Avatar utente
120Fornovo
Maresciallo Capo
Maresciallo Capo
Messaggi: 1044
Iscritto il: mar giu 24, 2003 7:45 pm
Località: Verona
Contatta: Sito web

Tradizioni "fuori ordinanza"

Nel mio battaglione, ma anche in altri (sicuramente al 52° Alpi e al 73° Lombardia) esisteva tale motto fuori ordinanza:

OLTRE LA MORTE LA FANTERIA D'ARRESTO.

Esistevano anche uno stemma e un fazzoletto, sempre fuori ordinanza, che rappresentavano un teschio su sfondo nero con la scritta "Oltre la morte": si trovavano ambedue in vendita nei negozi di militaria di Cividale ... penso che molti ex d'arresto li abbiano ancora a casa ... (io si!).

Tale motto inoltre, finchè consentito, veniva gridato al passo di cadenza.

E' una tradizione che deriva dalla GaF, oppure no ?

Gli Alpini d'arresto avevano un qualcosa di simile o no ?

Chiedo "lumi".
Maurizio, fante d'arresto ("rottamato" NATO)
"Più forte del destino"
motto del 120° btg. f.arr. Fornovo
http://fanteriadarresto.altervista.org/
Avatar utente
axtolf
Massa Forum
Massa Forum
Messaggi: 4231
Iscritto il: mar dic 03, 2002 4:16 pm
Reparto: 16° Reggimento "Belluno" C.C.S.
Località: Seriate (BG)
Contatta: Sito web Facebook

Sugli alpini d'arresto penso che solo Andrea ti possa dare una risposta sicura. Io non ho mai saputo dell'esistenza di qualcosa del genere.

Devo dire che sulla mascheratura di un'opera sul passo Monte Croce di Comelico era graffittato un numero di compagnia e il motto "oltre la morte", oltre che un teschio con sotto un cuore.

La GAF come motto aveva "resistere a ogni costo" se non erro. Esistevano poi dei motti dei singoli settori.
Vecio.it Forum Admin
Immagine
Immagine
Avatar utente
Federico
Sottotenente
Sottotenente
Messaggi: 2165
Iscritto il: lun dic 09, 2002 4:59 pm

Se vi può essere utile, posso aggiungere che nel negozio di cose militari che esisteva a Como (ha cessato l'attività  poco dopo la chiusura del CAR e del Distretto) anni fa erano in vendita degli anelli con lo stesso motto (Oltre la Morte) e con lo stesso emblema (Teschio su fondo nero).

Credo che il motto, così come l'emblema, sia originario dei Reparti Arditi della Prima Guerra Mondiale.

Interessante link questo: http://members.aol.com/_ht_a/jsb715/articles.html

Il secondo articolo elenca molti degli emblemi e motti, a base di teschio e frasi inerenti la morte, in uso nei reparti RSI e dell'Italia Fascista. E' in inglese ma le foto sono comunque interessanti.

Saluti
Art. Federico
40a Btr, AMF(L)
Gr.A.Mon. "Pinerolo"
(4° Rgt. A. Mon.)
Brigata Alpina Taurinense
3°/86
Avatar utente
cavalli
Maggiore
Maggiore
Messaggi: 4247
Iscritto il: sab feb 01, 2003 2:59 pm

motti

la G.A.F. aveva come moto : dei sacri confini guaria sicura. e non altri!
oltre la morte e simili sono solo puttanate inventate da qualche fanatico! i motti ufficiali sono quelli dei reparti. vds. le varie pubblicazioni!
Andrea
Avatar utente
Federico
Sottotenente
Sottotenente
Messaggi: 2165
Iscritto il: lun dic 09, 2002 4:59 pm

Re: motti

cavalli ha scritto:la G.A.F. aveva come moto : dei sacri confini guaria sicura. e non altri!
oltre la morte e simili sono solo puttanate inventate da qualche fanatico! i motti ufficiali sono quelli dei reparti. vds. le varie pubblicazioni!
Andrea
Eppure a me risulta che effettivamente durante la Ia Guerra Mondiale gli Arditi usassero veramente il motto (probabilmente non ufficialmente?) "Oltre la Morte".

Qualcuno magari ne sa qualcosa di più?

Saluti
Art. Federico
40a Btr, AMF(L)
Gr.A.Mon. "Pinerolo"
(4° Rgt. A. Mon.)
Brigata Alpina Taurinense
3°/86
Avatar utente
120Fornovo
Maresciallo Capo
Maresciallo Capo
Messaggi: 1044
Iscritto il: mar giu 24, 2003 7:45 pm
Località: Verona
Contatta: Sito web

Ringrazio per le risposte.

Non avevo mai dubitato della "non" ufficialità  del simbolo di cui ho parlato, ma mi resta un grosso dubbio relativo al suo "ammesso" :!: ( :?: o tollerato ?) uso relativo al passo di cadenza (da noi non più ammesso).

Solo per ulteriore informazione, dall'albo dei ricordi: quando però fui aggregato al 114° Moriago per il corso Browning 12.7 mm c.a. le compagnie di questo btg., il mercoledì pomeriggio (giorno normalmente "dedicato", anche nella mia caserma, all'addestramento formale) le varie compagnie, marciando nel piazzale della "Patussi" di Tricesimo, ricevevano regolarmente anche l'ordine di cadenza (io ed un mio collega, esentati da tale addestramento e che guardavamo e sentivamo ciò dalla camerata, restammo un po' sbalorditi) con tanto di grido: "duri massicci ed incazzati" (... e sbalordimmo un po' di più, perchè pensavamo fosse solo un'invenzione da film).

P.S. = Per avere maggiori informazioni, un bel libro sugli arditi è, secondo me: GLI ARDITI DELLA GRANDE GUERRA - Origini, battaglie e miti - di Giorgio Rochat - Libreria Editrice Goriziana (12,40 euro)... in effetti non c'è menzione del motto "oltre la morte".
Maurizio, fante d'arresto ("rottamato" NATO)
"Più forte del destino"
motto del 120° btg. f.arr. Fornovo
http://fanteriadarresto.altervista.org/
LaVaAPochi
Caporale Maggiore
Caporale Maggiore
Messaggi: 107
Iscritto il: ven dic 05, 2003 1:04 am
Località: Cantù (Como)

"Oltre la Morte"

Il motto "Oltre la Morte" accompagnato da un gatto inarcato che soffia sopra un teschio appariva nei primi distintivi dei Sabotatori Paracadutisti (che sono ora diventati 9° Rgt "Col Moschin")...


E.
*-*-*-* Orbis Non Sufficit *-*-*-*
Avatar utente
Massimo
Sergente
Sergente
Messaggi: 192
Iscritto il: mer gen 22, 2003 10:29 am
Località: Verbano-Ossola

r

120Fornovo ha scritto
le varie compagnie, marciando nel piazzale della "Patussi" di Tricesimo, ricevevano regolarmente anche l'ordine di cadenza (io ed un mio collega, esentati da tale addestramento e che guardavamo e sentivamo ciò dalla camerata, restammo un po' sbalorditi) con

...ma noi al Car nel 1997 la cadenza ce la facevano battere regolarmente ogni giorno, ma è vera la storia che è proibito batterla o sono solo puttanate?
Alp. Massimo
Brigata Alpina Taurinense
2° RGT Alpini AMF(L)
Btg. Saluzzo
Conduttore BV206
6°/1997
Avatar utente
wintergreen
Maresciallo Maggiore
Maresciallo Maggiore
Messaggi: 1677
Iscritto il: mar gen 28, 2003 9:18 pm
Località: Bergamo

A noi (68/69) dicevano che la cadenza serviva principalmente a far riprendere il passo giusto a che l'aveva perso, forse per questo si preferiva non usarla.
Però una volta, mi sembra a Bolzano pe ril 4 novembre, fu usata perchè così ci facevamo sentire meglio dai locali che, come più volte detto, non è che ci volessero molto bene.
Avatar utente
120Fornovo
Maresciallo Capo
Maresciallo Capo
Messaggi: 1044
Iscritto il: mar giu 24, 2003 7:45 pm
Località: Verona
Contatta: Sito web

Dubbi ...

Raga,

prima avevo un dubbio ... ora ne ho due ... :lol: .

Nel 1982/'83, archeozoica era del mio servizio:

Cadenza - non possibile (non tollerata? sconsigliata? proibita? ... non so) fatto solo è che al CAR ce la fecero battere e gridare (con tanto di "oltre la morte ...") ma di nascosto ... quindi presumo fosse, allora, "proibita".
Al Corpo ... neanche parlarne! Per riprendere e cadenzare il passo, veniva dato l'ordine "PASSO!" (da usare con parsimonia ... il passo andava automaticamente mantenuto col "battere" del tacco dell'anfibio del piede sx.).

Motto "oltre la morte ...": altri ex arresto mi confermano della sua esistenza, fuori ordinanza, nei vari btg. f. arr.
Boh, piccoli misteri della fanteria d'arresto.
Maurizio, fante d'arresto ("rottamato" NATO)
"Più forte del destino"
motto del 120° btg. f.arr. Fornovo
http://fanteriadarresto.altervista.org/
stefano
Soldato
Messaggi: 46
Iscritto il: mar apr 26, 2005 1:08 pm

Re: Tradizioni "fuori ordinanza"

La cadenza al CAR, usata nele marce addestrative spessoe volentieri, facendo a gara con le altre compagnie a chi batteva più forte, e non di nascosto. Per i fuori tempo, c'era il "passo".
Il motto " oltre la morte..la fanteria d'arresto, duri massicci ed incazzati" usato solo CAR ma non uficialmente.
Ciaoo
Avatar utente
Gianfranco
Maresciallo Maggiore
Maresciallo Maggiore
Messaggi: 1993
Iscritto il: lun feb 25, 2008 6:42 pm
Località: San Francesco al Campo(TO)

Re: Tradizioni "fuori ordinanza"

Axtolf
La GAF come motto aveva "resistere a ogni costo" se non erro
Come già  detto la GaF aveva come motto "Dei Sacri Confini Guardia Sicura",tuttavia il motto "RESISTERE AD OGNI COSTO" io l'ho trovato scritto su una casa restaurata della frazione Villanova Pellice nei pressi dell'opera 8 Case Brunel unitamente allo stemma del VI Settore di Copertura Germanasca-Pellice unitamente allo stemma del Regno d'Italia.
E' possibile che quella casa fosse una casermetta GaF.
Posto una foto della scritta.
Ciao Gianfranco
Allegati
Lascritta "Resistere ad ogni costo" presente su una casa a Villanova Pellice(TO)
Lascritta "Resistere ad ogni costo" presente su una casa a Villanova Pellice(TO)
IMG_9163.jpg (105.01 KiB) Visto 4901 volte
Avatar utente
M26
Maresciallo Ordinario
Maresciallo Ordinario
Messaggi: 961
Iscritto il: mer mag 05, 2004 8:10 am
Località: Monfalcone

Re: Tradizioni "fuori ordinanza"

Che il moto 'Oltre la morte' assunto dalla Fanteria d'Arresto derivi dagli Arditi della I Guerra l'ho letto da qualche parte.
Vedo se trovo qualcosa.
Non sarà  stato ufficiale, ma sicuramente ufficioso, voluto e tollerato. Che poi in certi reparti non si potesse intonarlo, penso che dipendesse unicamente dal comandante.
Come abbiamo visto anche per le cartoline o le medaglie o gli 'affreschi' alle caserme e casermette, era il comandante a dare l'iniziativa o perlomeno il consenso.
Stefano
_____________________________
«Oltre la morte, Fanteria d'Arresto»
Avatar utente
M26
Maresciallo Ordinario
Maresciallo Ordinario
Messaggi: 961
Iscritto il: mer mag 05, 2004 8:10 am
Località: Monfalcone

Re: Tradizioni "fuori ordinanza"

Maurizio, vedo ora di darti qualche dubbio in più. :D

A Cesano di Roma, una volta implotonati gli istruttori (per i primi giorni erano i futuri BAR del corso precedente) ci accompagnarono una mattina allo spaccio della sartoria militare ad acquistare alcune cose che l'Esercito non forniva: stecche squadra zaino, elastici per calzoni della drop da usare nelle cerimonie per fare il risvolto interno ai pantaloni fissandoli agli anfibi, magliette verdi di ricambio in aggiunta alle due fornite ufficialmente ed ovviamente medaglietta e fazzoletto 'Oltre la morte'.

Ufficalmente non li abbiamo mai esposti durante le attività  addestrative. Solo in un paio di occasioni al passaggio delle consegne da nonni a nipoti e per qualche festicciola post appello serale a base ovviamente di vino, salame e formaggio.

La cadenza era invece ufficiale.
I plotoni di specialità  dovevano muoversi per la caserma sempre di corsa, alla bersagliera. Variava solo il momento dell'arresto: i Bersaglieri al comando facevano un balzo in avanti bloccandosi all'istante. Noi e gli altri Fanti al comando si correva sul posto fino all'alt.
Si correva e si doveva cantare. Ognuno aveva le proprie canzoni.
I primi giorni ne imparammo anche noi alcune. Ricordo 'cingoli d'acciaio' dei carristi.
Ma dalla fine del 4° giorno di addestramento con gli istruttori nonni del corso precedente, cantavamo unicamente il nostro motto.

Il capoplotone o uno del plotone intonava a squarciagola 'cadenza'.
rispondeva il plotone all'unisono con una specie di rombo, boato a cui seguiva, cadenzando il passo di corsa o di marcia al motto
'oltre la morte fanteria d'arresto'
'oltre la morte fanteria d'arresto'

chi aveva intonato la cadenza urlvava il numero di compagnia
'sesta'
rispondeva il plotone con il nome della compagnia
'falchi'
di nuovo il solista
'sesta'
e di nuovo il plotone
'falchi'
concludendo all'unisono in un cadenzato
'sesta falchi'

Se la intonava sempre. Di partenza dalla compagnia per le varie attività  addestrative, al rientro, quando implotonati si incrociava qualcuno, chiunque esso fosse. Anche all'alzabandiera; anzi in quell'occasione c'era la sfida fra plotoni di specialità  diverse su chi cantava più forte. La cantammo pure a Ialmicco, nelle due settimane di permanenza in Friuli. Senza problemi, senza alcun veto.

Questo a Cesano di Roma.
Al reparto non è mai accaduto.
Stefano
_____________________________
«Oltre la morte, Fanteria d'Arresto»
Avatar utente
cavalli
Maggiore
Maggiore
Messaggi: 4247
Iscritto il: sab feb 01, 2003 2:59 pm

Re: Tradizioni "fuori ordinanza"

durante il corso ad Aosta non si cantava , non veniva fatto quanto descrive M26 , l'addestramento formale, che si concludeva con una gara fra le compagnie veniva impartito con una pedanteria estrema, al reparto , almeno il mio, non avevano ne motti me scritte, sulle casermette c'era solo lo stemma del battaglione. Si sa gli alpini vogliono sempre distinguersi. :mrgreen:
La Max Trid.
EX Gran Maestro delle Fortificazioni

(riciclato NATO)
Memento Audere Semper

Torna a “Fortificazioni moderne”