Sin simpri chei
Sergente
Sergente
Messaggi: 241
Iscritto il: gio ago 03, 2006 3:50 pm

La famosa infermeria di Barbianis?

Se ne era parlato un bel po' di tempo fa sul forum, e ogni tanto continua ad essere nominata.
Mi pare che fosse stato citato un ingresso in muratura parzialmente chiuso nella zona di Barbianis
Purtroppo non sono entrato perché era chiuso e quindi non ho potuto verificare la presenza di eventuali indicazioni, comunque ecco cosa ho trovato:
un ricovero (non ho osservato bene quanto fosse esteso, non sembrava grande) con un ingresso che si biforca con due uscite, una delle quali murata (si veda pianta approssimativa); il ricovero è dotato di uscita di emergenza “ a pozzo”
L'uscita murata è coperta di detriti, è possibile che al momento della prima scoperta fosse più accessibile.
Da notare che si accede al ricovero per mezzo di una porta, quindi facilmente accessibile anche da eventuale personale ferito sorretto da compagni (l'ingresso ai ricoveri tradizionali per la DIV invece richiede una buona agilità  a causa delle ripidissime e strettissime scale).
Dei 5 ricoveri di Barbianis è l'unico con queste caratteristiche, come d'altronde a Craoretto: dei 5 ricoveri che ho trovato (anche con l'aiuto delle indicazioni postate da Tracer) uno presenta la stessa tipologia di ingresso(accesso a T con una porta murata e l'altra accessibile)

La seconda ipotesi è che la vera infermeria si trovi da un'altra parte e questa è la struttura protetta per l'eventuale gruppo elettrogeno dell'opera (mi pare che i Psf e in generale le postazioni più vecchie non lo avessero, è possibile o ricordo male???).

Idee? Suggerimenti? Altre ipotesi?

Mandi!
Allegati
Barbianis ricovero da sopra.JPG
Barbianis ricovero da sopra.JPG (197.51 KiB) Visto 1681 volte
Barbianis ingresso con porta.JPG
Barbianis ingresso con porta.JPG (297.83 KiB) Visto 1679 volte
Barbianis ingresso con porta murata.JPG
Barbianis ingresso con porta murata.JPG (172.13 KiB) Visto 1677 volte
Barbianis pianta ingresso.jpg
Barbianis pianta ingresso.jpg (15.53 KiB) Visto 1670 volte
Ultima modifica di Sin simpri chei il mer mar 04, 2009 1:36 pm, modificato 1 volta in totale.
Avatar utente
axtolf
Massa Forum
Massa Forum
Messaggi: 4231
Iscritto il: mar dic 03, 2002 4:16 pm
Reparto: 16° Reggimento "Belluno" C.C.S.
Località: Seriate (BG)
Contatta: Sito web Facebook

Re: La famosa infermeria di Batrbianis

Giusto per aiutare a capire chi non ha presente la zona, cosa c'è intorno a parte i 5 ricoveri?
Non è che piu' che una infermeria è un ricovero per un tipo diverso di squadra (=armi anticarro)?
E che senso avrebbe fare una infermeria così a ridosso del confine quando era piu' o meno evidente che entro poche ore al massimo si sarebbe persa la posizione? Non aveva piu' senso arretrarla un pochino almeno?
Vecio.it Forum Admin
Immagine
Immagine
Sin simpri chei
Sergente
Sergente
Messaggi: 241
Iscritto il: gio ago 03, 2006 3:50 pm

Re: La famosa infermeria di Batrbianis

axtolf ha scritto:Giusto per aiutare a capire chi non ha presente la zona, cosa c'è intorno a parte i 5 ricoveri?
Non è che piu' che una infermeria è un ricovero per un tipo diverso di squadra (=armi anticarro)?
E che senso avrebbe fare una infermeria così a ridosso del confine quando era piu' o meno evidente che entro poche ore al massimo si sarebbe persa la posizione? Non aveva piu' senso arretrarla un pochino almeno?
In zona, oltre ai ricoveri (gli altri 4 sono dotati di accesso diretto ad un tratto di trincea in cemento) ho trovato 2 postazioni per mortaio (vedi altro post); 4 Psf, di uno di questi non sono del tutto sicuro, mi è parso di vederlo nell'area della riservetta munizioni (forse era proprio quello che era utilizzato come riservetta); 1 M4f (vecchio tipo) e 2 Msf; probabilmente manca qualcosa.
Perchè così pessimista ("poche ore al massimo")?
Secondo me se c'era il tempo per preparare un po' l'opera, diciamo una decina di giorni durante i quali la tensione internazonale andava aumentando, avrebbero tenuto botta per un periodo ben più lungo.

Mandi
SPICCHIO
Caporale Maggiore
Caporale Maggiore
Messaggi: 118
Iscritto il: lun nov 24, 2008 10:34 am

Re: La famosa infermeria di Barbianis?

Effettivamente se ci sono solo le cupolette anti-napalm non dovrebbe essere il gruppo elettrogeno.
Comunque mi pare di aver letto da qualche parte che il tempo di resistenza previsto fosse di qualche minuto nelle opere di prima linea...........
Avatar utente
cavalli
Maggiore
Maggiore
Messaggi: 4247
Iscritto il: sab feb 01, 2003 2:59 pm

Re: La famosa infermeria di Barbianis?

riferendomi all'organizzazione sanitaria di un reparto d'arresto alpino il posto medicazione, e non infermeria, era dislocato presso la base logistica della compagnia d'arresto, pertanto in zona arretrata e difilata dello sbarramento e all'aperto. presso il po.me. veniva effettuato il triage e i feriti venivano sgomberati presso le formazioni sanitarie campali di retrovia.
nella f.arr. il posto medicazione veniva impianto a cura dell'U.Me , entro un ricovero, ubicato nella zona arretrata dell'opera, possibilmente in una zona defilata, oppura in una postazione blindata, da dove l'U.me interviene, su chiamata, presso le altre postazioni o ricoveri dell'opera per poi sgomberare il feriti presso gli organi sanitari superiori. pertanto è possibile che si ritrovi traccia di questi posti medicazione. Per Spicchio non esageriamo con i tempi di resistenza così ridotti :mrgreen:
La Max Trid.
EX Gran Maestro delle Fortificazioni

(riciclato NATO)
Memento Audere Semper
Avatar utente
axtolf
Massa Forum
Massa Forum
Messaggi: 4231
Iscritto il: mar dic 03, 2002 4:16 pm
Reparto: 16° Reggimento "Belluno" C.C.S.
Località: Seriate (BG)
Contatta: Sito web Facebook

Re: La famosa infermeria di Barbianis?

Lasciando perdere i tempi di resistenza, quello che volevo dire è che, se ho capito bene dove si trova il ricovero/infermeria, secondo me c'è qualcosa che non va.
Si trova dall'altro lato rispetto a tutti i manufatti che compongono l'opera, ovvero dall'altra parte della strada che l'opera difende, in posizione leggermente arretrata (ma non così tanto) e leggermente rialzata. Se devo sgomberare i feriti, mentre mi stanno attaccando, non è che posso attraversare la strada che sto difendendo, diventando oltre che un bersaglio, d'impiccio alle unità  di difesa che ci saranno sparse sul terreno.
Secondo me è piu' probabile che si tratti di un ricovero persanto per eventuali unità  (non di fanteria d'arresto) che andavano dislocate sull'opera in questione, oppure servivano una o piu' squadre di difesa vicina che difendevano quel lato che in effetti era, sempre se ho capito bene la disposizione dei vari manufatti, abbastanza scoperto (anche se l'attacco veniva da altra direzione, ma un aggiramento è possibile).
Vecio.it Forum Admin
Immagine
Immagine
Avatar utente
jolly46
Maresciallo Maggiore
Maresciallo Maggiore
Messaggi: 1869
Iscritto il: lun dic 09, 2002 10:01 pm

Re: La famosa infermeria di Barbianis?

Cercare di stabilire il tempo di sopravvivenza di un'opera penso sia come discutere del sesso degli angeli. :mrgreen:
Direi, ed Andrea lo sa molto meglio di me, che le variabili in campo sono tante e varie e tali da cambiare tempi e scenari in un attimo.

Ovviamente esistono dati certi ed inconfutabili quali la dotazione di munizioni e di viveri dell'opera per mezzo dei quali si può dare una stima attendibile.
Ed altrettanto ovviamente si tratta di informazioni che erano diciamo gelosamente custodite. (:-x)
..... E PER RINCALZO IL CUORE!
Avatar utente
cavalli
Maggiore
Maggiore
Messaggi: 4247
Iscritto il: sab feb 01, 2003 2:59 pm

Re: La famosa infermeria di Barbianis?

certamente Jolly hai ragione! per AX i feriti non vengono sgombrati durante il combattimento, ci mancherebbe altro :mrgreen:
La Max Trid.
EX Gran Maestro delle Fortificazioni

(riciclato NATO)
Memento Audere Semper
Avatar utente
jolly46
Maresciallo Maggiore
Maresciallo Maggiore
Messaggi: 1869
Iscritto il: lun dic 09, 2002 10:01 pm

Re: La famosa infermeria di Barbianis?

E' OT ma credo sia un suggerimento utile al fine di capire come si combatteva o si pensava di combattere negli anni 60.
Leggete il libro "Eravamo giovani in Vietnam", traduzione italiana di "We were soldier once .... and young" (disponibile ora negli economici Piemme), sulle battaglia dello Ia Drang del novembre del 1965 da parte del 1/7 Cavalleggeri del LtCol. Moore (numerosissimi riferimenti in rete, compresa l'animazione della battaglia).
Un libro intenso, brutale e toccante ma dal quale si capisce come combattevano il plotone e la compagnia, il teatro sono gli altipiani fra Vietnam e Cambogia e non la nostra frontiera orientale o le pianure tedesche, i combattimenti sono tra fanterie (aeromobile quella americana) e non tra meccanizzati, ma comunque si riescono a capire tante modalità , procedure e criteri organizzativi e di cooperazione.
Così come si capiscono gli errori, le casualità  e gli imprevisti.
Una lettura interessante quanto istruttiva.
..... E PER RINCALZO IL CUORE!
Avatar utente
axtolf
Massa Forum
Massa Forum
Messaggi: 4231
Iscritto il: mar dic 03, 2002 4:16 pm
Reparto: 16° Reggimento "Belluno" C.C.S.
Località: Seriate (BG)
Contatta: Sito web Facebook

Re: La famosa infermeria di Barbianis?

In sostanza comunque sembra trovarsi nel posto sbagliato comunque per essere un infermeria... poi bisognerebbe vedere il piano di difesa dell'opera per avere una idea precisa..
Ma le unità  di fanteria d'arresto avevano un medico per battaglione? Uno per compagnia? E quanti infermieri?

Andrea negli Alpini ad esempio, in organico di guerra, quanti medici c'erano per battaglione e quanti infermieri?
Vecio.it Forum Admin
Immagine
Immagine
Avatar utente
cavalli
Maggiore
Maggiore
Messaggi: 4247
Iscritto il: sab feb 01, 2003 2:59 pm

Re: La famosa infermeria di Barbianis?

allora nei btg. alp. arr. i medici erano uno per compagnia, quello delle CCS era il capo servizio. Infermieri, non esistevano, c'erano gli A.Sa. (aiutanti di Sanità ) uno per plotone,
per la F.arr. penso che l'organico fosse lo stesso, Jolly aiuto!!!!
La Max Trid.
EX Gran Maestro delle Fortificazioni

(riciclato NATO)
Memento Audere Semper
Avatar utente
Gio
Capitano
Capitano
Messaggi: 3406
Iscritto il: gio feb 27, 2003 9:35 pm
Località: Roma

Re: La famosa infermeria di Barbianis?

Letto....da qualche parte: ogni opera (ftr arr)aveva un uffle medico e un aiutante sanità .
Avatar utente
jolly46
Maresciallo Maggiore
Maresciallo Maggiore
Messaggi: 1869
Iscritto il: lun dic 09, 2002 10:01 pm

Re: La famosa infermeria di Barbianis?

Confermo.
Ogni compagnia aveva in organico un Ufficiale Medico ed un ASA.
Mi risulterebbe peraltro che il Posto Medicazione di compagnia fosse in tenda, inizialmente le 4x4 poi le 5,5x5,5.
Qualora necessario il personale veniva avviato al "Posto raccolta e smistamento feriti" del rispettivo Gruppo Tattico.
..... E PER RINCALZO IL CUORE!
Avatar utente
Q.ta 54
Sergente
Sergente
Messaggi: 291
Iscritto il: lun giu 27, 2005 11:06 am
Località: Busto Arsizio (VA)

Re: La famosa infermeria di Barbianis?

jolly46 ha scritto:Confermo.
Ogni compagnia aveva in organico un Ufficiale Medico ed un ASA.
Mi risulterebbe peraltro che il Posto Medicazione di compagnia fosse in tenda, inizialmente le 4x4 poi le 5,5x5,5.
Qualora necessario il personale veniva avviato al "Posto raccolta e smistamento feriti" del rispettivo Gruppo Tattico.
Per completare quanto scritto da Jolly, vista l' atipicità  delle Cp. d'Arresto (organico non standard) gli ASA potevano essere anche un paio.

Inoltre erano previsti nuclei porta feriti:
2 unità  per post. P
1 unità  per post. M
2 unità  per pl. D.V.
4 unità  per PCO

IL PO. ME. era presso la zona servizi dislocata nelle retrovie in zona defilata e protetta, insieme a PCE, Armeria e Cucina da campo. (la zona servizi rimaneva operativa sino all'attacco)

Era prevista una cassetta di Pronto soccorso per ogni postazione

E per finire il reintegro materiale di sanità  era competenza de Sott.le ASA con a disposizione ACL 75


ciao
Franco
Immagine

Fortior ex adversis resurgo
SPICCHIO
Caporale Maggiore
Caporale Maggiore
Messaggi: 118
Iscritto il: lun nov 24, 2008 10:34 am

Re: La famosa infermeria di Barbianis?

SCUSATE L'IGNORANZA: cosa vuol dire PCE?

Torna a “Fortificazioni moderne”