Ciao,oggi torniamo sul "Fronte Occidentale" nella zona di Bardonecchia per visitare il Centro di Fuoco 34 del Caposaldo Sueur,attualmente in territorio francese dopo la rettifica dei confini conseguenza del trattato di pace del 1947.
Eseguirò DUE invii di fotografie.
1° INVIO
Vallo Alpino Occidentale
VIII° Settore di copertura GaF “Bardonecchia”
Sottosettore VIII/a “Colomion”
Caposaldo Sueur
Centro di Fuoco n.34
Ultimato nel 1938 ad una quota di 2250 m. slm seguendo i dettami della Circolare 200 il Centro 34 era un’opera mista calcestruzzo-caverna e consistente in due malloppi di calcestruzzo uniti da un corridoio rettilineo completamente rivestito ospitante i servizi tecnico-logistici.
Il primo malloppo ospitava l’ingresso, la postazione per l’obice da 75/13 destinato a battere con il suo fuoco il versante S della Guglia Rossa con le eventuali provenienze dal Col di Thures,una latrina,una riservetta munizioni,una postazione fotofonica di collegamento con il Centro 35 e il vano del gruppo elettrogeno.
Il secondo malloppo invece ospitava una postazione per mitragliatrice con piastra di protezione piana e un’uscita di sicurezza attualmente crollata e impraticabile
Il campo di tiro dell’arma erano le provenienze dalla Valle della Clarée.
Sulla sommità del rilievo che ospita il Centro sono presenti i resti di una cucina da campo in cemento e i pozzi delle prese d’aria(Privi di protezione) del Ricovero e dell’impianto di ventilazione.Essendo privi di ogni tipo di protezione occorre prestare la MASSIMA ATTENZIONE in quanto i pozzi sono molto larghi e profondi.
Dopo un rapido giro all’esterno iniziamo la visita agli interni entrando dall’ingresso ubicato nel malloppo parzialmente demolito dell’obice,a terra è presente il rivestimento metallico di una porta stagna e appoggiati alla parete i resti di una brandina.
Un rapido sguardo ai locali e imbocchiamo il corridoio rivestito che dopo aver superato il piccolo ricovero e alcuni vani logistici ci porterà alla base della scala in muratura che sale alla casamatta per mitragliatrice
Interessanti nel vano destinato ad ospitare gli apparati di ventilazione i resti del cavalletto su cui erano fissati i filtri e il ventilatore.
A circa metà scala una diramazione a sx demolita e impraticabile conduce ad un’uscita di sicurezza.
Raggiunta la casamatta diamo un rapido sguardo all’esterno attraverso le macerie del malloppo e notiamo ancora in sito la piastra piana di protezione per mitragliatrice.
La visita è finita e riguadagnamo rapidamente l’uscita per portarci all’esterno.
Pur trovandosi,in seguito alle rettifiche di confine,in territorio francese il Centro è stato sottoposto ad interventi di demolizione da parte dei transalpini anche se non in maniera pesante come nelle opere rimaste in territorio Italiano..
La visita agli interni è possibile seguendo,come sempre,le dovute norme di prudenza.
L’esiguità del vano del ricovero interno porta a pensare che il presidio costituito da una dozzina di uomini alloggiasse nel vicino Ricovero XIX.
A coloro che fossero interessati ad una visita si consiglia da Bardonecchia raggiungere il Centro 37 all’imbocco del pianoro del Col della Scala,parcheggiare l’auto e proseguire a piedi seguendo il sentiero e le indicazioni per il Col des Acles e in circa due ore di comodo cammino si raggiungerà la località in cui è ubicato il Caposaldo Sueur consentendo così la visita anche alle altre opere del medesimo.
La visita descritta è stata effettuata il 14 giugno 2008 anche se alcune foto possono essere state scattate in altre date.
Buona visita a tutti da Gianfranco e Graziella