Avatar utente
La Crodarola
Caporale
Caporale
Messaggi: 62
Iscritto il: lun feb 19, 2007 3:13 pm

libro L'Italia murata

Dovrebbe essere in vendita da qualche giorno il volume di Marco Pietro Boglione L'Italia murata edito da Blu edizioni.
Se qualcuno l'ha già acquistato mi può dire quante pagine sono dedicata al paragrafo "Die Voralpenstellung. La linea Blu del crepuscolo" e se contiene foto o info inedite su questo specifico argomento? Grazie

Incollo qui sotto l'indice dell'opera tratto da http://www.stradecannoni.altervista.org/

Le Alpi sono invulnerabili


Preavvisi non ascoltati e filmati non visti
Trincee e primi bunker in caverna
La prima linea difensiva italiana. La Linea Cadorna

L'epoca delle Nazioni Murate

Il Vallo Alpino del Littorio per il quale si spenderanno
Genesi del Vallo Alpino
La Guardia alla Frontiera. Alpini senza la penna sul cappello.
Dal progetto di massima alla realizzazione delle opere militari inerenti alla sistemazione difensiva del Vallo Alpino.
Elementi principali di un opera del Vallo Alpino
Il componente principale: il cemento
La ventilazione delle opere
Il mascheramento delle opere del Vallo Alpino come scienza e arte.
Il Vallo Alpino messo alla prova.
La prima ispezione di una perplessa Sua Maestà al Vallo Alpino
Il X° Settore di Copertura. Nasce il Vallo Alpino In Valle d’AostaStrade militari
Casematte in legno a scopo didattico
Strade militari
Vita segreta dell’opera 23
Chiusi alcuni passi, le Alpi saranno invalicabili
La miglior difesa? l’attacco!
Bardonecchia. La batteria delle Tre Croci e la disgrazia sfiorata.
Encomio e circolare 7000. Gli appostamenti Pariani.
La linea Non Mi Fido.
Espropri in nome della Patria

Il poderoso Vallo alpino del Littorio


Il generale Monti... Com’é?
Il Vallo Ligure
Il Vallo Alpino del Littorio dal mar Ligure al Carnaro
Anche in Ungheria si parlava delle nostre fortificazioni
Badoglio relaziona al Duce la sua ispezione al Vallo Alpino al Moncenisio
L’incredibile vicenda dei bunker crollati subito dopo la loro costruzione
Viole, rododendri e cannoni
La Redoute Ruinée.
L'agonai del forte Chaberton
L'azione per la conquista dell'opera francese di Chenaillet al Monginevro
L’assalto all’opera Maginot di Les Arcellins
Batterie di Bardonecchia in azione sulle Alpi
Giuseppe Bottai a contatto col Vallo Alpino in guerra.
Barcone di Marta. La più grossa opera in caverna del Vallo Alpino.
Il Duce fra le truppe oltre il vecchio confine.
La Maginot insegna
Caditoie, lanciafiamme e ... omissioni
Tobruk, le linee difensive del deserto, antiche tombe e quadri naif...
Santini e cartoline militari e una protettrice per la G.a.F. arrivata troppo tardi
Una grande impresa alpinistica giovanile. La Staffetta del Vallo del Littorio. Il messaggio del Duce
La difesa costiera
La difesa costiera nell’anno che precedette l’invasione.
...Intanto sul Vallo Alpino...
Batterie antiaeree. Si sparava con cannoni di legno
L'invasione alleata
Sicilia. La linea difensiva delle fesserie
Pantelleria, Sardegna e Isola d’Elba. La linea difensiva delle isole.
Sono assolutamente inutili queste mostruose opere



Denkschrift zur frage unseren Festungsanlagen.
Gli appunti sulle fortificazioni di Adolf Hitler.
Il Ringständ o Tobruk.
PantherTurret. Il “coso a manovella”.
Le fortificazioni campali. Il concetto di difesa elastica.
I caposaldi della difesa ad elastico.
La fortificazione tedesca in Italia
Carri armati nani radiocomandati contro bunker inesistenti. GotenStellung.La Linea Gotica.
L’altalenante tattica di Hitler sulla Linea Gotica.
La Linea Gotica a Borgo a Mozzano in Garfagnana
Un cimitero di Bunker a Bosco Mesola sulla Linea Gengis Khan
Il Vallo Ligure si trasforma in «ligurischen Küste Linie»
Uno sguardo alle opere del Vallo Alpino occidentale praticamente abbandonate
Il Lago dei Cannoni.
Il solarium del Forte di Fenestrelle
Amore e morte all’opera 207
L’attacco alla Linea Gotica nelle cronache dei quotidiani dell'epocai
L’autocritica tedesca relativa alla Linea Gotica
Bunker tedeschi dove non te li aspetti
Die Voralpenstellung. La linea Blu del crepuscolo.
La linea dei fiumi Ticino e Po
Il ridotto valtellinese... il luogo dove il fascismo doveva cadere eroicamente
L'ultima battaglia delle Alpi

Il dopo guerra. Italia chiave di volta nel sistema difensivo nel Mediterraneo

La demolizione del Vallo Alpino Occidentale
Le dottrine d’impiego del nuovo Vallo Alpino.
Appendice. Guide alle visite

Opere del Vallo Alpino aperte al pubblico
La «Voralpenstellung»
Il Vallo Ligure
La Linea Gotica
La Sicilia.
La Sardegna
Avatar utente
wintergreen
Maresciallo Maggiore
Maresciallo Maggiore
Messaggi: 1677
Iscritto il: mar gen 28, 2003 9:18 pm
Località: Bergamo

Re: libro L'Italia murata

Libro arrivato oggi, quindi solo sfogliato.
Mi riservo di leggerlo con calma
Pochissime foto, 14 pagine per Die Voralpenstellung. La linea Blu del crepuscolo.
Avatar utente
cavalli
Maggiore
Maggiore
Messaggi: 4247
Iscritto il: sab feb 01, 2003 2:59 pm

Re: libro L'Italia murata

wintergreen ha scritto:Libro arrivato oggi, quindi solo sfogliato.
Mi riservo di leggerlo con calma
Pochissime foto, 14 pagine per Die Voralpenstellung. La linea Blu del crepuscolo.
data la scarsità di sesterzi per la cultura ti pregherei di darmi un giudizio sincero. ciao :D
La Max Trid.
EX Gran Maestro delle Fortificazioni

(riciclato NATO)
Memento Audere Semper
Avatar utente
wintergreen
Maresciallo Maggiore
Maresciallo Maggiore
Messaggi: 1677
Iscritto il: mar gen 28, 2003 9:18 pm
Località: Bergamo

Re: libro L'Italia murata

In esecuzione di superiori comandi ho provveduto ad una prima, superficiale, ricognizione e presa di contatto dell’obiettivo.
Ho saltabeccato fra le pagine, leggendo qua e là e posso dire che il volume vale abbondantemente la spesa (su Internet € 15,30, praticamente una pizza birra e coperto).
Lo stile è discorsivo, per nulla tecnico, quindi apprezzato da uno che come me è solo un curioso e non un ricercatore o un cementista.
Ci sono molti spunti veramente originali, con informazioni e documenti totalmente sconosciuti o di cui avevo solo qualche cenno.
Avatar utente
wintergreen
Maresciallo Maggiore
Maresciallo Maggiore
Messaggi: 1677
Iscritto il: mar gen 28, 2003 9:18 pm
Località: Bergamo

Re: libro L'Italia murata

Doppio invio
Avatar utente
cavalli
Maggiore
Maggiore
Messaggi: 4247
Iscritto il: sab feb 01, 2003 2:59 pm

Re: libro L'Italia murata

OK grazie! dimmi su internet dove? :-)(-:
La Max Trid.
EX Gran Maestro delle Fortificazioni

(riciclato NATO)
Memento Audere Semper
Avatar utente
wintergreen
Maresciallo Maggiore
Maresciallo Maggiore
Messaggi: 1677
Iscritto il: mar gen 28, 2003 9:18 pm
Località: Bergamo

Re: libro L'Italia murata

Io normalmente uso la Hoepli: consegna in 3/4 giorni. Se superi i 19 euro di spesa l'invio è gratis.
Quindi, in questo caso, dovresti cercare un altro libro, come ho fatto io, ma ce ne sono tantissimi anche a poco prezzo e spessissimo con sconti del 15/20%.
Poi ci sono, tra le altre, la Libreria universitaria/Webster, l'IBS e Amazon.
Prima di comprare faccio un giro e vedo quella che fa lo sconto e costa meno di invio.
.
Avatar utente
cavalli
Maggiore
Maggiore
Messaggi: 4247
Iscritto il: sab feb 01, 2003 2:59 pm

Re: libro L'Italia murata

Grazie Winter! :-)(-:
La Max Trid.
EX Gran Maestro delle Fortificazioni

(riciclato NATO)
Memento Audere Semper
Avatar utente
axtolf
Massa Forum
Massa Forum
Messaggi: 4231
Iscritto il: mar dic 03, 2002 4:16 pm
Reparto: 16° Reggimento "Belluno" C.C.S.
Località: Seriate (BG)
Contatta: Sito web Facebook

Re: libro L'Italia murata

L'autore si è iscritto al forum.
Considerate che l'esperienza di questa persona è di anni e anni sull'argomento ed è uno dei primi ad essere andato a scartabellare all'USSME alla ricerca di documentazione sul Vallo.
Vecio.it Forum Admin
Immagine
Immagine
einmarbo
Recluta
Messaggi: 3
Iscritto il: gio ago 02, 2012 2:01 pm
Reparto: fanteria

Re: libro L'Italia murata

Saluti a tutti,

in effetti mi ero iscritto al Forum per rispondere alla domanda di La Crodarola relativa al Voralpenstellung. Poi l'autorizzazione al login è arrivata dopo che ero partito per le ferie...
Solitamente non partecipo ai forum per svariati motivi però in questo caso sono ben disponibile a fornire ai naviganti di Vecio.it eventuali informazioni riguardo i miei studi e lavori.
Ne aprofitto, se mai vi può interessare, a raccontarVi qualche postilla di Italia Murata prendendo spunto dalle vostre osservazioni e commenti..

1. Italia Murata esce come studio storico ben 20 anni dopo l'inizio dei miei studi da fortezzaro. Nel frattempo ho dovuto <accettare> vari libri che sono una via di mezzo fra lo studio storico e la guida turistica. Una accettazione abbastanza "obtorto collo" ma con le case editrici in genere un autore come me ha, soprattutto all'inizio, peso zero. Vagli a dire che hai montagne di documentazione storica inedita ... ti rispondono che la "montagna" di documentazione deve diventare "collina" e che la montagna (quella vera) deve essere descritta per gli storici, gli escursionisti, i biker, i motorizzati.. etc...! o così o niente. E questo indipendentemente dal volume di vendita che poi in effetti tali libri hanno avuto.

2. La scelta di utilizzare poche foto è mia. L'editore mi ha detto: questo è il numero delle pagine: a tua discrezione suddividere testo e foto. Dato che i miei precedenti volumi sono pieni di foto sia storiche che di fortificazioni al giorni d'oggi, ho deciso di dar spazio alle storie scritte, inserendo solo immagini il più possibile inedite e non già viste altrove...

3. Rispetto all'originale consegnato ho dovuto ulteriormente tagliare vari capitoli.. eliminare alcune storie, che mi sono costate anni di ricerche, come ad esempio quella relativa al bunker dell'oro di Fortezza, mi è spiaciuto assai.

4. Sono andato per la prima volta all'AUSME di Roma nel 1995 poi ci sono tornato varie volte per un totale di oltre 6 settimane di presenza.. Li ho trovato molta documentazione ma la maggior parte delle informazioni (soprattutto sulle strade militari e sulle storie relative ai rapporti fra Imprese Civili e Amministrazione Militare) provengono dall'ormai strachiuso e (forse demolito) SSC di Cuneo. L'aver stretto un rapporto di sincera stima e amicizia con l'ex direttore dell'archivio mi ha permesso di accedere a stanze chiuse alla maggior parte dei ricercatori...

5. Non ho ancora fatto il calcolo per valutare se con i diritti di autore mi sono coperto le spese sostenute per realizzare i miei libri: fotocopie, viaggi, escursioni, recupero documentazione e autorizzazioni a pubblicare... non ci scommetterei..

6. Ancora una cosa su Italia Murata. Una cosa è certa indipendentemente dal giudizio che chi lo leggerà vorrà esprimere: ogni frase è stata attentamente studiata e vagliata per evitare qualsiasi tipo di confutazione o accusa di superficialità.

7. Mi hanno chiesto : perchè Marco Pietro? .. risposta: per evitare di essere confuso (cosa che avviene regolarmnete) con il Marco Boglione industriale torinese proprietario di Robe di Kappa e anche lui autore di libri ma di argomenti ben differenti dai miei.

8 Ultimo: so benissimo che Italia Murata può apparire un libro pretenzioso e presuntuoso data la vastità dell'argomento trattato... ma mi perdonerete.. i canti del cigno e le opere "post mortem" hanno spesso questi difetti...

EinMarbo
Vallo Alpino
Caporale Maggiore
Caporale Maggiore
Messaggi: 78
Iscritto il: sab dic 30, 2006 10:32 pm
Località: Borgo San Dalmazzo CN
Contatta: Sito web

Re: libro L'Italia murata

Ciao Marbo !!

Sto leggendo con molto interesse il tuo nuovo libro ! :-k

Mi ha colpito molto la parte dedicata alle casamatte in legno a scopo ditattico !! Quanto vorrei vederle dal vivo !! 8)

Interessante anche la parte del giornalista in visita all'Opera 23, avevo già letto alcune parti di questo articolo sul libro di Corino l'Opera in Caverna.., ma non pensavo che si riferisse alle opere del Becco Rosso !! Incredibile :-D Comunque, per me l'opera che il giornalista descriveva come mascherata a Grangia è l'Opera 10 Lubiera Alta, facente parte ancora del Caposaldo Barricate anche se sul sentiero che porta al Becco Rosso. Infatti aveva l'ingresso mascherato a Grangia, lo testimoniano evidenti resti, lo scorso autunno sono stato una mattinata intera da quest'opera, tagliando alberelli, rovi e arbusti che fagocitavano l'ingresso ehehe.
Il blocco d'armi invece aveva un mascheramento pressochè identico all'Opera 12 di San Dalmazzo di Tenda, composto da reti metalliche intonacate che simulavano delle grosse rocce !

Scusa ma un errorino voglio segnalarlo, a pagina 20 metti una foto dell'Opera 94 Arpeze, bhe questa non è un'opera costruita nel 1932, ma essendo una circolare 7000 è certamente del 1939, cosi come le attigue opere 93, 93 bis, 91 bis Gereone, e le due opere 91 e 92 di Cagalupo :-D. :--""
Lo testimoniano anche le pistre di corazzatura, sono due pistre piane. Nel 1932 queste pistre non esistevano affatto, vi erano le pistre a minimo spessore e le pistre in tre pezzi. Infatti tutte le prime opere realizzate della zona rionard hanno pistre in tre pezzi o a minimo spessore, dalla 34, alle due 32, 31, 30, e 29, 28, ecc !
La 29 bis gereone invece non era affatto una 7000, come sostengono in molti, ma era una 200 in monoblocco, difatti tutta la volta dell'opera era rinforzata da putrelle!

Ciao!!
Visita il mio sito nuovo sito sul Vallo Alpino Occidentale!!
http://www.valloalpinooccidentale.altervista.org/
Avatar utente
Gianfranco
Maresciallo Maggiore
Maresciallo Maggiore
Messaggi: 1993
Iscritto il: lun feb 25, 2008 6:42 pm
Località: San Francesco al Campo(TO)

Re: libro L'Italia murata

einmarbo
4. Sono andato per la prima volta all'AUSME di Roma nel 1995 poi ci sono tornato varie volte per un totale di oltre 6 settimane di presenza.. Li ho trovato molta documentazione ma la maggior parte delle informazioni (soprattutto sulle strade militari e sulle storie relative ai rapporti fra Imprese Civili e Amministrazione Militare) provengono dall'ormai strachiuso e (forse demolito) SSC di Cuneo. L'aver stretto un rapporto di sincera stima e amicizia con l'ex direttore dell'archivio mi ha permesso di accedere a stanze chiuse alla maggior parte dei ricercatori
...
Ciao Marco,approfitto del fatto che hai avuto occasione di recarti in molti archivi per chiederti se hai mai avuto occasione di vedere l'ubicazione della polveriera del Forte Roncia al Moncenisio.
Io l'ho cercata senza risultato.
Ciao e grazie.
Gianfranco
Avatar utente
cavalli
Maggiore
Maggiore
Messaggi: 4247
Iscritto il: sab feb 01, 2003 2:59 pm

Re: libro L'Italia murata

finito di leggerlo! lettura piacevole, per nulla appensatita da note o rinvii varie, notizie molto interessanti, un'ampia panoramica su quello che era il sistema difensivo italico, non mi quadrano però le dichiarazioni fatte dal dott. D.M. (pag. 316) che confontde gli alpini arr. con il 5° alp. di Vipiteno, peraltro sciolto nel 75 probabilmente voleva riferirsi al btg. alp. Arr. Val Chiese parla di riscaldamento dell'opera (?) agenti del KGB che dovevamo impadronirsi dei punti strategici, casomai erano elementi allogeni a farlo o SPEZNAZ, ed altre incongruenze che da vecchio alpino d'arresto ho notato, poi comandante del forte di Fortezza, caso mai sarà stato comandante della guardia. le opere non sono state dismesse negli anni 70 bensi molto dopo, solo alcuni sbarramenti arretrati, tipo Val Frison, Rio Pusteria ecc. sono stati dismessi a partire dal 79.
a parte queste notizie non proprio esatte mi complimento con l'autore per l'eccelente lavoro fatto , a proposito io ho ancora Festung si può riattivarlo?
La Max Trid.
EX Gran Maestro delle Fortificazioni

(riciclato NATO)
Memento Audere Semper
einmarbo
Recluta
Messaggi: 3
Iscritto il: gio ago 02, 2012 2:01 pm
Reparto: fanteria

Re: libro L'Italia murata

Per Cavalli, che saluto cordialmente... è tanto che non ci sentivamo più:
il dottor D.M. a Fortezza è una vera e propia autorità e il Suo lavoro e impegno ha permesso di recuperare e rendere visitabile la Fortezza Ottocentesca.. è inoltre la persona che conduce le visite all'opera NATO di Fortezza, ha scritto vari libri e ha curato vari documentari non so per quali canali. Nel libro riporto le sue dichiarazioni così come me le ha rilasciate anche via email. E' autore di libri sul forte di Fortezza: ecco la sua scheda di presentazione del libro La Fortezza, recuperata dal sito ZAM:

Dario Massimo nasce a Fortezza nel 1950. Sin da ragazzo conosce il forte dove gioca coi figli delle guardie giurate. Successivamente, da ufficiale della "Tridentina" vi presta servizio. Da giornalista e scrittore (questa è la sua terza opera pubblicata) si interessa alle vicende che periodicamente, da oltre vent'anni, ruotano attorno alla fortezza e delle quali questo libro prende vita

In effetti, segnalo nel libro qua e la varie incongruenze nelle sue dichiarazioni compresa la data di dismissione delle opere.. ma anche il fatto che dalla Sua conduzione della visita, un turista non esperto è indotto a pensare che quei bunker siano stati costruiti in funzione anti Russa e non anti Germanica... anche il fatto che i russi fossero pronti ad invadere la Pianura Padana è un'informazione da prendere con le molle.. a mio avviso.

infine.. se vai a visitare tale Opera ti accorgerai che sono state effettuate modifiche strutturali per la gestione del riscaldamento...vedrai ad esempio un griglia sopra il muro della camerata principale che era stata apposta per fare entrare nel locale l'aria calda.

cosa intendi per riattivazione Festung?

per Vallo Alpino:
bisogna innanzi tutto fare una premessa su un fatto poco conosciuto relativamente alle opere del Vallo Alpino. Durante i vari anni tra il 1930 e il 1944 le regole di fortificazione sono cambiate radicalmente per cui molte opere hanno subito modifiche nel corso degli anni. Se leggi con attenzione il capitolo sulla valle d'Aosta questo concetto è espresso in maniera (spero) abbastanza evidente.. Questa è la causa per cui spesso l'esperto è perplesso nel catalogare un opera collegandola ad una specifica circolare...
Per la descrizione e catalogazione delle Opere mi sono basato sullo studio incrociato delle varie tabelle trovate all' SSC di Cuneo in cui vengono descritte e catalogate le opere
L'opera 94 Arpese venne iniziata nel 1931 e terminata nel 1932 con caratteristiche di opera monoblocco non in caverna. Ho anche la sequenza scannerizzata di 4 foto di quest'opera con scritta dietro la data: agosto 1932. Tra il 1939 e il 1940 le opere della zona vennero "ridisegnate" secondo i nuovi criteri.. alcune opere (quelle che citi) vennero realizzate ex novo; la 94 venne adeguata alla circolare 7000 con la realizzazione della trincea d'ingresso e altre modifiche ... le opere vennero rinumerate.. quindi e la ex opera Colle Arpese senza numero divenne opera Colle Arpese 94
di più: nel 1941 alcune delle opere della zona vennero incluse nella lista delle opere da adeguare alla circolare 15000. Ho le fotocopie dei progetti delle opere di cagalupo che da 7000 costruite nel 1939 dovevano essere trasformate in 15000. non la 94 però...

29 bis Gereone.. mi spiace contraddirti ma le schede di Cuneo parlano chiaro:
Opera tipo 7000 monoblocco realizzata nel 1939 e armata con 2 mitragliatrici con campo di fuoco sulla testata del vallone di Sgò. L'opera era presidiata da 6 uomini

E' invece un'ottima intuizione la tua ipotesi relativa all'opera 10 Lubiera anche se la scheda del Censimento opere militari del 1950 da cui ho ricavato Festung non parla di mascheramento a grangia, particolare che solitamente viene indicato per altre opere..

Costruzione difensiva parte in caverna con murature in calcestruzzo di cemento protette all'esterno da drenaggio di pietrame e parte seminterrata costutuita da un blocco in calcestruzzo di cemento protetta per la parte seminterrata da drenaggio di pietrame. La parte costituente il blocco è a due piani. L'opera comprende: ingresso in trincea avente i muri di sostegno e controripa in pietrame e malta di cemento, un cunicolo, locale per posto di guardia, latrina, locale deposito armi indi una gradinata che porta al piano inferiore nel quale si trovano: due locali per deposito munizioni ed uno per deposito acqua. Dal piano inferiore si giunge al piano superiore mediante gradinata. Nel piano superiore si trovano: un cunicolo, stazione fotofonica, casamatta per armi e vedetta, deposito per acqua, munizioni e tre allargamenti antigas, belvedere e postazione per mitraglia ed altra stazione fotofonica.
<Era anch'essa [come l'opera 9] un centro da utilizzare come caverna ricovero. Si è prevista la costruzione di un blocco feritoia (protezione al medio calibro) per 3 armi ed al ripristino dell'ingresso posteriore. Il lavoro [11/11/1938] é stato in parte eseguito; rimane solo da eseguire il completamento del blocco di calcestruzzo con 3 armi di cui una in piastra a minimo spessore frontale. L'impiego della piastra é stato previsto perché, trovandosi a pié d'opera, il suo trasporto indietro risultava molto più oneroso della messa in opera e perché essa permette all'arma di assolvereugualmente il suo compito bellico assegnatole>



per Gianfranco
per il Forte Roncia, ti chiedo un minimo di tempo per effettuare un indagine nel mio archivio e vedere se riesco a trovare qualcosa che ti possa tornare utile

EinMarbo
Avatar utente
Gianfranco
Maresciallo Maggiore
Maresciallo Maggiore
Messaggi: 1993
Iscritto il: lun feb 25, 2008 6:42 pm
Località: San Francesco al Campo(TO)

Re: libro L'Italia murata

einmarbo
per il Forte Roncia, ti chiedo un minimo di tempo per effettuare un indagine nel mio archivio e vedere se riesco a trovare qualcosa che ti possa tornare utile
Ciao Marco,ti ringrazio per l'interessamento,di primo acchitto potrei supporre che la polveriera si trovi sotto il piazzale di ingresso come al Varisello ma purtroppo non sono riuscito a trovarne l'accesso e mi è venuto il dubbio che questo accesso sia stato eliminato quando il Forte Roncia venne destinato a divenire caserma per ospitare gli uomini di presidio alle opere del Vallo.
Grazie ancora e a risentirci presto.
Gianfranco

Torna a “Fortificazioni moderne”