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Re: demolizioni postazini m a campiolo

Cristianspeleo ha scritto:E comunque, dal lato della Tenace e Tonante non c'erano postazioni P o M, come dall'altro lato?
C'è una P enucleata dall'altra parte della strada, all'altezza della Tonante ;)
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Cristianspeleo
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Re: demolizioni postazini m a campiolo

Gazie dell'info, spero che la prossima volta che tornerò riusiro a completare la visita di tutto lo sbarramento.
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Re: demolizioni postazini m a campiolo

sesule ha scritto:Quante volte ho messo le mani in quei due deumidificatori!!!!
Stramaledetto crine di cavallo!!
Un informazione.... secondo voi quei Deumax, dopo quasi 20 anni di inattività , se alimentati sarebbero in grado di funzionare?
Qualche dettaglio tecnico?
Grazie
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Andrea69
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Re: demolizioni postazini m a campiolo

I deumax vennero installati nelle opere a partire dagli anni '70.
Considerando l'umidità  presente nelle opere quelle macchine doveva stare accese sempre per essere efficienti.
Invece le opere erano tante e i deumax venivano accessi solo durante le attivazioni anche se controllati durante le ispezioni, questo comportava immancabilmente che le macchine erano bloccate dalla innatività .
Si puo pensare che certi macchinari siano praticamente nuovi in base alle ore di effetivo funzionamento.
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Re: demolizioni postazini m a campiolo

Andrea69 ha scritto:I deumax vennero installati nelle opere a partire dagli anni '70.
Considerando l'umidità  presente nelle opere quelle macchine doveva stare accese sempre per essere efficienti.
Invece le opere erano tante e i deumax venivano accessi solo durante le attivazioni anche se controllati durante le ispezioni, questo comportava immancabilmente che le macchine erano bloccate dalla innatività .
Si puo pensare che certi macchinari siano praticamente nuovi in base alle ore di effetivo funzionamento.
Mi consenta di dissentire. Non spariamo sempre sulla Croce Rossa.
I deumidificatori furono installati a partire gli anni 60 con gradualità  e infatti ci furono vari lotti di costruzione.
Nelle cassette di comando si trovano ancora gli orologi che servivano a far partire ciclicamente i complessi.
Le istruzioni appese indicano le manovre da fare a seconda che l'opera fosse presidiata o no. La deumidificazione era essenziale anche per tenere asciutti i componenti del quadro comando deumidificazione altrimenti avrebbero messo componenti stagni. Certo le riparazioni in caso di guasto avevano i consueti ritardi burocratici ma mi ricordo di aver visto in qualche opera adesivi con il logo di una ditta di manutenzione elettrica.
Riguardo la domanda principale se possano essere rimessi in servizio io penso di no perchè a tutti i complessi manca qualcosa e inoltre il motore era esterno e quindi ci sono delle guarnizioni sull'albero del compressore che si saranno deteriorate per invecchiamento.
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Andrea69
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Re: demolizioni postazini m a campiolo

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Re: demolizioni postazini m a campiolo

riesco a veder 1-2 differenze (:-x)
Luca

che ti propone una visita al Vallo Alpino e/o al Vallo Alpino in Alto Adige
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Re: demolizioni postazini m a campiolo

La fortificazione italiana (nella foto) aveva pezzi di artiglieria di maggior calibro due 90/50 quella svizzera solo due "miseri" 75.
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Re: demolizioni postazini m a campiolo

Ahimè, io le differenze più grosse le scorgo in chi ha DECISO di lasciar andare tutto, ma proprio tutto, nel classico italiota sistema del "tutto in vacca".

(:-x) E' sempre colpa delle persone, mai delle cose.
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Re: demolizioni postazini m a campiolo

Gazie mille per le spegazioni. Però devo dire che in certe opere i Deumax si son conservati meglio.
Vedremo che si potrà  fare... (:comp:)
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Re: demolizioni postazini m a campiolo

Il fatto è che per in svizzera si è sempre avuta la cultura delle fortificazioni e si è sviluppato un sistema alquanto complesso. Come lo è stato con la Maginot, dai costi esorbitanti.
Da noi si è cercato di portare a compimento una valida soluzione con il Vallo Alpino, sfruttata al meglio nel dopoguerra, ma con una struttura diversa.
A galleria di Purgessimo il deumax era sempre in funzione perchè il personale di guardia ci dormiva dentro. Eppoi galleria era collegata alla rete elettrica. Mantenere basso il livello di umidità  all'interno serviva anche a garantire la condensa sui cannoni e quindi a preservarne l'integrità .
Altrove non sò come funzionasse.
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Re: demolizioni postazini m a campiolo

Più che -Demolizioni M a Campiolo- come dice il titolo, considerando la foto di 15 anni fà  e la scarpata sottostante la M, ora sarà  quasi allo scoperto.
O no?
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Re: demolizioni postazini m a campiolo

Se non ricordo male, oggi c'è una fila di alberi tra la M e l'argine...
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Gio
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Re: demolizioni postazini m a campiolo

Così le radici trattengono la terra?
Ma la M c'è ancora?
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Re: demolizioni postazini m a campiolo

Gio ha scritto:Ma la M c'è ancora?
Esternamente no...
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