Anche se siamo al Moncenisio nel cuore del Vallo Alpino,oggi andiamo a visitare i resti di una Batteria reralizzata anteriormente al Vallo, precisamente sul finire dell'800 quando successivamente al passaggio della Savoia e dei Forti dell'Esseillon alla Francia si procedette ad una prima fortificazione del valico.
Un augurio di una buona visita,anche se purtroppo solo virtuale,a tutti.
Ciao Gianfranco e Graziella
Piazzaforte del Moncenisio
Batteria occasionale del Cassa
La Batteria occasionale del Cassa,detta anche “Batteria sulla sinistra del Forte Cassa” armata con 4 cannoni da 15 GRC venne ultimata nel 1889.
Posizionata sulla sommità di un modesto rilievo(1960 m slm) a sx(SW) del Forte Cassa la Batteria con i suoi 4 pezzi in barbetta avrebbe contribuito ad integrare il fuoco del Forte.
Oltre alle 4 postazioni,per consentire alla medesima una certa autonomia di fuoco vennero realizzati sul fronte S del rilievo un magazzino in caverna per la polvere(Polveriera),un fabbricato che fungeva da deposito spolette e spolettamento ed infine sempre in caverna un deposito proietti.
Questa almeno era la situazione nel 1889 quando la Batteria venne realizzata.
Con la costruzione del grande sbarramento da parte dell’EDF che venne ultimato nel 1968 e i cui lavori provocarono la demolizione del Forte Cassa con le relative macerie conglobate nella base dello sbarramento anche le 4 postazioni in barbetta della Batteria occasionale venero fagocitate dal grande muraglione.
Si salvarono solo un muro di sostegno della prima piazzola,un pezzo di parapetto e i due magazzini in caverna ubicati sul versante S.
Del fabbricato invece è rimasto in piedi il muro posteriore e null’altro.
Il complesso è stato denominato dai francesi CA 208 dopo l’acquisizione del 1947 conseguenza del trattato di pace.
Del Forte Cassa sono giunti sino a noi i resti della Tagliata che sarà oggetto di un prossimo report.
Le fotografie del report relativo alla Batteria sono state scattate nel corso di varie escursioni,fra l’aprile del 2007 e il novembre del 2011.
A coloro che fossero interessati a visitare il sito si consiglia di lasciare l’auto alla borgata Gran Croce e imboccare la strada sterrata che si dirige verso il muraglione,giunti quasi alla base di questo svoltare a dx fino ad individuare alla nostra sx gli ingressi dei magazzini.
Si possono preventivare una ventina di minuti di cammino,oppure qualche minuto con la vettura.Lo sterrato è percorribile da normali vetture prestando attenzione.
Gianfranco e Graziella