Vignette sataniche

[Robby73]

Ho aspettato qualche giorno per vedere se qualcuno si faceva avanti.

Vedo che in generale politici e intellettualoidi vari (quelli per la libertà  di espressione e di satira senza se e senza ma) stavolta sollevano un sacco di obiezioni, un sacco di se e un sacco di ma.
E i satirici del forum cosa dicono?

[Hellis]

..che li tratterei alla stregua di Ruini. Sai non sopporto il fanatismo in generale, soprattutto quello religioso

[onesto46]

Per quel che mi riguarda, sono amante della satira, ma a 360°.
Non amo vedere comici che colpiscono una sola parte, non sono liberi.
Si può discutere sulle culture, per noi la satira deve essere libera, per altre popolazioni la satira sulla religione è inaccettabile e chiedono rispetto, per me è inaccettabile vedere bruciare bandiere di altre nazioni; mi viene usato lo stesso rispetto che mi viene chiesto?
Ritengo sia stato un prestesto, se non erano le vignette trovavano altro.

[Nicola]

La satira è sempre divertente quando colpisce gli avversari...
almeno tra persone scarsamente intelligenti e palesemente ignoranti.
Per me gli integralisti possono andare a prenderlo nel c##o indipendentemente dalla religione di appartenenza.
Sono stato 3 volte in Danimarca e ho sempre avuto a che fare con gente ospitale e rispettosa, se si tratta di mettersi con loro o contro di loro non ho nessun dubbio.
Certo, i fatti di questi giorni danno molto da pensare.
La mia proposta è attaccare tutti gli stati a prevalenza islamica e portare la democrazia .

[Hellis]

...il solito pacifista, fiancheggiatore dei terroristi.

[onesto46]

Nicola ti funziona male la tastiera, intendevi "cavò"?

[Lele]

Il problema e' che questi islamici prendono tutto per serio e chissa, forse lo fanno a posta per trovare qualche scappatoia per ribellarsi.
Ovviamente parlo solo dei fanataci e non degl iislamici civili

[Hellis]

mabh è tutto organizzato Lele. Ma in 'do ca**o la trovano una bandiera danese il giorno dopo l'uscita delle vignette, in pieno deserto? è tutto montato.. un pretesto per far baccano. Via calci in culo. Ai fondamentalisti islamici e cattolici. Gli Stati devono restare laici, con libertà  di culto s'intende. Ma capirai se si deve ammazzare una persone in nome di un Dio.

[Nicola]

Nicola ti funziona male la tastiera, intendevi "cavò"?

No, "prenderlo nel capo"... questo grosso bastone che tengo in mano ...
Maledetta tastiera e maledetti gli inconvenienti che mi causa .

[Nicola]

Ma in 'do ca**o la trovano una bandiera danese il giorno dopo l'uscita delle vignette, in pieno deserto?

Ottima domanda, tre mesi fa avevo bisogno di una bandiera dell'UE per l'inaugurazione di un nido aziendale e non sono riuscito a trovarla da queste parti.
Quelli hanno sempre a portata di mano una selezione world wide di bandiere da bruciare che neanche sui pennoni dell'ONU .

[Federico]

E' assolutamento tutto montato. Le vignette, in Danimarca, sono state pubblicate a Settembre 2005.

La situazione è però molto interessante: si capisce la difficoltà  delle società  musulmane a concepire la libera stampa. Da loro, infatti, i giornali o sono governativi o sono di qualche partito (al potere o contiguo. Le opposizioni sono merce rarissima in quei paesi). Quindi, per loro, è abbastanza assiomatico che se la vignetta è uscita sul giornale danese, è il governo danese ad aver approvato/spinto la loro pubblicazione. Su tutto questo, poi, lavorano i loro abilissimi agit-prop che, è del tutto evidente, da mesi lavorano sotto traccia.

Personalmente comunque trovo stupido prendere in giro le religioni e/o i simboli religiosi: si va a colpire il nocciolo più intimo delle persone. Cosa che se da noi oramai non ha più importanza perchè decenni dopo decenni di laicismo spinto (sostanzialmente riconducibile ad un anti-cristianesimo/cattolicesimo/religioni sotto mentite spoglie, ovviamente politically correct per poter essere presentabile) hanno anestetizzato gli animi, per così dire, da loro è come buttare benzina sul fuoco (che già  c'è, e bello scoppiettante). Il tutto aggravato dal fatto che la raffigurazione dei simboli religiosi è per lor un peccato mortale che ovviamente viene preso come un insulto da lavare, letteralmente, col sangue. E' un po' ciò che accadde qui da noi ai tempi degli Iconoclasti. Forse noi, che della raffigurazione del sacro abbiamo fatto arte sublime, facciamo un po' fatica a capirlo, si tratta di una cosa estranea al nostro sentire. Per i musulmani (ma anche per gli ebrei, che difatti si sono espressi spesso e volentieri condannando le vignette) invece no. In definitiva non credo che la libertà  di stampa abbia a soffrire se si evita di pubblicare sfottò a sfondo e per tema religioso.

Su questo sentire comune a centinaia di milioni di persone si sono inseriti i "soffiatori", i loro agit-prop. Hanno avuto mesi per lavorare sulle braci, ed i risultati si vedono. E' chiaro, credo, che la tempistica di tutto questo abbia un significato. La scelta del momento per cose del genere è sempre dovuta a motivazioni anche di bassa lega, magari del tutto disgiunte da ciò che si colpisce con le manifestazioni, e forse pure dal "colpevole" che si vuol punire. Mi viene in mente il proposto "deferimento" dell'Iran per le centrali atomiche.

Ciao

[Hellis]

Ma noi non eravamo la 'civiltà  superiore'? (non l'ho mica detta io). E forse non ci sentiamo 'superiori' proprio perchè ci siamo lasciati alle spalle certe arcaiche forme di fanatismo religioso?

[Abbadia]

"........forse lo fanno a posta per trovare qualche scappatoia per ribellarsi. "

Che vuol dire ? Ribellarsi a cosa ? Ribellarsi a chi ? Ribellarsi?

[Federico]

Ma noi non eravamo la 'civiltà  superiore'? (non l'ho mica detta io). E forse non ci sentiamo 'superiori' proprio perchè ci siamo lasciati alle spalle certe arcaiche forme di fanatismo religioso?

Ah guarda, Hellis, razza di comunistaccio mangiapreti e imam, non mi portare su questo discorso eh?

Ti dico solo che etichettare qualcosa come fanatismo religioso è soggettivo: per un laico moderno (che, ripeto, spesso e volentieri è un anti-religioso, anche se forse non lo sa) anche una persona che semplicemente si fa il Segno della Croce al passaggio di un corteo funebre è un fanatico religioso, schiavo di credenze retrograde, arcaiche e illiberali prive di ogni fondamento, un tapino, uno che non ha capito un ca**o.

Sarebbe forse il caso di considerare il rovescio della medaglia: il fanatismo laico-ateo-antireligioso e i danni che esso può creare. Mica vero, ad esempio, e secondo me, che in nome della libertà  di pensiero e di espressione, uno se ne possa venire fuori con ciò che meglio soddisfa le sue pulsioni/ragioni.

Aggiungo una domanda: le famose vignette (che secondo molti sono oggettivamente insultanti: il problema nasce da come uno reagisce all'offesa) non sono forse anch'esse "iconoclaste"? Non è che per caso, domando, sono ispirate (se non quelle danesi, di sicuro lo sono almeno parte delle motivazioni che hanno spinto France Soir a ripubblicarle tempo dopo. Il direttore (un pirla direi) è stato licenziato in tronco dal suo editore franco-arabo) ad un sentire uguale e contrario a quello dei musulmani? Da un fanatismo "laico", cioè anti-religioso?

Se io da laico (senza le virgolette, cioè il termine è inteso nel suo significato autentico) mi limito e decido di non pubblicare cose che so a priori essere offensive nel profondo per i fedeli di una certa religione, cosa ci perdo se me ne sto zitto? Ho il diritto, in nome della libertà  di stampa, di offendere? Nota che non sto parlando di limiti alla pubblicazione di notizie, commenti e opinioni. Mi riferisco al prendere in giro, allo scherzare su argomenti che se per me non sono seri/importanti, sono il fondamento di vita per centinaia di milioni di persone.

Comunque: in Italia, a Bolgna, in Duomo, c'è forse la "vignetta" più insultante di tutte, per tutti i musulmani del mondo: è l'affresco in cui Maometto e raffigurato (e basterebbe questo) addirittura all'inferno (doppio insulto). Ecco qui una bella gatta da pelare. Che si fa: si cancella perchè è un insulto? Si lascia perchè è li da secoli, in una Chiesa, e perchè è un'opera d'arte, perchè è anche, se si vuole, un ottimo esmpio di come noi si sia cambiati nell'approccio al mondo islamico nel corso dei secoli?

Ciao

[Hellis]

ehehe il Segno della Croce al passaggio del corteo funebre lo faccio pure io.
Credo solo che il fanatismo porta a reazioni estemporanee e dettate dall'odio... e sinceramente, per com'è messo il mondo, non credo che ci sia bisogno di questo ulteriore fardello.
Che l'editore sia un pirla, il vignettista acnhe etc etc tutto quello che vuoi, ma misuriamo un pò la reazione. Cristo Santo (non bruciatemi), ma è possibile ammazzare un prete, assaltare ambasciate, chiudere rapporti commerciali per quattro vignette del pieffero!?!?
Ovviamente, da buon mangia preti, misuro anche gli interventi politici della Cei, ma che tutto sommato, per fastidiosi che siano, sono su tutt'altro piano.
Ad esempio mi vien da sorridere che ci si è scannati per l'embrione, e poi se ne stanno zitti per quella recente legge che permette ad ogni singolo cittadino di erigersi a giudice e condannare a morte un presunto ladro (senza nessun processo, per di più). Vabbeh che un presunto ladro non è più un embrione... ahahhaha