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ADAMELLO 2004

Certo che magari é ancora un po' prematuro, ma il nostro gruppo vorrebbe partecipare al Pellegrinaggio 2004 .
Vorremmo pero' avere un'idea sullo svolgersi dello stesso, soprattutto sulle difficolta' delle...camminate.
Sapete mica se é gia' stato fatto il programma 2004?
Qualcuno che l'ha fatto....é impegnativo...diciamo oltre un EE ?
Sapete dove si possono avere delucidazioni e magari un po' di materiale ? ( cartine eccetera ? )
Grazie e saluti a tutti.

Abbadia
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Re: ADAMELLO 2004

Abbadia ha scritto: oltre un EE ?
Scusa l'ignoranza ma...cosa vuol dire?
Alp. Malaguti Daniele
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Massimo
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Nel linguaggio tecnico di montagna EE vuol dire percorso per Escursionisti Esperti, ovvero un livello superiore ad E cioè prettamente escursionistico.
Al di sopra di EE iniziano le difficoltà  alpinistiche: EEA= Escursionisti Esperti con Attrezzarura Alpinistica; F=facile ,PD (+,-) = Poco Difficcile; AD (+,-) Abbastanza Difficile, D (+,-) Difficile , TD (+,-) Tanto Difficile; ED (+,-) Estremamente Difficile.
Quando si entra in campo alpinistico non si scherza, anche su normale percorso glaciale (F) , bisogna conoscere perfettamente le manovre di corda e le varie progressioni con piccozza e ramponi, non è una semplice passeggiata su ghiaccio anche una via segnata come semplice, il crepaccio , la caduta di un seracco, in più il cambiamento del tempo sono sempre in agguato ed improvvisare può essere mortale.
La salita secondo la via "Normale" (ovvero la più semplice) all'Adamello dovrebbe essere se ben ricordo o F+ oppure PD+, quindi caro Abbadia ti consiglio vivamente di legarti in cordata con gente esperta che conosca bene le basilari regole di prograssione della cordata.
Girando per monti ho visto tante e tante volte persone improvvisarsi alpinisti solo perchè legati con una corda ( ed in che modo legati poi), senza rispettare minimamente le vitali regole che una Scuola di Alpinismo insegna, insomma in campo alpinistico non si scherza.

Ciao

Max
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Abbadia
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Grazie Massimo,
proprio per questo mi sono messo in pista da adesso per luglio prossimo.
Io montagna io non uso scherzare...so quali sono i miei limiti e so che devo tener conto anche dell'imprevvisto.
Non voglio mettere a repentaglio la mia vita né quella di chi é con me....o di chi mi deve venire a prendere.
Non parto facile all'avventura..mi documento e se nn sono convinto non vado....lo preferisco...

Per ora il mio obiettivo resta il Rif. Garibaldi...sulla via di media difficolta'. e per questo mi sto documentando...per il resto si vedra' a tempo debito e puo' anche essere all'ultimo minuto.
Ho letto sul programma dello scorso anno che le colonne trentine e quella che passa dal rif. Gnutti, prevedono l'essere muniti di attrezzatura di alta montagna e nn so cosa esattamemte intendano.
Mi interessano poi i tempi stimati di percorso...ohhhh ragazzuoli...in fin di conti non ho proprio piu' 30 anni !!!!!!

Ciau a tuch e grazie a quelli che vorranno darmi notizie... ciao Max

Abbadia
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Massimo
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Una cordata che si muove su percorso alpinistico "non troppo impegnativo" (F, F+,PD-), deve essere al massimo composta da 4 persone , anche l'ideale è 3.
Tralasciando i metodi di progressione e tecnica di assicurazione in cordata che Abbadia nel caso dovessi andare verranno decisi dal capocordata ("L'anziano" :lol: , il più esperto), l'attrezzatura individuale comprende:

-abbigliamento tecnico da alta montagna (non si può andar su con jeans e maglione)

-guanti idonei

-scarponi con suola rigida (per intenderci quelli che si usano per trekking non vanno bene perchè non sorreggerebbero il rampone in quanto troppo flessibili)

-ramponi, per l'Adamello quelli classici a 10 punte vanno benissimo, ci sono anche quelli tecnici con l'attacco automatico sullo scarpone ma dipende se quest'ultimo è predisposto, sennò ramponi classici a laccioli.

-Piccozza, per la via normale all'Adamello non serve una picca tecnica da ghiaccio, ma una picca classica (seria) si. Anche la misura della pikka è importante, io per esempio sono alto 1,83 ed userei una picca da 55 massimo 60 cm.

-Imbrago, che ci permette di essere "imbragati" ovvero legati a tutto il resto della cordata.

-Un paio di moschettoni ed un cordino da roccia in kevlar , per i legaggi vari.

-Lampada frontale, certo , quando pratichi alpinismo parti che non è ancora l'alba e quindi devi vedere dove mettere i ramponi per evitare anche di pizzicare la corda

-Zaino (ovvio no?)


Tutte queste cose sopra elencate costano anche tanto (scarponi seri partono da 160 euro in su per esempio) , ma tranne la roba prettamente personale tipo gli scarponi, tutto il resto se non intendi spendere una cifra che poi sfrutterai poco la puoi trovare presso qualsiasi sede Cai (basta essere iscritti) o presso qualche tuo amico che pratica alpinismo.

Ciao

Max
Alp. Massimo
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Abbadia ha scritto: Per ora il mio obiettivo resta il Rif. Garibaldi...sulla via di media difficolta'. e per questo mi sto documentando...per il resto si vedra' a tempo debito e puo' anche essere all'ultimo minuto.
:)
Ciao Abbadia,
se ti fermi al Garibaldi, partendo da Temù, ti assicuro che è una lunga passeggiata senza alcuna difficoltà  (l'ha fatta anche Ciso, una "pansa longa", con incarico furiere, mio compagno di escursione e mia disperazione nell'escursione). Diverso è il discorso se sali al Brixio e poi ti avventuri sul Pian della Neve per raggiungere la vetta, o il Rifugio ai Caduti dell'Adamello alla Lobbia Alta. In questo caso l'attrezzatura che ha elencato Max è indispensabile per poter progredire in sicurezza e tranquillità . 8)

L'ho fatto una decina di anni fa, e in considerazione delle variate situazioni del ghiacciaio, è bene che tu assuma ulteriori informazioni. Buona passeggiata, e se opti per il sì, fammi un fischio perchè ho un pò di nostalgia, e con il Ciso che non gira, :cry: mi è un pò difficile raggiungere certe mete, :? perchè in montagna non si va mai da soli, :roll: anche se è BELLISSIMO. :)
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Grazie a tutti quanti, siete gentilissimi e naturalmente ...velocissimi come si conviene a noi..
Prendo nota delle cose che mi dite e poi si vedrà , vi faro' sapere.
Ciau a tuch

Abbadia
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Re: ADAMELLO 2004

Abbadia ha scritto: ...diciamo oltre un EE ?
Sapete dove si possono avere delucidazioni e magari un po' di materiale ? ( cartine eccetera ? )
Ogni anno vengono organizzati diversi percorsi, in modo che ognuno possa trovare quello più adatto alle sue possibilità ; ci sono così percorsi per escursionisti e percorsi a livello alpinistico (anche se basso).
Il problema è che bisogna iscriversi per tempo, altrimenti si rischia di trovare posto solo per i percorsi più difficili.
Per le info, Sez. ANA di Trento e Val Camonica che lo organizzano ogni anno.
Mandi.
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Ho capito che mi devo mettere a disposizione come capocordata per la cordata di Vecio.it :D
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Re: r

Massimo ha scritto:Ho capito che mi devo mettere a disposizione come capocordata per la cordata di Vecio.it :D
Onde non correre il rischio di rimanere escluso, mi prenoto fin da ora per la Cordata di: Vecio.it.
8)
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Per completezza allego la:
Classificazione dei Sentieri
T- Itienerario su stradine pedonali,carrarecce,mulattiere o evidenti sentieri (sentieri di interesse turistico).
E- Itinerario privo di difficoltà  tecniche (corrisponde,in genere,a mulattiere o sentieri di accesso a rifugi o di collegamento tra valli vicine).
EE- Itinerario in zone impervie con passaggi che richiedono buona conoscenza della montagna,tecnica di base ed equipaggiamento adeguato (sentiero in montagna medio alta con possibili tratti attrezzati e attraversamenti di pendii nevosi).
EEA- Itinerario su pareti rocciose o su aeree creste e cenge,preventivamente attrezzate con funi o scale. Richiede adeguata preparazione ed attrezzatura,quali casco,imbracatura e dissipatore (sentiero in via ferrata o attrezzata).
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Gio ha scritto:Per completezza allego la:
Classificazione dei Sentieri
T- Itienerario su stradine pedonali,carrarecce,mulattiere o evidenti sentieri (sentieri di interesse turistico).
E- Itinerario privo di difficoltà  tecniche (corrisponde,in genere,a mulattiere o sentieri di accesso a rifugi o di collegamento tra valli vicine).
Io al massimo posso arrivare ad un E...........piu' ovviamente tanti ma tanti ristori.
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