Ciao a tutti,anche se solo virtualmente oggi andremo a visitare il Centro di Fuoco 7 al Moncenisio.
Purtroppo anche quì,complice sicuramente la quota elevata, il ghiaccio all'interno la fa da padrone anche nei mesi più caldi occludendo completamente il passaggio verso due postazioni d'arma su tre.
Visto il numero di fotografie effettuerò tre invii.
Ecco il primo:
1° Invio Centro 7
Vallo Alpino Occidentale
IX° Settore di copertura GaF “Moncenisio”
Caposaldo Malamot
Centro di Fuoco 7
Inserito nel Caposaldo Malamot e realizzato fra gli anni 1932 e 1935 ad una quota di 2840 m slm il Centro di Fuoco 7 era un'opera mista(Calcestruzzo-Caverna) del Tipo 200 armata con tre mitragliatrici in casamatta metallica aventi come campo di tiro la cresta che discende dal Malamot incrociando il fuoco con i Centri 8 e 9 e dotata di un osservatorio in malloppo di calcestruzzo con campo visivo verso il Colle del Piccolo Moncenisio.
Lo scudo girevole che doveva sostenere gli strumenti ottici di osservazione e misurazione era fissato alla piastra corazzata di protezione.
Con un presidio di 23 uomini l'opera aveva un'architettura abbastanza semplice:un corridoio pressoché rettilineo lungo un centinaio di metri attraversava il rilievo da S a N collegando l'ingresso al malloppo dell'osservatorio e relativa uscita di emergenza.
Dal suddetto corridoio si staccavano le diramazioni per le casematte delle armi:a sx le diramazioni delle armi 1 e 2 mentre al termine del medesimo una diramazione a Y portava il ramo di dx alla casamatta dell'arma 3 e quella di sx all'osservatorio.
Si segnala che la visita alle casematte delle armi 2 e 3 è impossibile in quanto il ghiaccio ha occluso completamente il corridoio di accesso alle medesime.
Lungo il corridoio principale trovano inoltre posto il vano del gruppo elettrogeno,2 vani della riserva d'acqua e il ricovero del personale.
La fotofonica di collegamento con il Centro di Fuoco 6 era ubicata in una nicchia nei pressi dell'ingresso,a sua volta difeso da una postazione in cunicolo armato.
Iniziamo la nostra visita al Centro 7 entrando dall'ingresso principale ubicato sul versante S del rilievo proprio di fronte al Centro 6 e alla Caserma Malamot e dopo la svolta a baionetta troviamo a sx la nicchia della fotofonica e il vano del gruppo elettrogeno.La buca della cisterna della riserva carburante invece è posizionata di fronte alla postazione posta a difesa dell'ingresso.
Proseguiamo lungo il corridoio principale e troviamo alla nostra sx la diramazione verso la casamatta dell'arma 1 che percorreremo fino a raggiungere la base del pozzo dove è ancora presente la scala metallica a pioli che permette di salire fino alla postazione dell'arma(SCONSIGLIATO FARLO) e la carrucola che faceva parte del complesso meccanismo destinato al recupero del servente ferito.
Ritorniamo indietro e raggiunto il corridoio svoltiamo a sx dove raggiungiamo i vani destinati ai serbatoi della riserva d'acqua e successivamente il ricovero.Proseguiamo lungo il corridoio fino a trovare alla nostra sx la diramazione che conduce all'arma 2,dopo pochi metri il ghiaccio ci impedisce di proseguire lungo la diramazione e tornati nuovamente al corridoio principale svoltiamo nuovamente a sx fino a raggiungere una diramazione a Y,percorriamo alcuni metri della diramazione verso l'arma 3 poi anche qui il ghiaccio ci costringe alla retromarcia.
Non ci resta che ritornare indietro e percorrere il breve tratto della diramazione che ci permette di raggiungere l'osservatorio e l'uscita di sicurezza per poi procedere alla visita esterna del malloppo osservatorio e delle casematte delle armi senza dover più percorrere a ritroso il percorso.
A coloro che fossero interessati a questa escursione si consiglia di lasciare l'auto al solito parcheggio ubicato a W della diga e percorrere a piedi la strada militare che conduce in cima al Malamot,una volta raggiunto il Colletto Malamot(m 2830 circa) riconoscibile dalla torretta metallica del Centro 8 svoltare a dx verso i ruderi di un baraccamento(Si tratta del Ricovero 4) oltrepassarlo e in pochi minuti si raggiungerà l'ingresso del Centro 7.
Prestare attenzione al fatto che la trincea di accesso,pur trovandosi sul versante S del rilievo ha la caratteristica di accumulare parecchia neve nei mesi invernali quindi si consigli la visita in estate inoltrata.
Allo scrivente è successo di trovare l'ingresso occluso a fine luglio e ritornare a fine agosto per poter accedere senza problemi.
Si possono preventivare circa tre ore di comodo cammino.
La visita appena descritta è stata effettuata dallo scrivente il 20 agosto 2008