Le 4 MOVM dell'Artiglieria da montagna:

Bianchini Eduardo
nato nel 1856 a Napoli
Capitano in servizio permanente effettivo
Comandante 3ª Batteria Artiglieria da Montagna
Motivazione della Medaglia d'Oro al valor militare “alla memoria” :
Si distinse durante tutto il combattimento nel dirigere con intelligenza ed efficacia singolari il fuoco della propria batteria. Sereno ed imperterrito, sacrificò eroicamente la propria vita e quella dei suoi per rimanere sino all'ultimo in batteria a disposizione delle altre truppe.
Adua (Eritrea) 1° marzo 1896
Note biografiche:
(altre decorazioni: Medaglia di Bronzo (Adograt, 1893)
Allievo in giovanissima età dapprima nel Collegio Militare di Napoli e poi all'Accademia Militare di Torino, divenne ufficiale d'artiglieria al 13° reggimento da campagna e poi al reggimento a cavallo. Capitano al 6° ed al 7° reggimento da campo, andò in Eritrea due volte; nel 1888-1894 meritandosi la Medaglia di Bronzo al valor militare e la croce di cavaliere dell'Ordine Coloniale Italiana e nel 1896 con una delle due batterie da montagna dette “siciliane” colle quali combatté a Mai Muret e s'immolò ad Adua. Si chiamavano così perché erano state formate con uomini siciliani della brigata da montagna del 22° reggimento artiglieria da campagna di stanza a Messina.

De Rosa Francesco
nato nel 1853 a Potenza
Maggiore in servizio permanente effettivo
Comandante Artiglieria da Montagna Brigata Indigeni Eritrei
Motivazione della Medaglia d'Oro al valor militare “alla memoria” :
Comandante l'Artiglieria della Brigata Albertone (indigeni) si distinse durante tutto il combattimento nel dirigere con intelligenza ed efficacia singolari il fuoco delle proprie batterie. Sereno ed imperterrito sacrificò eroicamente la propria vita e quella dei suoi per rimanere colle due batterie bianche a protezione delle altre truppe.
Adua (Eritrea), 1° marzo 1896
Note biografiche:
Ufficiale subalterno nel 1° reggimento artiglieria da campagna, frequentò la Scuola di Guerra di Torino. Capitano nel 1883, fu alla Direzione d'artiglieria di Torino, al 10°, al 18° ed al 24° reggimento da campo. Nel 1895 fu promosso maggiore ed andò in Eritrea dove cadde eroicamente coi suoi ufficiali ed artiglieri ad Adua.

Grue Aurelio
nato nel 1870 ad Atri (Teramo)
Tenente in servizio permanente effettivo
6ª Batteria Artiglieria da Montagna
Motivazione della Medaglia d'Oro al valor militare “alla memoria” :
Comandante la colonna munizioni, dimostrò calma ed ardire in tutta la giornata. Alla fine, precedendo la brigata che si ritirava, scelse di sua iniziativa una posizione adatta per arrestare i pezzi che seguivano, e, raccolte le scarse munizioni ancora rimaste nei cofani, fece mettere in batteria i pochi pezzi che poté avere alla mano. Ivi, sparando gli ultimi colpi, contribuì efficacemente a trattenere ancora l'irrompere del nemico finché, mortalmente ferito, incorava ancora i soldati con nobili parole.
Adua (Eritrea), 1° marzo 1896
Note biografiche:
Uscito dall'Accademia Militare di Torino nel 1890 sottotenente d'artiglieria, divenne tenente al 14° reggimento artiglieria da campagna nel 1892. Andò in Eritrea nel 1895 morendo ad Adua accanto ai suoi artiglieri della 6ª batteria comandata dal capitano Regazzi.

Masotto Umberto
nato nel 1864 a Noventa Vicentina (Vicenza)
Capitano in servizio permanente effettivo
Comandante 4ª Batteria Artiglieria da Montagna
Motivazione della Medaglia d'Oro al valor militare “alla memoria” :
Si distinse durante tutto il combattimento nel dirigere con intelligenza ed efficacia singolari il fuoco della propria batteria. Sereno ed intrepido, sacrificò eroicamente la propria vita e quella dei suoi per rimanere sino all'ultimo in batteria a protezione delle altre truppe.
Adua (Eritrea), 1° marzo 1896
Note biografiche:
Dopo aver frequentato molto lodevolmente l'Accademia Militare di Torino uscì sottotenente d'artiglieria a 20 anni. Tenente nel 1886 alla 1ª brigata da montagna del 16° reggimento artiglieria, l'anno seguente andò in Eritrea ove rimase otto anni. Capitano al 22° reggimento artiglieria nel 1894, poco dopo ritornò in Eritrea cadendo eroicamente coi suoi artiglieri siciliani.
La MOVM degli Alpini:

Cella Pietro
nato nel 1851 a Bardi (Parma)
Capitano in servizio permanente effettivo
Battaglione Alpini d'Africa
Comandante 4ª Compagnia
Motivazione della Medaglia d'Oro al valor militare “alla memoria” :
Comandante delle compagnie 3ª e 4ª sulla sinistra dell'occupazione al Monte Rajo, le tenne salde in posizione contro soverchianti forze avversarie finché furono pressoché distrutte, e combattendo valorosamente lasciò la vita sul campo prima di cedere di fronte all'irrompente nemico.
Adua (Eritrea), 1° marzo 1896
Note biografiche:
Proveniente da sottufficiali, divenne sottotenente nel 37° reggimento fanteria, Brigata “Ravenna”, nel 1879. L'anno seguente passo negli alpini, 10° battaglione, e alla formazione di essi in reggimenti, fu destinato al 6° al quale, dopo essere stato per tre anni al 4° reggimento, tornò nel 1888 da capitano. E' il “primo” alpino decorato di Medaglia d'Oro al valor militare.
Da:
http://www.webalice.it/giulorma/archivio.htm