puoi anche pensarlo, liberissmo perchè in generale penso che siano molti coloro che il militare lo hanno fatto solo per amore di patria, come siano pochi coloro che lo fanno ora con quella motivazione. Ma va benissimo, perchè si può essere un ottimo elemento anche senza amor di Patria (...) .quindi trovo inutili frasi del tipo la poca professionalità della truppa, o che noi eravamo spinti d'amor di patria!
Non ho scritto questo.per axtolf, hai detto che non accetti certi ragionamenti che faccio, forse secondo te sono sbagliati quindi non dovresti accettarli anche da parte di altri visto che tali ragionamenti vengono fatti in senso negativo generalizzando il tutto!
Che significa che non accetto di paragonare atteggiamenti disonesti con atteggiamenti di scarsa professionalità , siano essi presunti o reali.Però c'è una cosa che non posso accettare del tuo ragionamento.
Cita:
quindi trovo inutili frasi del tipo la poca professionalità della truppa, o che noi eravamo spinti d'amor di patria!
puoi anche pensarlo, liberissmo perchè in generale penso che siano molti coloro che il militare lo hanno fatto solo per amore di patria, come siano pochi coloro che lo fanno ora con quella motivazione. Ma va benissimo, perchè si può essere un ottimo elemento anche senza amor di Patria (...) .
Ma per favore, fare un discorso sulla disonestà di elementi dell'esercito e dire che a causa di questi elementi il discorso della professionalità e/o dell'amor di Patria decade per tutti, è per lo meno poco corretto.
Il fatto che si dia impulso all'addestramento sci-alpinistico e si cerchi di estenderlo a quanti più alpini possibile è già un passo avanti, ma mi sembra di capire si tratti ancora di un'aliquota abbastanza ristretta di personale coinvolto. Tra l'altro anche ai tempi della leva era previsto che un congruo numero di militari per ciascuna compagnia frequentasse i corsi sci-alpinistici, così da avere poi anche a livello di unità minore del personale qualificato; inoltre ogni battaglione alpino aveva in organico un plotone alpieri.btgtolmezzo ha scritto:ovviamente il mio giudizio si rispecchia sulla realtà del mio reparto, ma credo che non si discosti di molto con la realtà generale! negl'ultimi anni sto assistendo ad un notevole miglioramento del personale di truppa, e la possibilità di migliorare in ambito professionale da il suo risultato, vista una buona presenza di personale con il brevetto da istruttore di sci e di alpinismo che un tempo solamente se il militare di leva era già in possesso della qualifica di maestro di sci civile o se aveva una buona esperienza in ambito alpinistico poteva ambire a diventare istruttore militare riconosciuto dalla scuola militare alpina! fra questi istruttori e da segnalare che alcuni hanno intrapreso questa passione in ambito militare imparando a sciare e arampicare con il loro arrivo nelle truppe alpine! si continua a fornire il personale come soccorso piste nel periodo invernale, ciò significa che il personale di truppa valido c'è vista anche la delicatezza di tale impiego! anche in ambito prettamente militare si vedono i miglioramenti!
ai tempi dell'E.I. nelle TT.AA. era nota la carenza dei quadri sottufficiali per cui solo pochi "fortunati" potevano prestare servizio con la truppa, gli altri, appena passavano in s.p. volenti o nolenti venivano destinati ad incarichi tecnico /logistici, pertanto non mi pare molto appropriatata la frase " appena gli capitava l'occasione cercavano un posto tranquillo dove parcheggiarsi! e quanti sarebbero stati capaci di comandare un plotone realmente! spesso tali incarichi comportavano anche gravose responsabilità amministrative. Quello che ora fanno i marescialli di "primo pelo" era svolto da S.ten. di cpl. che bene o male qualcosa combinavano. in ogni caso vorrei rammentarLe che dietro ad ogni "guerriero" , figura che mi pare tanto in auge nell'It Army, ci devono essere congruo nuomero di logisti, che anche se hanno la "panza" l'importante è che siano capaci di svolgere bene il loro incarico.btgtolmezzo ha scritto:allora ho frainteso male! se parliamo di poca professionalità secondo voi i militari di carriera di un tempo erano tutti adatti alla vita militare, tutti quanti svolgevano un incarico operativo per diversi anni o appena gli capitava l'occasione cercavano un posto tranquillo dove parcheggiarsi! e quanti sarebbero stati capaci di comandare un plotone realmente! ora da nuova normativa dal momento del passaggio in servizio permanente devi garantire 10 anni con incarico operativo e in più è uscita una normativa sull'efficenza fisica che sta dando i primi risultati, e dal mio punto di vista era ora!
Signore vorrei precisare che:btgtolmezzo ha scritto:ovviamente il mio giudizio si rispecchia sulla realtà del mio reparto, ma credo che non si discosti di molto con la realtà generale! negl'ultimi anni sto assistendo ad un notevole miglioramento del personale di truppa, e la possibilità di migliorare in ambito professionale da il suo risultato, vista una buona presenza di personale con il brevetto da istruttore di sci e di alpinismo che un tempo solamente se il militare di leva era già in possesso della qualifica di maestro di sci civile o se aveva una buona esperienza in ambito alpinistico poteva ambire a diventare istruttore militare riconosciuto dalla scuola militare alpina! fra questi istruttori e da segnalare che alcuni hanno intrapreso questa passione in ambito militare imparando a sciare e arampicare con il loro arrivo nelle truppe alpine! si continua a fornire il personale come soccorso piste nel periodo invernale, ciò significa che il personale di truppa valido c'è vista anche la delicatezza di tale impiego! anche in ambito prettamente militare si vedono i miglioramenti!