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Luigi
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Località: Piacenza

Qualche considerazione tecnica (se altri hanno maggiori notizie si facciano sotto :D ).
- Non tutti gli Abrams hanno corazza all'uranio impoverito (si riconoscono per la sigla HA, heavy armor).
- I proiettili a testata nucleare sono ormai stati dismessi anche dall'US Army, in quanto poco sicuri nell'impiego e non più rispondenti alle necessità  odierne (per fortuna la "guerra fredda", o III G.M. come dice qualcuno, è stata vinta, per cui non ci sono più decine di migliaia di carri pronti ad attaccare l'Europa occidentale su cui usare tali armi).
- Quella che vietava le armi chimiche mi sembra fosse la Convenzione dell'Aja, firmata dopo la I G.M; in ogni caso, se uno non la firma non è ovviamente tenuto a rispettarla (vd. recente protocollo di Ottawa sulle mine anti-uomo).
- Il DU viene utilizzato nei proiettili c/c prima di tutto per il fatto che, all'impatto, si incendia fondendo la corazza dell'obiettivo, e secondariamente per il suo elevato peso specifico (ricordo che è l'uranio il più pesante fra gli elementi esistenti in natura). Qualcuno parla di altre strani effetti (qualcosa di simile ad una mini reazione nucleare), ma sono solo voci che girano sulla rete.
- L'EI ha sempre avuto in dotazione armi NBC (ad esempio, fra i proiettili impiegati dal 105/14 sono previsti anche quelli caricati ad iprite).
- Chernobyl è stata la ciliegina sulla gigantesca torta di fesserie dette in Italia sull'energia nucleare.

Mandi.
Luigi
"Gli Alpini arrivano a piedi là dove giunge soltanto la fede alata"
(G. Bedeschi)


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Federico
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Ragazzi se, come dicevano i Latini, "talis pater, talis filius" e dati i non cristallini (naturalmente questo giudizio è valido solo da un punto di vista politically correct, e loro, in questo sono degli (autoproclamati) leader indiscussi) trascorsi di Fo padre, gli scritti di Fo figlio andrebbero presi con un bel po' di pinze e con equipaggiamento, per restare in argomento, NBC completo. Un atteggiamento prudenziale sarebbe quello di verificarne i contenuti, virgole comprese, prima di attribuire loro una qualsivoglia parvenza di rispondenza al vero.

Qui l'eroico pacifista, butta secchiate di palta sul suo Paese (ma se ci vive così male, perchè non se ne va? Non è obbligatorio vivere in Italia) facendo una operazione degna della più retriva "disinformazia", di bassa lega, tanto in voga nel Paradiso del Proletariato di staliniana memoria. Si prende una parte di un Decreto, estrendone solo la parte che serve per montare la polemica (bugiarda) contando sul fatto che raramente, se non mai, qualcuno andrà  a verificarne i contenuti nell'originale. Meno che mai lo faranno i suoi "discepoli", che oramai, purtroppo, prendono le sue parole come oro colato, nemmeno fosse il Vangelo (di questo, invece, essi non si cuerano minimamente). Del resto, tra un giro tondo e l'altro, di tempo ne resta poco :)

Se si fossero dati la pena di verificare gli scritti del loro "maestro", avrebbero molto facilmente scoperto che il Governo non ha affatto "approvato l'aquisto" di certi materiali. Al contrario: ha pubblicato l'elenco di quei materiali di cui è VIETATO l'acquisto, la vendita, il trasporto, l'esportazione eccetera. Se un minimo di onestà  animasse il "maestro", egli si sarebbe ben guardato dallo scrivere un tal cumulo di panzane. Mi rifiuto di credere in un errore: certe cose sono state scritte scientemente, mentendo sapendo di mentire.

Quanto a suo padre, ed alle panzane che si inventò durante il processo per diffamazione che egli intentò contro chi aveva "osato" scrivere del suo passato di fascista repubblichino (volontario), credo che sia meglio stendere un velo pietoso. Mi permetto solo di aggiungere che altri, ben più degni di lui, mai negarano le scelte fatte, se di scelte si trattò, come nel suo caso, o la coscrizione in reparti della RSI. Un nome su tutti mi viene in mente: Giorgio Albertazzi.

E' evidente che non tutti hanno lo stesso concetto di decenza.

Saluti
Art. Federico
40a Btr, AMF(L)
Gr.A.Mon. "Pinerolo"
(4° Rgt. A. Mon.)
Brigata Alpina Taurinense
3°/86

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