Effettuerò DUE invii di fotografie
Comunque buona visita(Purtroppo solo virtuale) a tutti.


PRIMO INVIO
Vallo Alpino
XIII° Settore di copertura G.a.F. “Venosta”
Sottosettore XIII/A “Resia”
Sbarramento di Malles-Glorenza
Opera 7
L’Opera 7 dello Sbarramento di Malles-Glorenza è un’opera Tipo 15000 Media in calcestruzzo armata con 4 mitragliatrici realizzata ad una quota di circa 1000 m slm.
Lo Sbarramento composta da circa 25 Opere ed inserito nel II Sistema difensivo avrebbe dovuto intercettare e interdire il transito nella Val Venosta a provenienze nemiche dal Passo Resia che fossero riuscite a superare l’omonimo sbarramento.
Viene a questo punto da chiedersi il perché della fortificazione di questa valle visto che con l’annessione dell’Austria da parte della Germania a Passo Resia confinavamo con quest’ultima nostra alleata.
Evidentemente la fiducia di Mussolini verso Hitler era solo di facciata mentre in realtà rendere ermetici questi confini rappresentò una priorità impellente del Governo Italiano.
Tornando alla nostra Opera 7 essa venne realizzata fra il 1940 e il 1942 nel territorio di Malles insieme alle altre numerose opere che componevano lo sbarramento,venne ultimata nelle parti murarie realizzando all’esterno un muro di mascheramento i cui resti sono visibili ancora oggi.
Vennero altresì installate le piastre di protezione del tipo a minimo spessore frontale e piana.
In un vano del ricovero sono presenti tubi destinati alla ventilazione che ci fanno pensare alla presenza di un impianto.
Non credo che le armi siano mai state montate.
Lungo tutta la parte esterna dell’Opera sono presenti segni di colpi d’arma da fuoco,quasi tutti di piccolo calibro tranne uno e i ganci metallici che avrebbero dovuto sostenere il mimetismo.
Due ingressi,entrambi murati si trovano lungo le facciate S e W nella parte posteriore dell’Opera.
L’accesso all’interno dell’Opera è possibile da un’apertura presente nella parte anteriore.
Quest’apertura è stata ricavata eliminando una casamatta per mitragliatrice(Non sono in grado di indicarne l’autore)e poi murata.Successivamente è stata praticata una breccia nella muratura che ne consente l’accesso.
Entrando non potremo fare a meno di notare la grande quantità di rifiuti e graffiti che deturpano la prima tratta del percorso.
Entrando conviene visitare le rimanenti tre casematte per mitragliatrici,due con piastra di protezione piana e una con piastra a minimo spessore frontale e scendere nel Ricovero.
Alla fine del medesimo(Parete S) una scala metallica a pioli attraverso una botola consente di salire al piano superiore dove troveremo i due ingressi murati e due aperture per FM a protezione degli ingressi.
Da qui potremo tranquillamente raggiungere l’apertura dal quale siamo entrati.
L’Opera è raggiungibile tranquillamente in autovettura ed è posizionata a poche centinaia di metri dal paese di Malles Venosta a sx della strada che conduce a Clusio.
Oltre alle altre Opere dello Sbarramento presenti nei pressi(Attenzione alle proprietà private) si consiglia di proseguire sino al paese di Curon Venosta con splendida vista sul lago di Resia ed ammirare il campanile che emerge dalle acque,ultimo ricordo del vecchio paese sommerso dalle acque del lago artificiale conseguenza della realizzazione della diga.
Il paese è stato ricostruito poco più in alto mantenendo la stessa denominazione.
Spero che ci scuserete per questa breve disgressione turistica ma i luoghi descritti sono veramente meritevoli di una visita.
La visita descritta è stata effettuata nel mese di agosto dell’anno 2008
Gianfranco e Graziella