Ma come nuova? Praticamente si è partiti da lì: opportunità di dare il supporto di unità pesanti, presumendo di averne, al 4° CdA. E non di trasformare gli Alpini in meccanizzati. Poi per alimentare un po' la discussione mi sono calato nella parte del cattivoLuigi ha scritto:
Questa nuova ipotesi cambia tutto.

Anche per capire in che modo avrebbero operato gli Alpini in tale situazione.
Sono state proposte alcune, continuo a sperare non fossero solo quelle, delle misure previste per la difesa; e ho ribattuto su come non sarebbero state poi così tremende da superare. Ogni volta che uno progetta una strategia difensiva dovrebbe domandarsi "se fossi il mio nemico come mi fregherei?"
Se, come detto sopra, le opzioni si esaurivano negli sbarramenti statici e nella guerriglia mi vien da dire "santo cielo ci è andata grassissima!"
Ribadisco la mia scarsa fiducia sulla tenuta delle opere, sia nelle valli alpine che in pianura, e la mia solidarietà a quanti le guarnivano. Se si punta sulla guerriglia si dà per scontato di perdere il controllo del territorio, e a me questa non sembra una strategia avveduta. Così come il contare passivamente sulle debolezze reali o presunte dell'avversario. Questo si riferisce agli Ungheresi: la loro debolezza può essere sfruttata se siamo noi a contrattaccarli, altrimenti se stanno di rincalzo conta poco.