Buriasco ha scritto:Bel documento dell'Istituto Luce riguardante manovre a fuoco dell'Ariete nel 1972.
ed un presunto carro "sotterrato" in una vasca improvvisata (probabile dottrina riguardante la manovra di arresto per la fanteria carrista).... e
perchè presunto?
sono carri a "scafo sotto"
da quello che ne so' per averne letto da piu' parti è una tecnica difensiva che si puo' sfruttare quando si ha tempo di preparare il terreno,
si scavano le fosse che riparano su tre lati il carro lasciando esposta solo la torretta all'avvicinarsi del nemico si tira qualche colpo per arrestarlo o rallentarlo e poi col carro già girato nella fossa si schizza via verso una nuova linea di fosse, magari coperti da fumo o sbarramento d'artiglieria
credo che in questo modo si possa tenere impegnato un nemico di forze superiori per diverso tempo perchè i carri sono esposti per molto poco tempo all'offesa.
Potrebbe essere anche per questo motivo che si vedono i carri con il cannone in ritirata, sono usciti da una linea di fosse e stanno raggiungendo la successiva oppure visto che lo fanno anche i carri che secondo il filmato stanno contrattaccando il terreno è molto accidentato con avvallamenti decisi e c'era il rischio andando con il cannone in avanti di piantarlo nella terra.
sulla tattica svelata non mi preoccuperei, la teoria di arrestare l'attacco e contrattacare i fianco anche se non si chimava "reazione dinamica" credo esista da quando la guerra è diventata "organizzata" qualche secolo fà e sicuramente la conoscevano anche i "rossi"