Luigi ha scritto:Hellis ha scritto:
Ma se mi dovesse, accidentalmente, capitare il terzo.. beh stravolgerebbe tutto l'equilibrio costruito. E ricorreremmo all'aborto probabilmente ed egoisticamente, forse.
Esiste per legge la possibilità di partorire in una struttura pubblica adeguata e non riconoscere il figlio. Che avrà poi una famiglia adottiva (così magari non c'è neppure bisogno di strane alchimie per le coppie sterili), e potrà magari avere pure una vita stupenda.
Perchè vuoi fermare tutto ciò dopo soli tre mesi? Solo per i rischi che la gravidanza comporta? O perchè ritieni sia meno doloroso l'aborto che non riconoscere un figlio già nato?
Mandi.
Luigi
"Tappami Levante, tappami!!!"
Non è colpa mia, voi consigliatemi un buon analista e io ci metto del mio, ecco.
Amici del vento.
CAMICE BIANCO
In questo letto bianco d'ospedale,
farai tornar stanotte primavera,
e quando il sole sorgerà domani
il sole scalderà un nuovo fiore
Come sei bella donna questa sera,
mentre il tuo amore diventa una cosa vera,
mentre il dolore già si scioglie in pianto,
si compie il tempo che hai amato tanto
E questa notte noi saremo insieme,
a dimostrare al mondo che la vita
dall'uomo mai può essere tradita.
Dentro il mio bianco camice da medico
si fa destino il vecchio giuramento
e neituoi occhi stanchi questa sera,
leggo perché giurai di dar la vita
Stringi le mani a chi ti fece madre,
e sigillò per sempre un "sì" lontano, poi
chiudi gli occhi e lascia che i tuoi sogni,
seguano già il ricordo di... domani
Ma questa notte noi saremo insieme,
a dimostrare al mondo che la vita
dall'uomo mai può essere tradita.
LETTERA AD UN BAMBINO BUTTATO VIA
Ciao bambino, piccolo uomo forse no,
sei solo poche poche cellule
non sei bello in quel sacco d'immondizie
ma che vuoi, c'è la crisi degli alloggi.
Bambolotto, sei già rotto
chi ha giocato col tuo seme s'è stufato
non è il caso ha detto di metterti al mondo
il partito ha detto no, mi spiace tanto
Occhi azzurri, manine fredde
ti sei fatto due mesetti in questo mondo
era caldo il ventre dolce della mamma
fuori è freddo, ma che vuoi manca il petrolio
Non lo sai, ma tu sei già importante
per ucciderti si son messi d'accordo
i partiti i sindacati e quella donna
ti va bene non dovrai chiamarla mamma.
Ciao bambino, piccolo uomo
non saranno tue le gioie ed i dolori
non vedrai tramonti ed albe e giorni uguali
non sciopererai con i parastatali.
Non vedrai bandiere tinte col tuo sangue
non dovrai dire di si a chi ti mente
non dovrai raccoglier firme per l'aborto
non dovrai portare fiori a chi è già morto.
Poche cellule ma occhi troppo blu
scusa se ti lascio adesso torno giù
Ciao amico non rimpiango la tua sorte :
sei riuscito a restar puro sino alla morte !