donne al seguito.
(Verrebbe da chiedersi a cosa servano, allora, le FF.AA.)
In una cosa tu e gli altri avete ragione: la Leva è stata sospesa per volere del popolo italiano.
Penso non vi sia stato mai un provvedimento, nella storia della Repubblica, che abbia incontrato una simile approvazione.
In questo non si può proprio dire che ci sia stato imposto.
Ecco perchè, e lo ripeto, ci meritiamo Napolitano, Berlusconi, Fini; nonchè tutto quello che sta avvenendo.
Può anche essere che non si potesse ottenere altro, pur in presenza di diversa disposizione degli italiani.
Ricordo però che ai tempi della lurida Rivoluzione francese, una regione della
douce France accettò - solo apparentemente senza risultati - il martirio, pur di non sottomettersi.
Evidentemente erano altri uomini.
Innichen ha scritto:E il fatto che queste tradizioni sopravvivano grazie all'apporto di tutte le latitudini mi ricorda vagamente il leit-motiv globaloide che strilla sui titoli di giornale "Crisi demografica: Italia salvata dagli immigrati".
La crisi demografica esiste.
Quello che le gazzette dimenticano è che è stata creata ad arte, grazie alla legge 194/78 ed al clima culturale imperante.
Cinque milioni e duecentomila italiani uccisi col beneplacito dello Stato si sono dovuti sostituire - ma che strano! - con un numero pressapoco uguale di extracomunitari.
È infine un fatto, dimostrato anche in sede di dibattito parlamentare, che la volontarizzazione del sistema militare italiano ebbe come scopo confessabile la creazione di un ulteriore bacino occupazionale.
Mandi.
Luigi