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esercito italiano di ieri, esercito italiano di oggi

come dicevo dubito che tutti coloro che ci hanno preceduti come militari di professione fossero spinti d'amor di patria, questi erano una percentuale ridotta e i fatti parlano chiaro! sia ben chiaro non dico che oggi tutti siano spinti da questo ideale, purtroppo nella cultura italiana è un qualcosa che già  un tempo era poco radicato e ora non è per niente migliorato! il perchè una tempo erano pochi i lazzaroni che pagavano per i loro reatti secondo me era dovuto dal fatto che fino a quando le sottrazioni erano limitate nussono si accorgeva, un esempio se in una mensa si cucinava 20 kg di pasta e già  si sapeva la quantità  che poi avanzava e quindi veniva poi buttata si stava poco ad usare 2 kg in meno e quindi scaricarli dal buono comunque e poi farli dissolvere nel nulla! invece quando la sottrazione avveniva in grosse quantità  non era più possibile nasconderla! qui in paese negl'anni 60 circa fu accusato un militare di carriera per la sparizione di grosse quantità  di carbone! quindi trovo inutili frasi del tipo la poca professionalità  della truppa, o che noi eravamo spinti d'amor di patria!
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Re: esercito italiano di ieri, esercito italiano di oggi

Propongo un confronto tra l'alpino "medio" di leva fino ai primi anni '90 e l'alpino "medio" professional dei giorni nostri. Da confrontare, ieri e oggi, addestramento (in particolare quello di specialità ), capacità  di adattamento, spirito di corpo, spirito di sacrificio, combattività , ecc; il tutto rapportato al fatto che l'alpino professionista è stipendiato e volontario, viceversa l'alpino di leva serviva gratis e per adempiere il proprio divere.
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axtolf
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Re: esercito italiano di ieri, esercito italiano di oggi

Mi sfugge qualcosa. Aprire una discussione con questo titolo e poi parlare solo di uno dei mille aspetti (negativi) è un po' pochino non credi?
Comunque, nella mia breve esperienza di servizio, se dovessi fare una statistica di chi era onesto e chi, almeno così appariva, disonesto, i secondi erano una eccezione. Dove la cosa è stata evidente qualche piccolo provvedimento è stato preso. Comunque, le forze armate sono sempre lo specchio della società  media, e lo sono ancora.
Però c'è una cosa che non posso accettare del tuo ragionamento.
quindi trovo inutili frasi del tipo la poca professionalità  della truppa, o che noi eravamo spinti d'amor di patria!
puoi anche pensarlo, liberissmo perchè in generale penso che siano molti coloro che il militare lo hanno fatto solo per amore di patria, come siano pochi coloro che lo fanno ora con quella motivazione. Ma va benissimo, perchè si può essere un ottimo elemento anche senza amor di Patria (...) .
Ma per favore, fare un discorso sulla disonestà  di elementi dell'esercito e dire che a causa di questi elementi il discorso della professionalità  e/o dell'amor di Patria decade per tutti, è per lo meno poco corretto.

Forse in qualche modo pensi che chi scrive ce l'abbia con te personalmente o comunque in qualche modo faccia verso di te degli attacchi personali. Se hai avuto questa impressione mi spiace molto perchè mi sono fatto l'idea che tu sia una persona diversa da molti tuoi colleghi. Ad ogni modo, le critiche sono rivolte al sistema e non a te personalmente. Spero che questo sia chiaro.
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Re: esercito italiano di ieri, esercito italiano di oggi

Ma certo che responsabilità  e colpe sono del "sistema" e comunque di chi sta in alto (a decidere od assecondare?).

E senza scomodare l'inglese che senso ha dal punto di vista delle tradizioni "inventare" il Comando Truppe Alpine al posto di 4° Corpo d'Armata Alpino oppure 1° FOD al posto del 5°?
Forse che parlare di Corpo d'Armata è troppo "bellico" e quindi bisogna adottare un profilo basso più politicamente corretto?
E sono sparite anche le Scuole di Guerra, dal nome troppo impegnativo ...... molto meglio gli Istituti di Scienze Militari.

Ed in Aeronautica si inventa il Comando Forze Aerotattiche e Difesa Aerea (scimmiottando questa volta i francesi e non gli anglosassoni) salvo poi dargli il nome "Aquila" eredità  di una Divisione Aerea della Regia Aeronautica, ma allora non era più semplice chiamarla Divisione Aerea "Aquila" a prescindere dai compiti assolti?

Solo alcuni esempi tanto per chiarire l'ostilità  verso certi atti di cui non si capisce o si capisce troppo bene il fine!
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Re: esercito italiano di ieri, esercito italiano di oggi

per axtolf, hai detto che non accetti certi ragionamenti che faccio, forse secondo te sono sbagliati quindi non dovresti accettarli anche da parte di altri visto che tali ragionamenti vengono fatti in senso negativo generalizzando il tutto! io non mi sono fatto l'idea che state colpendo me con certi discorsi, ma visto che io rappresento una piccola parte l'esercito italiano mi sento in dovere di ribattere! vogliamo fare un paragone dell'alpino medio di allora e di uno di adesso, va bene!
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Re: esercito italiano di ieri, esercito italiano di oggi

per axtolf, hai detto che non accetti certi ragionamenti che faccio, forse secondo te sono sbagliati quindi non dovresti accettarli anche da parte di altri visto che tali ragionamenti vengono fatti in senso negativo generalizzando il tutto!
Non ho scritto questo.

Ho scritto:
Però c'è una cosa che non posso accettare del tuo ragionamento.

Cita:
quindi trovo inutili frasi del tipo la poca professionalità  della truppa, o che noi eravamo spinti d'amor di patria!

puoi anche pensarlo, liberissmo perchè in generale penso che siano molti coloro che il militare lo hanno fatto solo per amore di patria, come siano pochi coloro che lo fanno ora con quella motivazione. Ma va benissimo, perchè si può essere un ottimo elemento anche senza amor di Patria (...) .
Ma per favore, fare un discorso sulla disonestà  di elementi dell'esercito e dire che a causa di questi elementi il discorso della professionalità  e/o dell'amor di Patria decade per tutti, è per lo meno poco corretto.
Che significa che non accetto di paragonare atteggiamenti disonesti con atteggiamenti di scarsa professionalità , siano essi presunti o reali.
Niente altro. Non ho scritto che non accetto i tuoi ragionamenti tout court , ho fatto riferimento al preciso esempio che hai fatto. Ho aggiunto che se in qualche modo ti sentivi attaccato personalmente, la cosa non era ovviamente voluta. Non ho scritto altro.

Se volete fare paragoni, fateli citando situazioni reali e documentate.
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Re: esercito italiano di ieri, esercito italiano di oggi

allora ho frainteso male! se parliamo di poca professionalità  secondo voi i militari di carriera di un tempo erano tutti adatti alla vita militare, tutti quanti svolgevano un incarico operativo per diversi anni o appena gli capitava l'occasione cercavano un posto tranquillo dove parcheggiarsi! e quanti sarebbero stati capaci di comandare un plotone realmente! ora da nuova normativa dal momento del passaggio in servizio permanente devi garantire 10 anni con incarico operativo e in più è uscita una normativa sull'efficenza fisica che sta dando i primi risultati, e dal mio punto di vista era ora!
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Re: esercito italiano di ieri, esercito italiano di oggi

Insisto: e come militari di truppa come siamo messi? si stava meglio quando si stava peggio!?
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Re: esercito italiano di ieri, esercito italiano di oggi

ovviamente il mio giudizio si rispecchia sulla realtà  del mio reparto, ma credo che non si discosti di molto con la realtà  generale! negl'ultimi anni sto assistendo ad un notevole miglioramento del personale di truppa, e la possibilità  di migliorare in ambito professionale da il suo risultato, vista una buona presenza di personale con il brevetto da istruttore di sci e di alpinismo che un tempo solamente se il militare di leva era già  in possesso della qualifica di maestro di sci civile o se aveva una buona esperienza in ambito alpinistico poteva ambire a diventare istruttore militare riconosciuto dalla scuola militare alpina! fra questi istruttori e da segnalare che alcuni hanno intrapreso questa passione in ambito militare imparando a sciare e arampicare con il loro arrivo nelle truppe alpine! si continua a fornire il personale come soccorso piste nel periodo invernale, ciò significa che il personale di truppa valido c'è vista anche la delicatezza di tale impiego! anche in ambito prettamente militare si vedono i miglioramenti!
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Re: esercito italiano di ieri, esercito italiano di oggi

btgtolmezzo ha scritto:ovviamente il mio giudizio si rispecchia sulla realtà  del mio reparto, ma credo che non si discosti di molto con la realtà  generale! negl'ultimi anni sto assistendo ad un notevole miglioramento del personale di truppa, e la possibilità  di migliorare in ambito professionale da il suo risultato, vista una buona presenza di personale con il brevetto da istruttore di sci e di alpinismo che un tempo solamente se il militare di leva era già  in possesso della qualifica di maestro di sci civile o se aveva una buona esperienza in ambito alpinistico poteva ambire a diventare istruttore militare riconosciuto dalla scuola militare alpina! fra questi istruttori e da segnalare che alcuni hanno intrapreso questa passione in ambito militare imparando a sciare e arampicare con il loro arrivo nelle truppe alpine! si continua a fornire il personale come soccorso piste nel periodo invernale, ciò significa che il personale di truppa valido c'è vista anche la delicatezza di tale impiego! anche in ambito prettamente militare si vedono i miglioramenti!
Il fatto che si dia impulso all'addestramento sci-alpinistico e si cerchi di estenderlo a quanti più alpini possibile è già  un passo avanti, ma mi sembra di capire si tratti ancora di un'aliquota abbastanza ristretta di personale coinvolto. Tra l'altro anche ai tempi della leva era previsto che un congruo numero di militari per ciascuna compagnia frequentasse i corsi sci-alpinistici, così da avere poi anche a livello di unità  minore del personale qualificato; inoltre ogni battaglione alpino aveva in organico un plotone alpieri.
L'addestramento per tutti era basato sui campi estivo e invernale, con reparti al completo che si trasferivano, vivevano e operavano in quota, compiendo escursioni anche di un certo interesse alpinistico. Un vecio alpino mi raccontò che con la sua cp. mortai salì sulla Forcella Grande di Lavaredo portandosi a spalla il tubo del mortaio, ed il suo incarico era attendente! Negli anni 90 era di stanza a Bassano la 2^ Cp. Ponti Radio, quindi un reparto di supporto, nonostante ciò compiva frequenti escursioni, dal Monte Grappa al Pasubio. Questo per dire che attività  che oggi vengono svolte solo da pochi, un tempo erano prassi comune perfino per quelli che wintergreen chiama "alpini da cortile". Adesso, se togliamo i "soliti" (Smalp. Monte Cervino e Alpieri), quanti si addestrano ancora in montagna? Ciò che mi interessa è il reparto nel suo complesso, non il singolo individuo che ha il brevetto. Capisco che la priorità  adesso è quella di prepararsi per le missioni internazionali, ma così facendo cosa resta della specificità  delle truppe alpine?
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Re: esercito italiano di ieri, esercito italiano di oggi

btgtolmezzo ha scritto:allora ho frainteso male! se parliamo di poca professionalità  secondo voi i militari di carriera di un tempo erano tutti adatti alla vita militare, tutti quanti svolgevano un incarico operativo per diversi anni o appena gli capitava l'occasione cercavano un posto tranquillo dove parcheggiarsi! e quanti sarebbero stati capaci di comandare un plotone realmente! ora da nuova normativa dal momento del passaggio in servizio permanente devi garantire 10 anni con incarico operativo e in più è uscita una normativa sull'efficenza fisica che sta dando i primi risultati, e dal mio punto di vista era ora!
ai tempi dell'E.I. nelle TT.AA. era nota la carenza dei quadri sottufficiali per cui solo pochi "fortunati" potevano prestare servizio con la truppa, gli altri, appena passavano in s.p. volenti o nolenti venivano destinati ad incarichi tecnico /logistici, pertanto non mi pare molto appropriatata la frase " appena gli capitava l'occasione cercavano un posto tranquillo dove parcheggiarsi! e quanti sarebbero stati capaci di comandare un plotone realmente! spesso tali incarichi comportavano anche gravose responsabilità  amministrative. Quello che ora fanno i marescialli di "primo pelo" era svolto da S.ten. di cpl. che bene o male qualcosa combinavano. in ogni caso vorrei rammentarLe che dietro ad ogni "guerriero" , figura che mi pare tanto in auge nell'It Army, ci devono essere congruo nuomero di logisti, che anche se hanno la "panza" l'importante è che siano capaci di svolgere bene il loro incarico. :--"" per quanto riguarda l'efficienza fisica era un preciso dovere morale di ogni militare di mantenersi in forma, anche se poi, in realtà  per una serie di svariati motivi, più o meno validi, ben pochi lo facevano visto che non c'era il test valutativo, come il solito siamo passati da un eccesso ad un'altro.
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Re: esercito italiano di ieri, esercito italiano di oggi

btgtolmezzo ha scritto:ovviamente il mio giudizio si rispecchia sulla realtà  del mio reparto, ma credo che non si discosti di molto con la realtà  generale! negl'ultimi anni sto assistendo ad un notevole miglioramento del personale di truppa, e la possibilità  di migliorare in ambito professionale da il suo risultato, vista una buona presenza di personale con il brevetto da istruttore di sci e di alpinismo che un tempo solamente se il militare di leva era già  in possesso della qualifica di maestro di sci civile o se aveva una buona esperienza in ambito alpinistico poteva ambire a diventare istruttore militare riconosciuto dalla scuola militare alpina! fra questi istruttori e da segnalare che alcuni hanno intrapreso questa passione in ambito militare imparando a sciare e arampicare con il loro arrivo nelle truppe alpine! si continua a fornire il personale come soccorso piste nel periodo invernale, ciò significa che il personale di truppa valido c'è vista anche la delicatezza di tale impiego! anche in ambito prettamente militare si vedono i miglioramenti!
Signore vorrei precisare che:
ai tempi dell'E.I. ,tenuto conto della relativa brevità  del servizio di leva, 18 - 15 - 12 - 10 mesi di servzio, non c'era il tempo materiale per far svolgere ai militari di truppa i corsi per il conseguemimento del brevetto di istruttore militare di sci/alpinismo, ecco perchè tali figure venivano tratte da chi aveva già  elevati precedenti in materia, ora avendo il personale a lunga ferma è remunerativo far aquisire anche ad essi il brevetto.
il soccorso piste è già  da molto tempo che viene effettuato dai militari di truppa.
Le rammento che Scuola Militare Alpina, purtroppo, e stata soppressa da qualche hanno, la sua eredità  è stata raccolta da un' ente denominato Centro di Addestramnto Alpino.
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Re: esercito italiano di ieri, esercito italiano di oggi

il numero di personale coinvolto è buono per i corsi sci e alpinistici! c'è un numero limitato che può accedervi di volta in volta dato dal numero degl'istruttori disponibili e dal fatto che ora vengono svolti a livello brigata quindi ogni reparto manda il suo personale! l'addestramento in montagna a livello di reparto si continua a svolgere, non frequente come un tempo per gl'innumerevoli impegni che i vari reggimenti si trovano a svolgere! per quanto riguarda il pl alpieri ancora oggi ogni reggimento ha in organico tale pl, e ne ho fatto parte per 7 anni in quello del tolmezzo! ribadisco che non esistono ai tempi dell'E.I., perchè fino a prova contraria noi facciamo parte dell' ESERCITO ITALIANO. è vero che dietro ad un soldato operativo c'è la logistica però sovente c'era la cattiva abitudine che quando andavi da loro per lavoro la risposta era sempre che non hanno tempo, non abbiamo niente e quant'altro. per fortuna che la logistica doveva supportare l'operativo! come non ammetto le pance che si vedono ora non ammetto che anche se sei un logista puoi avere la pancia, completamente sbagliato bisogna tenersi in forma e se si vuole anche a 45 anni puoi avere un fisico da fare invidia!
riguardo il soccorso piste non ho scritto che ora viene svolto dalla truppa, ma bensì che continua ad essere garantito e che quindi vi è un buon livello della truppa visto la delicatezza del servizio!
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Re: esercito italiano di ieri, esercito italiano di oggi

per quanto riguarda il discorso degli istruttori è ovvio che un tempo per questioni di tempo venivano scelti solamente il personale con tale requisito, e sul fatto che scuola militare alpina ora si chiama centro addestramento alpino lo so benissimo avendo frequentato dei corsi sia nella vecchia scuola e nell'attuale centro addestr. alp. però nella frase ho scritto che "un tempo solamente se il militare di leva era già  in possesso della qualifica di maestro di sci civile o se aveva una buona esperienza in ambito alpinistico poteva ambire a diventare istruttore militare riconosciuto dalla scuola militare alpina". stavo parlando del passato, quindi la dicitura scuola militare alpina è giusta!
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