Avatar utente
Federico
Sottotenente
Sottotenente
Messaggi: 2165
Iscritto il: lun dic 09, 2002 4:59 pm

Ipocrisia...

Ipocrisia e retorica sulla strage

Quante sparate sui poveri martiri

Diego Minonzio


Il problema dei servizi giornalistici sulla strage degli italiani in Iraq è che sono (quasi) tutti uguali: iniziano accarezzando le corde del violino, ma poi finiscono con il dare inesorabilmente fiato al trombone. Basta poco per diventare delle macchiette. Basta un attimo per far trascolorare la tragedia nella farsa: un Maurizio Costanzo che - con la consueta classe - fa suonare il “silenzio fuori ordinanza” a effigie del suo raffinatissimo show, un Bruno Vespa che estrapola dal cilindro l'esperto di strategia militare con lavagna e bacchetta, un Magdi Allam che “crepeteggia” sulla sociologia del musulmano sporco e cattivo e magari anche un ministro degli Esteri che invece di stare sulla plancia di comando dà  la linea, tutto compreso nel ruolo, tra Laura Freddi e Ramona Badescu. E poi che galleria di mostri, che grandangoli di sottosegretari con il foglietto in mano, che occhi strabuzzati, che parole inutili, finte, irritanti. Il solito giornalismo. La solita Italia. La solita politichetta. La solita televisione dalla lacrima facile e dalla testa vuota alla quale - con l'eccezione dell'insopportabile Giuliano Ferrara, così colto e geniale da sembrare davvero di un altro pianeta - in questi tre giorni non è sembrato vero di confermare tutti i più vieti luoghi comuni sulla sua irrimediabile e desolante “deficienza”.

È come se non esistesse un giusto mezzo, una terza via, come se un approccio all'attualità  che riesca a sfuggire al viscido ricatto della melassa o dello sciacallaggio sia, almeno per noi, geneticamente impossibile. Nazione di pezza. Matrigna degenere di eterni bambini che scappano dalle responsabilità  e che non possiedono alcuna cognizione del dolore in quanto cardine che in qualsiasi epoca, latitudine e contesto culturale dà  senso all'esistenza degli uomini e che proprio per questo motivo andrebbe compreso e “onorato” per quello che è. Levatrice impunita di quell'identità , di quel senso di essere italiani che, nonostante quanto dica e ridica il nostro impagabile presidente della Repubblica, continua e riconfermarsi molto più vicino alla dimensione della macchietta piuttosto che a quella del patriota.

Quanto è durato lo spazio del dolore comunitario e condiviso, quello nel quale le passioni e le ideologie dovrebbero stingersi di fronte all'incombere di una sciagura nella quale nessuno ha il diritto di sentirsi “diverso” da tutti gli altri? Quanti minuti sono passati prima che le agenzie battessero le prime roboanti dichiarazioni sulla “sporca guerra” o quelle imbalsamate sul “sacrificio dei nostri meravigliosi ragazzi”? Pensavamo davvero che il Tg3 e il Tg4, ma anche l'Unità , il Giornale, il Manifesto e chissà  chi altro, almeno in questo caso, facessero violenza al proprio dna senza buttarla, come al solito, in politica? Credevamo veramente che le cosiddette trasmissioni popolari non sbracassero nell'ennesima rivisitazione della più frusta “tv del dolore” che baloccheggia con l'occhietto umido sui diciannove nuovi angeli che ora ci proteggono di lassù? Come al solito, non siamo stati all'altezza. Non lo sono stati i nostri politici, mai come oggi metafora di un nanismo culturale figlio di cinquant'anni di politica estera così conigliesca da rimpiangere i tempi d'oro quando nessuno ci sfiorava con un dito perché eravamo lestissimi a calare le brache di fronte a quel terrorista con la kefiah al quale un giorno, chissà  perché, hanno pure dato il Nobel per la pace. Non lo è stato il nostro sistema informativo, isterico e provinciale come isterico e provinciale è il paese del quale è fedelissima e grottesca trasposizione. E non lo siamo stati noi. Perché forse, in fondo, è tutta colpa nostra. Quanto è durata la nostra concentrazione sulla dimensione metafisica dello strazio? Quanto siamo stati capaci di capirlo, di "interpretarlo"? Un'ora? Due? Poi è bastata una serata tra i meravigliosi cronistelli del "signora, cos'ha provato quando le hanno detto che suo figlio era morto?" e i politici di terza fascia che loro l'avevano detto che andava a finire così per far prudere, spietato, il dito sul telecomando. Siamo uomini, non dimentichiamocelo. Quanto di più lontano dalla sapienza, dalla misericordia e dallo splendore del creatore, che quello strano giorno ci ha regalato egoismo in abbondanza, il precario dono della ragione e anche le illusioni di tempo e di spazio, ma nessun senso di finalità  e di giustizia. Carne, corruzione e indifferenza sono le stesse da sempre e da sempre rappresentano la feccia della creazione e del nostro baluginante stare al mondo. Non è una grande prospettiva, d'accordo. Ma se ce ne ricordassimo almeno in queste terribili occasioni, sarebbe un piccolo segno che stiamo disperatamente cercando di diventare delle persone serie.

Diego Minonzio
d.minonzio@laprovincia.it

http://www.laprovinciadicomo.it

L'ho trovato interessante. Spero che sia lo stesso anche per voi. L'articolo è stato pubblicato, sul quotidiano della città  di Como, La Provincia, Sabato 15/XI/2003 in prima pagina.

Saluti
Art. Federico
40a Btr, AMF(L)
Gr.A.Mon. "Pinerolo"
(4° Rgt. A. Mon.)
Brigata Alpina Taurinense
3°/86
Avatar utente
Hellis
Tenente
Tenente
Messaggi: 2617
Iscritto il: ven gen 24, 2003 2:22 pm
Località: Parma

Si per me è interessantissimo e lo sottoscrivo in sostanza.

Bastavano veramente poche parole come quelle dei famigliari "intervistati". Tutto il resto non serviva e non se ne sentiva il bisogno. E invece no. Popolo di "grandifratellologhi" bah.
Beppe
Maggiore
Maggiore
Messaggi: 4255
Iscritto il: lun dic 09, 2002 10:36 pm
Località: Prato - Vernio
Contatta: ICQ Sito web

concordo con voi, ho perso le speranze....
Beppe - http://www.gruppoalpiniprato.it - Riservismo Estremo
Immagine
Avatar utente
Lele
Colonello
Colonello
Messaggi: 6575
Iscritto il: lun dic 09, 2002 11:08 am
Località: Anzola dell'Emilia (Bo)
Contatta: ICQ Yahoo Messenger

non posso far altro che associarmi a voi... :cry:
Alp. Malaguti Daniele
Anzola dell'Emilia (Bo)
8/97
Gente che vedo........
........Pioppa che lascio!!!
Avatar utente
Luigi
Capitano
Capitano
Messaggi: 3075
Iscritto il: sab dic 14, 2002 4:12 pm
Località: Piacenza

Una curiosità : ma davvero Maurizio de Filippi ha fatto suonare il Silenzio "fuori ordinanza"?!?
Non voglio crederci... spero abbia sbagliato il giornalista...
In ogni caso concordo con l'avversione per le tonnellate di melassa e pietismo versate da media, politici, intellettuali ed altre bestie strane.

Per me l'epitaffio più bello è stato quello di un ufficiale dell'Arma, che riferendosi agli uomini del corpo di guardia ha detto "Sono morti sparando".
Dopo di che non c'era più niente da dire.
Mandi.
Luigi
"Gli Alpini arrivano a piedi là dove giunge soltanto la fede alata"
(G. Bedeschi)


Immagine
Avatar utente
Lele
Colonello
Colonello
Messaggi: 6575
Iscritto il: lun dic 09, 2002 11:08 am
Località: Anzola dell'Emilia (Bo)
Contatta: ICQ Yahoo Messenger

Luigi ha scritto:Silenzio "fuori ordinanza"
Non ci sta dir enulla in una trasmissione ma penso che sia molto ma molt obello il Silenzio fuori ordinanza.
A volte, quando mi capita di sentirlo, mi commuovo.
Alp. Malaguti Daniele
Anzola dell'Emilia (Bo)
8/97
Gente che vedo........
........Pioppa che lascio!!!
cap. rinaldo
Sergente
Sergente
Messaggi: 291
Iscritto il: lun dic 09, 2002 4:13 pm
Località: VICENZA

Lele ha scritto:
Luigi ha scritto:Silenzio "fuori ordinanza"
Non ci sta dir enulla in una trasmissione ma penso che sia molto ma molt obello il Silenzio fuori ordinanza.
A volte, quando mi capita di sentirlo, mi commuovo.
Si Lele, anch'io, ma ci sono luoghi e momenti.
Ad esempio stamattina all'aeroporto di Ciampino, all'arrivo dell'ultima salma di Nassirya, presente il Nostro Capo dello Stato. A proposito ho notato che Egli dopo aver abbracciato la bara si è posto sull'attenti.
gnaca na piega
Avatar utente
Federico
Sottotenente
Sottotenente
Messaggi: 2165
Iscritto il: lun dic 09, 2002 4:59 pm

Luigi ha scritto:Una curiosità : ma davvero Maurizio de Filippi
:D :D

Luigi ha scritto:ha fatto suonare il Silenzio "fuori ordinanza"?!?


Non voglio crederci... spero abbia sbagliato il giornalista...
In ogni caso concordo con l'avversione per le tonnellate di melassa e pietismo versate da media, politici, intellettuali ed altre bestie strane.
Temo di doverlo confermare. Non ho visto la puntata (da tempo oramai il MCShow mi è diventato inguardabile), ma consultazioni in ufficio parrebbero appoggiare la notizia del giornale.
Luigi ha scritto:Per me l'epitaffio più bello è stato quello di un ufficiale dell'Arma, che riferendosi agli uomini del corpo di guardia ha detto "Sono morti sparando".
Dopo di che non c'era più niente da dire.
Mandi.
Luigi


Giusto.

Ciao
Art. Federico
40a Btr, AMF(L)
Gr.A.Mon. "Pinerolo"
(4° Rgt. A. Mon.)
Brigata Alpina Taurinense
3°/86
Avatar utente
Mauro
Tenente
Tenente
Messaggi: 2868
Iscritto il: lun dic 09, 2002 11:09 am
Località: Roma
Contatta: ICQ Sito web

Sono giornalai non giornalisti.
E come ha accennato in un post da un'altra parte jolly46 senza proseguire (se sbaglio correggimi)....fino a poco tempo fa la figura del carabiniere era quella associata alla sparatoria in un global forum, l'assassino.
Ora per magia, eccola là , salvatore della Patria, eroe caduto in guerra.
Paese dei balocchi.
Dio creò l'alpino, lo mise sulla montagna e poi gli disse arrangiati.
C.le Istr. 9°/96
Brigata Alpina Cadore
Avatar utente
Lele
Colonello
Colonello
Messaggi: 6575
Iscritto il: lun dic 09, 2002 11:08 am
Località: Anzola dell'Emilia (Bo)
Contatta: ICQ Yahoo Messenger

cap. rinaldo ha scritto: Si Lele, anch'io, ma ci sono luoghi e momenti.
.
il problema e che quando ascolto il silenzio fuori ordinanza mi vengono i nmente i momenti + significativi.
la vedo come una melodia di ricordi e l'ascolterei in ogni singolo momento, ad esempi oanche nel minuto di silenzio di una partita di calcio insomma.......a me il silenzio Fuori Ordinanza fa riflettere tantissimo, mi isola per un momento con i lmondo circostante.
Alp. Malaguti Daniele
Anzola dell'Emilia (Bo)
8/97
Gente che vedo........
........Pioppa che lascio!!!
Avatar utente
Luigi
Capitano
Capitano
Messaggi: 3075
Iscritto il: sab dic 14, 2002 4:12 pm
Località: Piacenza

Lele ha scritto:il problema e che quando ascolto il silenzio fuori ordinanza mi vengono i mente i momenti + significativi.
Il problema vero è che il Silenzio "fuori ordinanza" con gli Onori ai Caduti non ha nulla a che fare.
E' il Silenzio "d'ordinanza" che deve essere eseguito in questi casi.

Per questo volevo essere sicuro di quanto detto da Federico, perchè se veramente al MCS hanno suonato il Silenzio fuori ordinanza troverei la cosa abbastanza offensiva.
Mandi.
Luigi
"Gli Alpini arrivano a piedi là dove giunge soltanto la fede alata"
(G. Bedeschi)


Immagine
Avatar utente
Lele
Colonello
Colonello
Messaggi: 6575
Iscritto il: lun dic 09, 2002 11:08 am
Località: Anzola dell'Emilia (Bo)
Contatta: ICQ Yahoo Messenger

Luigi ha scritto:
Lele ha scritto:il problema e che quando ascolto il silenzio fuori ordinanza mi vengono i mente i momenti + significativi.
Il problema vero è che il Silenzio "fuori ordinanza" con gli Onori ai Caduti non ha nulla a che fare.
E' il Silenzio "d'ordinanza" che deve essere eseguito in questi casi.

Per questo volevo essere sicuro di quanto detto da Federico, perchè se veramente al MCS hanno suonato il Silenzio fuori ordinanza troverei la cosa abbastanza offensiva.
Mandi.
Luigi
Ma la differenza sta nella lunghezza!!!
giusto?
Alp. Malaguti Daniele
Anzola dell'Emilia (Bo)
8/97
Gente che vedo........
........Pioppa che lascio!!!
Avatar utente
Hellis
Tenente
Tenente
Messaggi: 2617
Iscritto il: ven gen 24, 2003 2:22 pm
Località: Parma

Mauro ha scritto: fino a poco tempo fa la figura del carabiniere era quella associata alla sparatoria in un global forum, l'assassino.
.
No no non ci sto io. Io sono di sinistra come ben tutti avete immaginato. Sono contro questa guerra per vari motivi. Sono anche a favore di una certa contestazione verso una globalizzazione sfrenata, soprattutto nei contenuti, un pò meno sui metodi.
Però ti dico che per me e per tanta altra gente di sinistra Placanica non è un assassino, se è a questo che ti riferisci. Non lo dico certo oggi perchè ci sono 19 morti. Per una fuga col motorino io avrei preso calci nel culo all'ultimo tacco da mio padre (mica sono 194 cm a caso), figuriamoci pensare di tirargli in testa un estintore. Pertanto non siamo noi a costruire falsi miti e finti eroi. Purtroppo Giuliani, e mi spiace dirlo perchè c'è di mezzo la morte di un ragazzo, se l'è cercata e un ragazzo "normale" non dovrebbe nemmeno pensare a "sfracellare" la testa ad un altro ragazzo perchè in divisa. Poi ci sono le porcate della Diaz, che considero ancora più deprecabili perchè compiute da chi è al servizio della giustizia.
Però il rispetto di questi 19 morti non può e non deve essere di parte, e non può essere escluso chi pensa che in un Social Forum ci sia comunque un inzio di una interessante presa di coscienza . E non mi va che lo si colleghi ad un altro fatto dove purtroppo è vittima un'altro Carabiniere, e che molti hanno strumentalizzato.

Saluti, Luca
Avatar utente
jolly46
Maresciallo Maggiore
Maresciallo Maggiore
Messaggi: 1869
Iscritto il: lun dic 09, 2002 10:01 pm

Non avevo per il momento intenzione di intervenire ma visto che sono stato sebbene indirettamente tirato in ballo, eccomi!
Il senso del mio discorso su quanto è stato detto in passato sui Carabinieri da vasti strati di italiani (e quanto ne sarà  detto a breve) era molto più ampio ed articolato nel tempo, se volete si possono fare anche dei riferimenti a Genova, non solo su Giuliani ma su altri episodi.
Va da se che comunque i genitori di Giuliani siano diventati improvvisamente dei "maestri di pensiero" e girino l'Italia invitati anche da organizzazioni legate a partiti presenti in Parlamento a ricordare il "martire" piuttosto che il figlio: mi sembra quindi netto l'atteggiamento non solo loro ma di chi li invita ben sapendo cosa diranno in quelle occasioni!
Comunque è un discorso molto, troppo ampio e lungo che ora non voglio affrontare.

Un accenno comunque anche alle ipocrisie di chi ha già  incominciato a usare per i nostri Caduti il termine di "Eroi": mi spiace, proprio non ci siamo, il massimo rispetto, onore e ricordo per loro ma "Eroe" è un'altra cosa, Salvo D'Acquisto ad esempio, ma ce ne sono tanti altri nella nostra storia, non rendiamo inflazionata anche questa Parola.

Infine approfittando del fine settimana mi sono fatto un giro di censimento nella mia città  a "contare" quante Bandiere erano esposte: beh, siamo proprio in pieno tema di ipocrisia! Che amarezza, se non peggio!
..... E PER RINCALZO IL CUORE!
Beppe
Maggiore
Maggiore
Messaggi: 4255
Iscritto il: lun dic 09, 2002 10:36 pm
Località: Prato - Vernio
Contatta: ICQ Sito web

quante ne erano esposte Jolly?
da me non ne ho viste....

ah....il silenzio non era fuori ordinanza
Beppe - http://www.gruppoalpiniprato.it - Riservismo Estremo
Immagine

Torna a “Vita Alpina di tutti i giorni - Sola Lettura”