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linzen
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Hellis ha scritto:...ergo le bombe dei nostri sono sempre intelligenti, non uccidono civili e sopratutto bambini e certe scene sono sicuramente una montatura.
Personalmente credo che certe cose viste siano un orrore inaccettabile senza bandiera, siano i pezzi di bimbo Israeliani e/o Libanesi.
Non credo sia questo che vuole dire Federico, ma portare un'altra versione probabilmente la piu' veritiera su un fatto presentato da molti se non tutti i media come una barbarie e un bombardamento senza senso di civili da parte di israele.
Non so' nei blog postati ma in altri online sono stati messi online filmati ritengo ripresi da uav che mostrano chiaramente camion lanciarazzi o che li trasportano sparare e poi rifugiarsi nei garages sotteranei o negli atrii di condomini proprio a Cana.
E mi permetterai di obbiettare Hellis che colpire un condominio dal cui giardino mi stanno magari lanciando missili sulla testa non è e non puo' per quanto tragico in termini di vite umane un crimine di guerra se a questo aggiungiamo le incongruenze tra i tempi e la caduta forte è il sospetto che una volta di piu' i terroristi abbiano manipolato quei pollastri di giornalisti pronti a bersi di tutto.
Il sospetto infatti che la popolazione che potrebbe e dovrebbe sloggiare sia costretta a restare e a muorire sotto le bombe o sotto le mitragliate degli hezbollah non è tanto peregrina anche perchè la maggior parte di questi ultimi non è neanche libanese quindi poco gliene cala che muoiano anzi piu' ne muoiono e piu' i media battono la gran cassa piu' ci guadagnano.
Io credo che in fondo quello che fà  israele sia giusto è illogico che uno stato sia costretto a sopportare missili e agguato da parte di terroristi che impunemente utilizzando uno stato fantoccio come base e l'onu in questo come in molti altri casi è ridicola rompe le balle ad israele ma non si ricorda che la sua risoluzione che impone il disarmo a hezbollah è lettera morta e i suoi caschi blu già  presenti inutili come al solito
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Hellis
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Linzen in qualche modo ciò che scrivi è vero e non ho nulla da ridire. Purtroppo la verità  è che colpa dell'uno o colpa dell'altro, ne fanno le spese gli innocenti. Forse a volte alcuni servizi giornalistici calcano la mano per far si che le persone lontane si schierino da una parte o dall'altra, ma spesso i reporter vogliono solamente testiomoniare l'efferatezza della guerra, senza per questo propendere per una parte o per l'altra.

appena finito di scrivere il post ho ricevuto una brutta notizia.. scusate se non vi rispondo, ma credo che prendo la macchina e parto per correre da mio fratello
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Federico
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Luigi ha scritto:Nel ringraziare per i collegamenti ("Because liberalism is a persistent vegetative state": grande!), confesso allibito la mia ignoranza: quale costruzione si ebbe nell'episodio del padre con il bambino? Non avevo mai avuto sentore o notizia di alcuna "montatura", il che non sarebbe in effetti strano considerata la qualità  dei nostri media...
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Luigi
Qualcosa ho ritrovato: pare proprio che sia impossibile che pallottole israeliane abbiano potuto colpire a morte il ragazzo e ferire il padre, dato che nella loro posizione erano completamente coperti sia alla vista che al fuoco degl israeliani.

http://www.worldnetdaily.com/news/artic ... E_ID=31363

http://www.palestinefacts.org/pf_1991to ... a_dura.php

Ciao
Art. Federico
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Hellis ha scritto:...
appena finito di scrivere il post ho ricevuto una brutta notizia.. scusate se non vi rispondo, ma credo che prendo la macchina e parto per correre da mio fratello
Hellis, spero che non sia nulla di grave, davvero!

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Luigi
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Grazie dei nuovi link, Federico.

Mi associo alla speranza, che penso sia proprio di tutti qui.
Mandi.
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linzen
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Hellis ha scritto: appena finito di scrivere il post ho ricevuto una brutta notizia.. scusate se non vi rispondo, ma credo che prendo la macchina e parto per correre da mio fratello
Mi auguro come gli altri non sia nulla di grave.
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linzen
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Hellis ha scritto:Linzen in qualche modo ciò che scrivi è vero e non ho nulla da ridire. Purtroppo la verità  è che colpa dell'uno o colpa dell'altro, ne fanno le spese gli innocenti. Forse a volte alcuni servizi giornalistici calcano la mano per far si che le persone lontane si schierino da una parte o dall'altra, ma spesso i reporter vogliono solamente testiomoniare l'efferatezza della guerra, senza per questo propendere per una parte o per l'altra.
Purtroppo i media occidentali dovrebbero avere abbastanza cervello da capire che la guerra in corso non è israele libano o una disputa tra 2 stati per questioni varie ma un conflitto israele vs. gruppo terroristico che si augura solo la morte degli israeliani quindi amplificare a dismisura notizie tragiche tanto piu' quando sussiste il dubbio che siano state montate ad arte dalla propaganda terroristica non rende giustizia nè ai morti nè alla tanto citata deontologia professionale visto che il loro compito è darmi una informazione il piu' possibile corretta e bilanciata su cosa accede non farmi capire quanto è brutta la guerra cosa che si spera sia già  conosciuta ma aiuta solo i terroristi a reclutare accoliti.
Altro esempio sembra da certi servizi che l'esercito israeliano sia stracotto e sul punto di rottura perchè incontra resistenza, i nostri peracottari di giornalisti non hanno capito che la resistenza forte pur con tutte le dolorose perdite che potranno gravare sull'esercito è quello che israele vuole, avere resistenza significa che il "nemico" stà  usando mezzi risorse e stà  ,si spera, schiattando se si fosse invaso senza trovare nessuno significherebbe solo che hezbollah è scappato per tornare appena possibile.
Poi tornerà  lo stesso sicuramente non verrà  estirpato facilmente ma una bella roncolata è sempre utile quando si alza troppo la cresta.
dobbiamo poi sforzarci di capire che quelle che a noi qui in italia belli tranquilli possono sembrare reazioni esagerate a provocazioni non troppo forti per gli israeliani potrebbe essere azioni da cui dipende la loro sopravvivenza come stato; un segnale di debolezza con quei vicini che si ritrova potrebbe infatti essere fatale.
bello sarebbe stato se approffitando dell' intervento israeliano il governucolo e le forze libanesi avessero cacciato fuori a calci in culo dal loro stato sti' terroristi, a quanto pare invece o non puo' o non vuole, peccato un'ottima occasione persa per un paese che ne ha già  viste fin troppe
Ultima modifica di linzen il mer ago 02, 2006 5:36 pm, modificato 1 volta in totale.
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E' brutto dirlo ma Israele sta facendo quello che l'Occidente vorrebbe ma non puo' e non vuole fare di persona.
Salvo poi ritagliarsi il ruolo di 'potenza politica mediatrice', tutta apparenza e poco/niente sostanza- vedasi vertice di Roma -
=opinione personale naturalmente=
Saluti Alpini
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Hellis
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...ciao ragazzi. Stavo correndo ad Arezzo, ma a Bologna mi hanno chiamato che lo devono ricoverare in un centro ustioni e uno è proprio a parma e quindi lo stanno trasferendo...sono qui in ufficio e aspetto che mi chiamino. Cosa è successo? era a collaudare una macchina, ma non c'era tensione. Il cliente ha insistito... e mio fratello gli ha fatto notare che senza corrente la macchina non va..sicchè il preposto gli ha aperto la cabina è entrato e gli ha detto che aveva staccato corrente. Mio fratello (riporto le parole del ragazzo che era con lui) ha controllato che la media tensione fosse staccata almeno in due punti, e così era visto che era giù il trasformatore della 15000 V e il sezionatore. Stava controllando un circuito da due minuti e non vi era tensione.. ad un tratto non si sa perchè nel circuito è entrata la 15000... ha ustioni di terzo grado nella mano e nel braccio destro.. sto aspettando che rientri a parma.. scusatemi l'off topic.
E questa è una di quelle ditte che sui libretti CE contestano la virgola...
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IN BOCCA AL LUPO HELLIS X IL FRATELLO

CIAO
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il mio spirt ator ti svole.
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Auguri sinceri x tuo fratello Hellis... e spero che qualcuno lisci il pelo al responsabile di quello che è accaduto, a futura memoria!
Saluti Alpini
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Intanto, ora che non serve più alla propaganda, gli stessi palestinesi hanno più che dimezzato il conto delle vittime di Cana:
http://www.difesa.it/files/rassegnastam ... /BM6YL.pdf

Inoltre, consiglio l'articolo di Van Creveld apparso ieri sul Corriere (a pag. 33, ovviamente). Precisa molte cose dal punto di vista "tecnico".
Mandi.
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Pur essendo in pieno pertinente con il titolo del "coso", forse é datato rispetto alla discussione attuale, ma penso che sia un buon esempio per capire come e cosa é la guerra.
Sto leggendo FRATELLI NELLA NOTTE racconti di Reduci raccolti da Carlo Balestra e stampati da Ana Feltre Editrice .
Sinceramnete non riesco a leggerne piu' di un paio per volta, poi mi si chiude lo stomaco, ma magari sono delicato.
Secondo me é un libro da leggere perché é "scritto" da quelli che la guerra l'hanno fatta sul serio e la raccontano non da professionisti del racconto e anche perché sono tutti sopra gli ottanyta anni e le loro testimonianze sono preziose e uniche.
Visto che i Veci, i Reduci, moltissime volte non hanno avuto la forza di raccontare a voce le loro esperienze per un ...rifiuto...una impossibilita' a parlarne , forse sarebbe una bella cosa che aqlmeno i loro scritti fossero conosciuti dai bambini e dai ragzzi...nelle scuole.
Non per farene dei pacifielli come dice qualcuno, ma per far loro capire cosa in effetti é la guerra...

Leggendo il libro mi accorgo di quanto sia " frivolo" il nostro progetto de " La Penna del Najone " sui ricordi di naja, ma credo che anche questo sia dovuto ai najoni che non sono tornati a baita o vi sono tornati con questa tremenda esperienza
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jolly46
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Tutto sommato mi meraviglio che ci si meravigli di quello che accade in Libano e dintorni.
Personalmente mi pare addirittura che gli israeliani stiano agendo con i guanti di velluto, lanciano anche messaggi prima di bombardare dando così preziose informazioni agli avversari e permettendo loro di spostare gli armamenti.
Datemi pure del cinico ma la guerra è questa, in passato come oggi, ed i civili (bambini, donne e vecchi) ne sono attori totali nel bene e nel male, tanto più quando una delle parti li usa come utili scudi per le proprie azioni.
Quando avete fatto il servizio militare, pensate forse di essere stati addestrati a marciare al passo e basta? No, vi hanno insegnato a sparare e quindi ad uccidere, non è mai successo che vi abbiano messi alla prova ma chiedete ai vostri padri ed ai vostri nonni.
Chiedete a chi è stato in Jugoslavia ... se riuscirete a farlo parlare.
E pensate che le bombette atomiche che dovevano fermare l'invasore al confine orientale avrebbero discriminato tra militari nostri e nemici, civili e quant'altro?
Io personalmente almeno una me la sarei beccata in testa! Avete mai vissuto lungo un confine in anni difficili, quando il colpo era sempre pronto a partire.
Cosa devono pensare gli israeliani?
Prendete un atlante, uno scalimetro e misurate le distanze dai confini ai maggiori centri, vi accorgerete che tutto Israele è prima linea, non esistono retrovie o luoghi più sicuri.
Mi direte ma i palestinesi?
Intanto hezbollah non hanno niente a che fare con i palestinesi ma sono libanesi sciti, quindi che pretese hanno, quali sono i loro obiettivi?
Uno solo, far sparire Israele dalla carta geografica.
Ed è un paese stabile il Libano dove governo e forze armate tollerano la presenza di una forza militare indipendente e non soggetta all'autorità  governativa .... o sono invece tutti d'accordo?

Da anni si sente dire due popoli e due stati, è un bello slogan tanto caro ai nostri politici europei così paurosi e sottomessi ai padroni del petrolio, ma quanto è attuabile questo slogan quando le controparti più bellicose dichiarano apertamente che vogliono far sparire Israele?
Come si fa a sedersi ad un tavolo di pace quando questo principio non viene assolutamente abbandonato?
Già  Israele soccomberà  demograficamente rispetto ai vicini, più di quanto lo sia già  ora, ed a quel punto sarà  facile farsene un solo boccone.

Noi in occidente oramai abbiamo del tutto abbandonato la volontà  di lottare e morire per la nostra cultura ed il nostro sistema di vita, piano piano stiamo cedendo ad ogni sopruso dall'esterno, basta fare la voce grossa e ci caliamo le braghe.
In Israele dove la memoria del passato è ancora viva, sanno di giocarsi una partita decisiva e se la giocheranno fino in fondo.
E questo purtroppo porterà  alla fine, se il trend continuerà  ad essere questo, al pericolo nucleare, sono convintissimo che quando Israele riterrà  di essere sommerso dai suoi vicini userà  il suo arsenale nucleare ... l'alternativa essendo quella di finire nelle acque del Mediterraneo.
..... E PER RINCALZO IL CUORE!
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All'ONU stanno preparando con scarso successo una mozione per il cessate il fuoco e l'invio di una forza di interposizione, in Italia, leggo dalla stampa e sento da TG3 sera che due brigate si stanno approntanto per partire. Va bene approntarsi per tempo, ma se non si conoscono ne l'entità  delle forze ne le regola d'ingaggio perchè bisogna essere sempre i primi! a questo punto ho il sospetto che qualcuno (militari) abbia tutto l'interesse di partecipare viste anche le ricche prebende, però se è vero, ripeto se è vero che le casse governative sono vuote, che non ci sono i soldi per finanziare opere pubbliche e chi più ne ha più ne metta dove vanno a trovare i soldi per finanziare questa ulteriore missione? che non gli venga in mente di aumentare le accisse sulla benzina (Kossovo) o qualche altra imposta. :x
La Max Trid.
EX Gran Maestro delle Fortificazioni

(riciclato NATO)
Memento Audere Semper

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