novità Progetto Pianeta difesa.

[elio1947]

Franz,che tu sappia,ma hanno fatto scena muta alle parole di Perona sul progetto difesa,oppure qualcuno dei presidenti di Sezione ha avuto qualcosa da dire...?

[Franz]

Franz,che tu sappia,ma hanno fatto scena muta alle parole di Perona sul progetto difesa,oppure qualcuno dei presidenti di Sezione ha avuto qualcosa da dire...?

Questo non mi è dato sapere ho solo letto su ana it...

[vispateresa]

Buonasera, ragazzi!!! Non avrei voluto intervenire nella discussione per la prima volta con una brutta notizia, ma vorrei solo dirvi che sono stata "bannata" dal Forum dell'ANA perché ho osato protestare per la chiusura annunciata in un modo un po' brusco, dato che non ho peli sulla lingua...
Quindi mi rifugerò qui da voi....vi leggo da un po' e vi ammiro molto, soprattutto il Webmaster!!!
Buonanotte, ragazzi!!!
Adriana (Vispateresa)

[Luigi]

Che brutte le penultime righe: chi non canta nel coro è uno che getta fango.
Responsabilità  significa quindi usare esclusivamente argomentazioni precostituite in altra sede.

Potevano esservi dubbi?
Dopo che si è difeso l'indifendibile con non-argomentazioni e insulti vari?

Leggi bene cosa sembra aver detto Perona: il Cappello agli stagisti non possiamo toglierlo. E quando mai qualcuno avrebbe espresso un simile, delirante proposito? Nemmeno io l'ho fatto, il che è tutto dire.
Ma controbattere la reale argomentazione proposta, ovvero la richiesta del semplice rispetto delle regole associative, sarebbe stato impossibile. E allora via di fantasia...

Orwell aveva capito tutto, e lo aveva messo nel suo "1984".
Ritroviamo ora anche qui il bispensiero, la neolingua, la riscrittura del passato, e pure i due minuti d'odio settimanali contro l'Emanuel Goldstein del momento (adesso siamo noi, se non si era capito: "... ci disprezza ognuno, perchè laceri noi siam...").
Qualcuno poi si guarda ogni tanto allo specchio, vede i suoi difetti, e come usuale in certi ambienti li addebita agli altri.

Viviamo in tempi in cui la gente rischia di ammazzarsi - e talora capita davvero - nella ressa per acquistare l'ultimo modello di telefonino.
Non c'è nulla di cui stupirsi, allora, se un'associazione d'arma costituisca una SRL (ANA Servizi srl, nel caso particolare).
Dimmi tu, se ci riesci, cosa abbia a che fare il "bisinisse" con la memoria dei Caduti o le tradizioni da conservare.

Che poi, a dirla tutta, la chiusura di un forum ridotto in realtà  a blog di pochi direi che è un grande successo, altro che dispiacersi.
Ha scritto bene non ricordo chi, più su, parlando di "autoritarismo", che è la parodia dell'autorità .
Negli Alpini non si è mai comandato solo con il grado.
Il fatto che siano ridotti così è già  ammissione del loro torto.

Per il resto, "Qualcuno arriccia il naso, vorrebbe biasimar / ma noi non si fa caso, si tira a camminar..."

Mandi.
Luigi

P.S.: benvenuta Adriana.

[Nicola]

Che poi, a dirla tutta, la chiusura di un forum ridotto in realtà  a blog di pochi direi che è un grande successo, altro che dispiacersi.

Infatti, lo scacco matto se lo beccano i parrucconi. Qualcuno magari gliene renderà  anche conto, se la protesta continua a montare.

[elio1947]

[Ci sarà  un motivo per il quale quando ho annunciato la chiusura di questo astrumento è scaturito un lungo applauso.]

Si riferisce alla notizia ,data davanti all'assemblea dei Presidenti di Sezione,della chiusura del Forum di ANA.IT,...

[Federico]

Dal sito ANA.IT stralci sulla riunione dei Presidentidel 24 ottobre
...
Argomento caldo era quello relativo al Pianeta Difesa, e cioè l'esperimento di 150 giovani che a San Candido hanno svolto una mininaja, come è stata definita, al termine della quale il gen. Primicerj, per conto del ministro della Difesa, ha consegnato ai giovani il cappello alpino. Perona ha avuto reazioni di segno opposto, di incoraggiamento per far ripetere l'esperimento (anche per tempi più lunghi) e mugugni per il cappello alpino consegnato dopo un periodo così breve. Il presidente è stato chiaro in proposito. Premesso che questi giovani hanno dimostrato serietà , impegno e orgoglio, il cappello glielo ha dato l'Esercito e non l'ANA. Noi comunque non possiamo toglierglielo. “ Questi giovani sono quelli che hanno ascoltato voi nelle scuole in cui andate a parlare degli alpini, non hanno chiesto nulla se non di condividere i nostri valori. Potranno iscriversi non come soci ma come soci aggregati. Ma non buttiamo tutto alle ortiche!”
....
Il vice presidente Lavizzari ha annunciato che sarà  chiuso il forum del nostro portale per i contenuti inaccettabili di interventi ad opera di qualcuno che sparge solo fango. Ed ha ricordato il tema dell'ultimo convegno della stampa alpina, incentrato sulla responsabilità  “nella” stampa alpina. ....

Questa è la conclusione delle discussioni su Pianeta Difesa in ambito ANA.

... mugugni per il cappello alpino consegnato dopo un periodo così breve... Come se fosse questo il motivo dei mugugni! Ma come diamine si fa ad essere così falsi? E' il fatto che essi NON sono mai stati militari ad aver fatto mugugnare la gente, che diamine!

... consegnato per conto del Min. Dif. ... il che conferma quello che diciamo noi: è stato un regalo, un souvenir. Privo perciò di qualunque diritto intrinseco. Non si tratta del simbolo di uno status, bensì di un presente. Direi che la cosa è dimostrata al di là  di ogni dubbio: perchè se si trattasse del riconoscimento dello status di Alpini (cioè di Militare delle TT.AA. Italiane, in servizio o in congedo che sia), non ci sarebbe stato bisogno alcuno di consegnare alcunchè "per conto del Min. Dif." dal momento che regolamenti e procedure ufficiali stabiliscono già  tale consegna. Noto anche che tale inciso (il "per conto di" serve molto bene quale giustificazione dell'atto del Gen. Primicerj il quale, in mancanza di questo "invito" (non saprei come chiamarlo altrimenti) proveniente dal Ministro (sarei curioso di sapere in che forma) mica avrebbe potuto, a cuor leggero, far uscire dalla caserma del materiale militare...

Ciao

[Nicola]

Volete una provocazione di quelle da terremoto?
Raduniamo un bel po' di persone che palesemente non hanno fatto l'Alpino (fanciulle varie, rastoni, magrebini, indiani, pakistani, cinesi, etc) ma che sono comprovatamente persone ricche di valori uguali o simili ai nostri. Quindi amici nostri, diciamo, non irregolari et similia.
Gli caliamo in fronte un "presente", un cappello alpino tarocco da noi acquistato alle bancarelle solite dell'adunata.
Li mettiamo tutti insieme in piazza a Bergamo (a farli sfilare non ci penso neppure) sotto uno striscione del tipo "Avete fatto i vostri alpini... tant'è, noi ci facciamo i nostri"....

Nient'altro, un po' di informative fotocopiate da distribuire ai molti che si chiederanno di quale pagliacciata si tratti e qualche oratore competente a chiudere il ciclo informativo.

La domanda principale è quanto ci metterebbero in minuti a farci levare le ancore con le buone o le meno buone.

P.S. Cavalli ed Hellis alla security

[jacques]

Indubbiamente una tristezza enorme, ma se "il numero è potenza" ,come capirà  benissimo Luigi visto il "battaglion toscano" e la data di oggi, il mancato rinnovo di tutte le tessere ana non danneggerà  l'associazione? Se vovano più soci non sarà  un contraccolpo? Poi vorrei sapere una cosa: che coscienza c'è del problema, se esso viene giudicato un problema, anche a livello di piccoli gruppi o sezioni e inoltre chi può proclamare socio aggregato una persona? grazie in anticipo
ps: eccezionale il giudizio di linzen "unione sovietica"
e benvuta ad adriana!

[Abbadia]

Il Socio Aggregato viene proposto dal Gruppo, con regolare domanda scritta , sottoscritta , mi pare , da due alpini ; la domanda viene esaminata dalla Sezione che puo' negarla anche senza motivazione .
Ragazzi, a me la richiesta dei soldi derivanti da La penna del najone é arrivata sulla mia email personale ( ne esiste una LPDN@ana.it da parte dello Studio legale Lavizzari ...sara' pure per fare piu' in fretta , ma visto che so scrivere tra le righe , so anche leggere tra le righe ....
Progetti piccoli e realizzabili e senza rischi a meno che non coinvolgiamo uno studio legale eheheheheh

Federico, hai lapalissianemnet ragione , ma cosa puoi farci se il presidente Nazionale ANA , non legge il forum , ma gli vengono sottoposte le copie su carta ?

Insisto ...informare ...informare e ancora informare senza paura ...non so cosa ci sara' per me ...di certo il mio Presidente di sezione avra' qualche cosa da dirmi ...ma il mio armadio é pieno di roba altrui eheheheheheh e saprei cosa rispondere a chiunque .


Nel mentre vediamo di costruire qualche cosa, mica ci facciamo distrarre da una polemichetta sciocca ?

A Bergamo ci sara' la tenda del BTG Forum a qualunque costo ..non necessitiamo di visibilita', non ne abbiamo bisogno noi, ma di trovarci tra amici ...credo che sarebbe bello il coinvolgimento di vecio ...
Che ne dite ?

[Luigi]

Indubbiamente una tristezza enorme, ma se "il numero è potenza" ,come capirà  benissimo Luigi visto il "battaglion toscano" e la data di oggi [...]

Naturalmente io mi rifacevo alla versione della Repubblica n.° 2, non a quella della Repubblica n.° 1; versione ovviamente "purgata" di alcuni versi, anche se comunque per insegnarcela ci portavano dietro le già  scuderie...

"O Gruppo Conegliano
il bello tu sei tu,
di tutta la Repubblica
la meglio gioventù!"

Arrivati al pezzo dove in origine c'era la rumba fulminante della mitraglia, noi cantavamo "E con in testa il nostro comandante...", come mi pare si usi anche in Accademia.

Però, digiamolo: il verso su chi arriccia il naso cade a fagiuolo...

Mandi.
Luigi

[Luiz]

Mi sono appena iscritto, perciò non pretendo la vostra massima attenzione, ma vorrei intervenire in questa discussione riportando la mia personale esperienza.
Le vicissitudini della vita mi hanno portato ad essere pronto per la naia all'età  di 26 anni nell'anno del Signore 2001, quindi niente CAR a Cuneo e niente Battaglione "Susa" o Gruppo "Aosta" come i miei amici, ma addirittura la possibilità  del servizio civile quasi automatico ad un passo da casa.
Naturalmente io volevo essere alpino come loro e poter girare a testa alta alla festa degli Alpini del mio paese con il mio Cappello guadagnato onestamente, inoltre col servizio civile niente porto d'armi con la terribile conseguenza di dover dire a mio nonno (Battaglione "Pinerolo" durante la 2^ G.M.) che la doppietta che mi aveva regalato per i miei 18 anni non potevo tenerla e, orrore massimo, la sua doppietta non avrei potuto, a tempo debito, riceverla in eredità .
Quindi scelgo di fare il VFA e all'età  di 26 anni con la laurea in tasca mi faccio questo anno tutto sommato positivo e che mi lascia in eredità  alcune amicizie eccezionali.
Congedo nel novembre 2002: posso portare il Cappello e posso richiedere il porto d'armi.

Vi chiederete che cavolo possa mai fregare a voi di tutto questo, ve lo dico io: niente! E' solo un mio sfogo, perchè oggi, nell'anno del Signore 2009, a distanza di 7 anni dal mio congedo, il porto d'armi lo danno anche agli obiettori di coscienza e il Cappello, fatto ben più grave, a chi non ha fatto nemmeno un giorno di naia.


Scusate lo sfogo,

Luigi

[Hellis]

Mi sono appena iscritto, perciò non pretendo la vostra massima attenzione, ma vorrei intervenire in questa discussione riportando la mia personale esperienza.
Le vicissitudini della vita mi hanno portato ad essere pronto per la naia all'età  di 26 anni nell'anno del Signore 2001, quindi niente CAR a Cuneo e niente Battaglione "Susa" o Gruppo "Aosta" come i miei amici, ma addirittura la possibilità  del servizio civile quasi automatico ad un passo da casa.
Naturalmente io volevo essere alpino come loro e poter girare a testa alta alla festa degli Alpini del mio paese con il mio Cappello guadagnato onestamente, inoltre col servizio civile niente porto d'armi con la terribile conseguenza di dover dire a mio nonno (Battaglione "Pinerolo" durante la 2^ G.M.) che la doppietta che mi aveva regalato per i miei 18 anni non potevo tenerla e, orrore massimo, la sua doppietta non avrei potuto, a tempo debito, riceverla in eredità .
Quindi scelgo di fare il VFA e all'età  di 26 anni con la laurea in tasca mi faccio questo anno tutto sommato positivo e che mi lascia in eredità  alcune amicizie eccezionali.
Congedo nel novembre 2002: posso portare il Cappello e posso richiedere il porto d'armi.

Vi chiederete che cavolo possa mai fregare a voi di tutto questo, ve lo dico io: niente! E' solo un mio sfogo, perchè oggi, nell'anno del Signore 2009, a distanza di 7 anni dal mio congedo, il porto d'armi lo danno anche agli obiettori di coscienza e il Cappello, fatto ben più grave, a chi non ha fatto nemmeno un giorno di naia.


Scusate lo sfogo,

Luigi

Sai. Qui entra in gioco la considerazione che si ha di se stessi, prima ancora degli alpini o del servire la patria.
Il discorso verte sul peso che dai alle tue idee.
Se chiedi di essere obiettore e poi richiedi il porto d'armi, va da se che hai una scarsa considerazione delle tue idee, quindi anche di te stesso.

Purtroppo essere coerenti con le idee costa fatica, ma spesso è quello che distingue le persone.

[Federico]

Uff... ma quante storie per una semplice reflorazione di coscienza, dai...che volete che sia...

[Hellis]

Uff... ma quante storie per una semplice reflorazione di coscienza, dai...che volete che sia...

Riverginèscion?