Poncerello in visita ufficiale in Italia

[Hellis]

A proposito, il "Poncharello della Sirte" ha fatto inc... come un toro anche Fini (persona normalmente molto pacata ed equilibrata) perché nonostante fosse programmato l'incontro a Montecitorio per le 17.00 alle 18.30 non si era ancora presentato (...nemmeno dovesse arrivare da Marte!) e così il Presidente della Camera ha considerato l'incontro come annullato!
Personalmente ritengo che il comportamento che il dittatore Nordafricano ha tenuto durante tutta la visita, sia offensivo non tanto nei confronti delle Istituzioni che lo hanno accolto ma soprattutto nei confronti di tutto il Popolo Italiano! Forse, fin dall'inizio, voleva umiliare una Nazione che un tempo aveva colonizzato il suo Paese (...anche se prima della colonizzazione Italiana Ospedali, strade e ferrovie erano praticamente inesistenti in quei posti!).

Ciao

Alex da Livorno

Vedo che hai colto nel segno. E comunque 'sto Fini mi sta dando un gran da fare: ancora un pò e mi tocca di votarlo (non sia mai). In ogni caso, anche se per cultura e tradizione non potrò mai assegnargli la mia preferenza, è l'unico politico italiano con una certa caratura. Se la smette finalmente di stare all'ombra di Colui, e si affranca da quella masnada di imbecilli che ha di torno, potrebbe davvero essere il politico che fa la differenza. Ora tocca a lui.

[cavalli]

Alex da Livorno

Vedo che hai colto nel segno. E comunque 'sto Fini mi sta dando un gran da fare: ancora un pò e mi tocca di votarlo (non sia mai). In ogni caso, anche se per cultura e tradizione non potrò mai assegnargli la mia preferenza, è l'unico politico italiano con una certa caratura. Se la smette finalmente di stare all'ombra di Colui, e si affranca da quella masnada di imbecilli che ha di torno, potrebbe davvero essere il politico che fa la differenza. Ora tocca a lui.

ovviamente intendi anche quelli di sinistra

[Nicola]

Aggiungete qualche pelo in faccia e anche qui ci siamo vicini:

[Federico]

[... è l'unico politico italiano ....

e pensa che c'è perfino qualcuno più italiano di lui: Frattini, Nierenstein, Colombo (Furio) ecc.

Non è più il fini d'una volta. O meglio: lo è ancora. Solo che si è tolto il velo.

Ciao

[Luigi]

Per quanto sia difficile da credere, Fini è più insidioso di Travaglio e Di Pietro messi insieme.
Se Pannella ne è la punta di lancia, Fini è la massa di manovra della sovversione.
È lo sfruttamento del successo mascherato da eleganza britannica.
L'obiezione di coscienza eletta alla Presidenza della Camera.

Chi vota, appoggia o elogia Fini odia - inconsapevolmente, sia chiaro - tutto ciò che di buono esiste in questo mondo.
L'eredità  di Roma e la "millenaria civiltà  cristiana", Dante e Giotto e Vivaldi, il coraggio e il cameratismo, la terra appena arata e i boschi di pioppi in riva al Po, le "glorie dei nostri padri" e la Julia che "muore sul posto", le sere passate con gli amici e una bottiglia di grappa, i sorrisi delle donne quando non si riducono a veline.

È il Mondialismo contro l'amor di Patria, il libero concubinaggio contro la famiglia, il MacDonald's contro pane e salame, l'aborto contro i bambini che giocano, il laicismo contro la Fede dei nostri padri. È l'otto settembre eretto a sistema. È l'insegna di Giuda sopra la Città  Eterna.
Perfino Bossi è meno peggio di Fini.
Almeno lui dice chiaramente cosa fa della Bandiera (implicitamente riconoscendo come quella invenzione fantastica che è il "popolo padano" non conosca nemmeno l'uso della carta igienica).

Nella vita tutti noi abbiamo prima o poi la nostra ora da Fini.
Ma chiamare bene ciò che è male così, a mente fredda e con profonda convinzione, non si può. Non si deve.

Mandi.
Luigi

[Hellis]

Alex da Livorno

Vedo che hai colto nel segno. E comunque 'sto Fini mi sta dando un gran da fare: ancora un pò e mi tocca di votarlo (non sia mai). In ogni caso, anche se per cultura e tradizione non potrò mai assegnargli la mia preferenza, è l'unico politico italiano con una certa caratura. Se la smette finalmente di stare all'ombra di Colui, e si affranca da quella masnada di imbecilli che ha di torno, potrebbe davvero essere il politico che fa la differenza. Ora tocca a lui.

ovviamente intendi anche quelli di sinistra

Non faccio distinzioni

[Hellis]

Per quanto sia difficile da credere, Fini è più insidioso di Travaglio e Di Pietro messi insieme.
Se Pannella ne è la punta di lancia, Fini è la massa di manovra della sovversione.
È lo sfruttamento del successo mascherato da eleganza britannica.
L'obiezione di coscienza eletta alla Presidenza della Camera.

Chi vota, appoggia o elogia Fini odia - inconsapevolmente, sia chiaro - tutto ciò che di buono esiste in questo mondo.
L'eredità  di Roma e la "millenaria civiltà  cristiana", Dante e Giotto e Vivaldi, il coraggio e il cameratismo, la terra appena arata e i boschi di pioppi in riva al Po, le "glorie dei nostri padri" e la Julia che "muore sul posto", le sere passate con gli amici e una bottiglia di grappa, i sorrisi delle donne quando non si riducono a veline.

È il Mondialismo contro l'amor di Patria, il libero concubinaggio contro la famiglia, il MacDonald's contro pane e salame, l'aborto contro i bambini che giocano, il laicismo contro la Fede dei nostri padri. È l'otto settembre eretto a sistema. È l'insegna di Giuda sopra la Città  Eterna.
Perfino Bossi è meno peggio di Fini.
Almeno lui dice chiaramente cosa fa della Bandiera (implicitamente riconoscendo come quella invenzione fantastica che è il "popolo padano" non conosca nemmeno l'uso della carta igienica).

Nella vita tutti noi abbiamo prima o poi la nostra ora da Fini.
Ma chiamare bene ciò che è male così, a mente fredda e con profonda convinzione, non si può. Non si deve.

Mandi.
Luigi

Probabilmente avrai ragione.. fattostà  che nel caso specifico sia stato l'unico a fare esercizio sulla verticalità  della colonna vertebrale.

[Luigi]

Probabilmente avrai ragione.. fattostà  che nel caso specifico sia stato l'unico a fare esercizio sulla verticalità  della colonna vertebrale.

A tenere la schiena diritta con servitù e fornitori son buoni tutti.
Mi piacerebbe vedere simile esercizio ginnico con quelli che contano sul serio. Invece nisba.

Per il resto, non è che mi interessi aver più o meno ragione. Tanto i fatti rimangono.

Solo per fare un modesto esempio, come mai se a cornificare mogli e sciupare veline ci si mette il Presidente del Consiglio (cioè una carica di parte) si scatenano i guaiti sull'onore nazionale infangato, e se invece medesimo comportamento viene tenuto dal Presidente della Camera (carica dello Stato) si loda quasi la sua modernità ?
E già  ho fatto un forte sconto parlando di medesimo comportamento, visto che della seconda azione - per quanto riguarda Berlusconi - di prove serie io non ne ho viste. E anche se fosse, per lo meno non si piglia gli avanzi di Gaucci.

La cosa divertente è che è nato pure un dibattito sul presunto "complotto", quando tutto è alla luce del sole con un'evidenza perfino insultante. E noi tutti lì a prendere lezioni di stile da giornali che pure tengono bordone niente meno che a quell'accrocchio di tarati fornicatori che è la famiglia reale inglese.
Non che voglia difendere il comportamento di Berlusconi, spergiuro davanti a Dio e agli uomini.
Ma una tale abissale sproporzione di reazioni qualche dubbio dovrebbe provocarlo.
Ed è solo un esempio fra i tanti.

Mandi.
Luigi

[Hellis]

Personalmente credo che per la vicenda Berlusconi, il tutto nasca dal fatto che sia stato lui stesso ad utilizzare la sua famiglia e la sua vita come format pubblicitario, quindi lui per primo ne ha messo in piazza le virtù. Poi ovviamente la piazza ha preteso anche i vizi.

[Federico]

La faccenda ex-di-Gaucci/Naomi non è, a parer mio, una non faccenda anzi: il fatto che nessuno ne abbia parlato finora, è un indizio del fatto che almeno una componente di vendetta, c'è.

Qualche anno fa, quando venne fuori l'affaire Fini/ex-di-Gaucci, l'attuale Presidente della Camera fu pesantemente sfottuto da Striscia la Notizia. L'alleanza Berlusconi-Fini ne ebbe a soffrire pesantemente.

Ora la questione veline-Naomi salta fuori dai lombi finiani, cioè la suo fondazione Farefuturo o come si chiama.

In effetti il perdono è virtù esclusivamente cristiana: altre religioni, una in particolare, lo esclude direi categoricamente...

Ciao

[cavalli]

ma alla fine i sinistri, avendo perso su tutta la linea, adessono vogliono far cadere il governo (berlusconi principale target) per ritentare di riprendere quello che il popolo gli ha tolto!
certo che una bassezza simile non l'avevo mai vista e mi meraviglio di alcuni politici di vecchio corso cresciuti nelle scuole dei partiti

[Hellis]

Mah. Cosa vuoi che facciano i sinistri... ora come ora è già  molto se riescono a sopravvivere a se stessi. Secondo me Baffino si riferisce a qualcosaltro.

[cavalli]

Mah. Cosa vuoi che facciano i sinistri... ora come ora è già  molto se riescono a sopravvivere a se stessi. Secondo me Baffino si riferisce a qualcosaltro.

l'uomo è semptre molto enigmatico, certo che la faccenda si fà  sempre più interessante..............aspettiamo gli eventi e nel frattempo tiriamo cinghia

[Luigi]

Personalmente credo che per la vicenda Berlusconi, il tutto nasca dal fatto che sia stato lui stesso ad utilizzare la sua famiglia e la sua vita come format pubblicitario, quindi lui per primo ne ha messo in piazza le virtù. Poi ovviamente la piazza ha preteso anche i vizi.

Vizi? Quali vizi?

Perdona se non credo che i gruppi editoriali RCS e L'Espresso, dopo aver potentemente contribuito alla postribolarizzazione della società  italiana, si ergano ora a fustigatori dei costumi per sopprassalti morali.
Proprio loro - che hanno sdoganato le più rutilanti perversioni così che ormai anche per vendere un loculo al cimitero bisogna mettere nella pubblicità  una donna nuda - adesso svergognano Berlusconi per quella che al confronto è una marachella?
Questi sono complessi da oscurantismo cattolico-medioevale. Pensavamo di essercene liberati da un pezzo.

Poi forse non ricordi come, ai bei tempi, l'abbronzata e nerocchialuta coppia Fini apparisse sui giornali un giorno sì e l'altro pure.
Loro sì che erano moderni. La destra del 2000. Come ai bei tempi, però, "il nostro onore si chiama fedeltà ". O così pareva.
E allora diciamo che a qualcuno il patentino di rispettabilità  viene concesso e a qualcuno no, prescindendo completamente dai comportamenti (almeno di quelli che finiscono all'attenzione dei giornali). Vedi anche il caso di Bossi, del cui colpo le cause sono state pudicamente passate sotto il tappeto.

È inutile: la nota stonata si sente lontano un chilometro.
Non che mi dispiaccia per il Presidente del Consiglio, che tramite il suo impero mediatico ha portato il suo bravo apporto alla sovversione, in puro spirito di fraternità  (massonica).
Mi dispiace come sempre per l'Italia, o ciò che ne rimane.

Mandi.
Luigi

[Luigi]

l'uomo è semptre molto enigmatico, certo che la faccenda si fà  sempre più interessante..............aspettiamo gli eventi e nel frattempo tiriamo cinghia

http://www.ansa.it/opencms/export/site/ ... 91373.html
Mandi.
Luigi