Proveniendo dall'Austria dopo lo sbarramento di Prato alla Drava gli arancioni incappavano in quello di Versciaco.
Mitiche le opere 23 (il fienile) e 20-21 (opera in caverna)
Vi illustro l'opera 19. Non è grande ma ha la particolarità di avere due porte garitta pieghevoli. La funzione del manufatto è quella di sporgere dalla parete in modo da controllare 180 gradi attraverso le feritoie chiudibili. Per diminuire la superficie esposta o in caso di opera non presidiata si ripiegava il tutto e diventava una porta normale, anzi con doppia blindatura. Non ne ricordo altre nelle opere del settore orientale.
L'opera era sigillata bene e per moltissimi anni non visitabile. I soliti ignoti avevano levato le saldature ma le ante della porta uno erano bloccate dalla ruggine sulle cerniere finchè qulcuno è riuscito a sbloccarle. La porta 2 era saldata dall'interno. Ora mi risulta che i proprietari del terreno l'abbiano acquisita dalla Provincia di Bolzano per cui è tornata non visitabile.
Mentre per l'ingresso 2 la porta garitta era funzionale non riesco a capire l'uso della porta 1 visto che è in galleria. Altra stranezza e il locale a sx dell'ingresso 1. La porta è in acciaio leggero e non comunica con l'opera.
Le foto presentano l'opera in sequenza partendo dall'ingresso 1 fino all'osservatorio. Buona visione.