marco66 ha scritto:..... ho visto, in questi giorni, bandiere tricolori esposte al contrario......bandiere di ogni tipo (da quelle della ferrari a quelle delle squadre di calcio) issate a mezzasta e listate a lutto.......se questo è quello che fino ad ora hanno insegnato nelle scuole come rispetto per il nostro simbolo Nazionale più importante allora ben vengano altri 100...1000.... insegnanti come Omar.
Ieri dopo aver ascoltato alla radio dei dati relativi all'esposizione televisiva del calcio giocato e del calcio parlato (più ore di questo che non di quello), e all'affermazione di un giornalista (televisivo) che testualmente ha affermato "positivo il sorteggio per la nostra nazionale", senza citare il calcio, come se in Italia il solo sport praticato sia questo, e non esita altra attività degna di avere una nazionale, termine questo, per me, enormemente svalutato se riferito al calcio, poichè oramai ci manca solamente quella dei "cani e porci", ho rifletuto sulle bandiere esposte in segno di lutto per i "SOLDATI" caduti a Nassirya.
Anche a Vicenza ne abbiamo viste poche di esposte, e un numero significativo di queste in modo errato (ce n'era una con il rosso in alto), però almeno questi cittadini si sono sentiti nel dovere di tributare un segno di riflessione e di cordoglio per le giovani vite stroncate, e in questo modo hanno anche risposto positivamente all'invito del nostro Presidente Ciampi. Ben vengano quindi gli educatori alla Omar che insegnano ai ragazzini il significato e il valore dei nostri simboli.
Quello che mi fa pensare è invece la grande apatia della maggioranza dei cittadini della mia città , e dei dintorni, per questo dramma. E si che di bandiere nazionali ce ne devono essere parecchie in giro, considerato che quando la Nazionale di calcio vince "una qualsiasi modesta partita di qualificazione" esse spuntano da tutti gli androni e sono distese a tutte le ringhiere. Mah!!!!
Non sono in tema lo so, ma l'argomento è attinente. Ho visto esposte nel paese di Breganze le foto della NAZIONALE DI PATTINAGGIO ARTISTICO, che ha vinto l'oro ai recenti mondiali disputati in Argentina, (nessun cenno dai media, ad eccezione di un trafiletto sul Giornale di Vicenza, comparso tre giorni dopo il rientro della squadra) e tutti: i ragazzi, le ragazze, gli accompagnatori, hanno cantato l'inno nazionale con la mano sul petto. A quando l'evento con "i pupi d'oro", ma quello che si mettono in tasca loro per rincorrere una palla.
