Avatar utente
C.le Busbani
Maresciallo Ordinario
Maresciallo Ordinario
Messaggi: 516
Iscritto il: ven dic 06, 2002 5:50 pm
Località: ROMANO D'EZZELINO

Ah...dimenticavo.
Non ho capito bene il senso del tuo ultimo post, caro Beppe...ma non fa niente!
Omar.
REPARTO COMANDO
E SUPPORTI TATTICI "CADORE"
"FORZA ED INGEGNO"
Avatar utente
jolly46
Maresciallo Maggiore
Maresciallo Maggiore
Messaggi: 1869
Iscritto il: lun dic 09, 2002 10:01 pm

Io preferisco di gran lunga e senza ombra di dubbio l'accostamento immaginario Carabiniere-Superman dei bambini di Omar ed apprezzo l'opera educativa di Omar se va in questa direzione.
Il Carabiniere, come la Bandiera, come tanti altri simboli sono l'immagine dello Stato e della Patria, non immagini di questa o quella fazione.

Se penso poi quali sono sempre più spesso gli "eroi negativi" che vengono portati ad esempio ai nostri figli da TV, giornali, media in genere, la mia convinzione si rafforza ancor più.
..... E PER RINCALZO IL CUORE!
cap. rinaldo
Sergente
Sergente
Messaggi: 291
Iscritto il: lun dic 09, 2002 4:13 pm
Località: VICENZA

marco66 ha scritto:..... ho visto, in questi giorni, bandiere tricolori esposte al contrario......bandiere di ogni tipo (da quelle della ferrari a quelle delle squadre di calcio) issate a mezzasta e listate a lutto.......se questo è quello che fino ad ora hanno insegnato nelle scuole come rispetto per il nostro simbolo Nazionale più importante allora ben vengano altri 100...1000.... insegnanti come Omar.

Ieri dopo aver ascoltato alla radio dei dati relativi all'esposizione televisiva del calcio giocato e del calcio parlato (più ore di questo che non di quello), e all'affermazione di un giornalista (televisivo) che testualmente ha affermato "positivo il sorteggio per la nostra nazionale", senza citare il calcio, come se in Italia il solo sport praticato sia questo, e non esita altra attività  degna di avere una nazionale, termine questo, per me, enormemente svalutato se riferito al calcio, poichè oramai ci manca solamente quella dei "cani e porci", ho rifletuto sulle bandiere esposte in segno di lutto per i "SOLDATI" caduti a Nassirya.

Anche a Vicenza ne abbiamo viste poche di esposte, e un numero significativo di queste in modo errato (ce n'era una con il rosso in alto), però almeno questi cittadini si sono sentiti nel dovere di tributare un segno di riflessione e di cordoglio per le giovani vite stroncate, e in questo modo hanno anche risposto positivamente all'invito del nostro Presidente Ciampi. Ben vengano quindi gli educatori alla Omar che insegnano ai ragazzini il significato e il valore dei nostri simboli.
Quello che mi fa pensare è invece la grande apatia della maggioranza dei cittadini della mia città , e dei dintorni, per questo dramma. E si che di bandiere nazionali ce ne devono essere parecchie in giro, considerato che quando la Nazionale di calcio vince "una qualsiasi modesta partita di qualificazione" esse spuntano da tutti gli androni e sono distese a tutte le ringhiere. Mah!!!!
:(

Non sono in tema lo so, ma l'argomento è attinente. Ho visto esposte nel paese di Breganze le foto della NAZIONALE DI PATTINAGGIO ARTISTICO, che ha vinto l'oro ai recenti mondiali disputati in Argentina, (nessun cenno dai media, ad eccezione di un trafiletto sul Giornale di Vicenza, comparso tre giorni dopo il rientro della squadra) e tutti: i ragazzi, le ragazze, gli accompagnatori, hanno cantato l'inno nazionale con la mano sul petto. A quando l'evento con "i pupi d'oro", ma quello che si mettono in tasca loro per rincorrere una palla.
:cry:
gnaca na piega
Avatar utente
Abbadia
Sottotenente
Sottotenente
Messaggi: 2136
Iscritto il: mer feb 26, 2003 12:42 pm
Località: imperia

Come ho specificato, non conosco nessuno di voi e chiaramente sono d'accordo con Ax quando dice che il limite dei forum é proprio quello di non poterci conoscere, guardare in faccia, sentire il tono della voce.

Mi devo quindi riferire a quello che sento dentro di me e questo l'ho sempre premesso, quello che dico é quello che percepisco bel mio cervello, nel mio cuore.
Per questo ho detto che nelle descrizioni del Cap.le Busbani sentivo un qualche cosa che non condividevo, puo' essere che conoscendolo o assistendo di persona sia possibile io cambi idea, ma basandomi sulle SUE descrizioni , le MIE sensazioni non sono del tutto positive per i motivi che ho detto.

Per la discussione sul tricolore eccetera...
Vedo che molti si lamentano per la scarsa considerazione che la bandiera nazionale ha nella gente, non dico che nn sia amata, ma almeno é poco...praticata...

Io ho provato a partire dal discorso inverso: perché succede questo ?
Perché gli italiani sono tutti leghisti?
Perché gli Italiani sono tutti antipatriotici?
Perché non hanno la tradizione di Patria ?

IO dico di no...e lo dico parlando di me....

Certo ci sono appartenenti alle categorie di cui sopra, come é normale e fisiologico, ma tantissimi considerano ancora il Tricolore come una etichettatura....un appartenenza politica e ideologica, una esibizione non di comunanza,' ma di appartenenza ad una scuola di pensiero...
E allora esce un po' di diffidenza e di...non partecipazione.

Vediamo che la stessa bandiera é sventolata in occasione di avvenimenti sportivi senza che sia l'appartenenza ad una parte, ma il simbolo proprio di un TUTTO...
Non trovo disdicevole che siano sventolate le bandiere tricolori in occasioni di vittorie sportive...calcio o non calcio...non trovo vergognoso che siano esposte al contrario...
Queste sono invece proprio le manifestazioni in cui non ci sono distinzioni di fede religiosa o politica, di ceto, di razza....e se per sbaglio il rosso é verso l'asta...sempre é indice di orgoglio di quello che si espone e di quello che si é , proprio il formalizzare ( diverso dal rispettare ) eccessivamente secondo me é quello che rende meno popolare il tricolore...
IO sono pacifista, ho esposto la bandiera della pace con attaccato il nastro tricolore, proprio a significare che io, Italiano, sostenevo questo tipo di idea...per qualche cosa, non contro qualcuno....
Molti invece hanno esposto o l'una o l'altra e sia l'una che l'altra sono diventati simbolo di divisione , non di aggregazione.

Io capisco benissimo chi si trova , come me, a disagio ad un'alzabandiera, se fatto con schieramenti alla militare, con saluti alla visiera, con accompagnamento di suoni e ordini tipici nell'esercito...
E' una etichetta che si mette alla bandiera....e io rispetto quello che lo fanno, ma come si dice: potrei non sentirlo completamente mio e quindi manifestare le sensazioni che mi da il tricolore in altri modi.
Sono un civile, mi pare giusto che un militare saluti alla visiera, io personalmente sono molto piu' a mio agio se porto il cappello sul cuore...e magari i sentimenti sono gli stessi...
Durante la sfilata delle adunate e dei raduni, é quello il mio saluto al labaro e ai vessilli, perché il mio pensiero non va a quei morti come militari, ma come ragazzi..
( E nn mi si dica che sn morti da militari....sarebbe tutto un altro discorso , purtroppo ne io ne' tanto meno loro lo siamo piu' ).
Mi spiace solo se chi vede il mio gesto del cappello sul cuore lo interpreta come un gesto di sfida e di ...mancanza di rispetto...vi garantisco che é tutto il contrario...

Tutta questa tiritera per dirvi che se vogliamo che il tricolore sia veramente di tutti dobbiamo spogliarlo di ogni significato...particolare...settario...liberi tutti di interpretarlo secondo le proprie idee, l'importante che in ogni occasione, dalle piu' serie a quelle piu'...futili non si manchi di rispetto, non all'oggetto, ma a quello che rappresenta veramente.
Quando avere un tricolore in mano vorra' dire essere e non appartenere, forse sara' piu' naturale farlo..

Ciau a tuch

Abbadia

Torna a “Vita Alpina di tutti i giorni - Sola Lettura”