Se continuiamo a rinfacciarci le rispettive verità non facciamo altro che alimentare sterili polemiche che non portano da nessuna parte e sia ben chiaro, anzi chiarissimo che non rivolgo ne' voglio rivolgere accuse a nessuno tantomeno a Gibo (anche se ho l'impressione che lui la pensa diversamente).
Credo sia sotto gli occhi di tutti i forumisti (eccetto gli ultimi sconosciuti che lanciano strali senza nemmeno avere il coraggio di presentarsi) che personalmente ho sempre cercato di dare informazioni sia in questa materia sia in altre del forum.
Non mi interessa e non ho il tempo per le polemiche e per i dispetti che anche al forum non servono.
Questo antefatto tante per parlar chiaro e negli occhi come si confa' a persone perbene quali ritengo siamo tutti qua dentro se non altro per la comune passione.
Tornando al discorso "sbarramento", che da qualche parte possa essere stato dato come definizione di "opera" (sia chiaro parlo di fanteria d'arresto) è certo possibile ma resta un errore e non c'è da meravigliarsi per gli errori anche se provengono dall'interno della stessa struttura militare.
Spesso e volentieri sia sui quotidiani che anche sul sito internet dell'Esercito sono riportati grossolani errori, addirittura sulla denominazione dei reparti .... e questi errori sono fatti proprio all'interno dell'Esercito.
Comunque vi posso assicurare, ma non lo dico io in quanto saccente in servizio permanente effettivo ma solo per il semplice fatto di aver letto i documenti, che la "dottrina" dell'Esercito in materia parla per la fortificazione permanente in terreni collinari e di pianura (quindi quelli presidiati dalla fanteria d'arresto) di "opere" e quando cita più opere parla di "complesso di opere". Se la memoria non mi tradisce addirittura non si cita mai il termine "sbarramento" quanto quello di "interdizione".
Peraltro il termine "sbarramento", ad esempio di una strada o via di facilitazione, viene utilizzato anche per indicare una postazione controcarri messa in atto dalle forze mobili (per intenderci la fanteria meccanizzata o motorizzata) per eseguire un azione frenante o ritardante.
Personalmente poi penso che è anche improprio l'uso del termine "sbarramento" perchè le "opere" non dovevano "arrestare" o "fermare" nessuno quanto piuttosto "incanalare" su altre direttrici le forze avanzanti. E che le opere non avessero la funzione di sbarramento propriamento detta è testimoniato anche dal fatto che esse erano parte integrante dei capisaldi delle forze "mobili" con cui cooperavano.
Poi "sbarramento" è impiegato normalmente anche per indicare le azioni di fuoco dell'artiglieria o quelle del genio nell'attivazione dei campi minati (anche a difesa di un opera).
Beh il vostro "saccente"

ha parlato, valutate tranquillamente voi se merita di essere letto o no.

..... E PER RINCALZO IL CUORE!