Pienamante d'accordo con Mauro sulle sue prime due righe...si tratta di avere il senso della misura e del buon senso, oltre che del buon gusto.
Per il resto..in parte la penso come lui, ma io nn amo usare molto le esperessioni "ai miei tempi " , " al giorno d'oggi"...eccetera..
Siamo figli dei tempi in cui viviamo e sono certo che anche oggi vi sono idealisti e ideali, che magari nn sono esattamemente quelli in cui crediamo noi, ma penso che chi vive con convinzione e coerenza il proprio ideale sia comunque da rispettare.
Certo per chi ha ricevuto certi insegnamenti il disonesto non potra' mai essere " il furbo" e il "farsi i c....i propri sara' sempre indice di egoismo e di scarso senso di solidarieta'.
Il pezzo sul Cappello..a me fa accaponare la pelle....a qualcuno che magari l'ha anche portato, magari nn fa nessun effetto, anzi...puo' dare fastidio...l'importante e' che ognuno viva con coerenza il suo momento di vita...e ricordiamo che i momenti della vita sono vari e molto mutabili....
Con Federico sono un po' piu' distante...
Io NON sono Militare In servizio attivo...sono un Alpino e tanti anni fa mi é stato messo in testa quel buffo cappello con la penna , l'ho amato, coccolato, strapazzato,anche odiato e bestemmiato....ma tutti questi contrasti hanno creato un legame indissolubile tra noi due ( intendo il MIO cappello e la mia testa ) e ora mi ritengo in diritto di esternare questo legame, chiaramente nel rispetto della legge e delle idee degli altri, in ogni occasione che ritengo meritevole ...il resto é un problema con la mia coscienza......
Per spiegare il rapporto che ho col MIO cappello, vi dico che é quello che ho portato durante la naja, quello originale, sporco, bufferato, paccato, e anche la penna idem come sopra....vi garantisco che se lo perdessi, non riuscirei a portarne altro...perché il significato che ha il MIO cappello é legato alle esperienze che abbiamo fatto insieme...non é una fotografia, un disegno,un simbolo, é qualche cosa di molto " materiale" impossibile da sostituire.
Sinceramente userei una mimetica per pitturare, ma mai il cappelo.
Auguriamoci che ci siano sempre ideali, anche diversi dai nostri...il grave sarebbe se questa parola sparisse dal vocabolario, perché la sostituirebbe allora completamente un altro termine : egoismo.
Ciau a tuch
Abbadia