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Re: La mania della leva

Scusa se te lo dico, e se non mi scusi me ne frega il giusto.

Ma se sei sempre stato così spocchioso e superbo, altro che ubbidire ai tuoi ordini: è già  qualcosa se non ti hanno abbandonato su uno scoglio senza viveri.

Qui su Vecio di Ufficiali ce n'è più d'uno: magari rileggiti un pò le vagonate di post, e guarda un pò come hanno sempre ottenuto il massimo rispetto.
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Re: La mania della leva

Ma perché certi erpsonaggi devono fare così...

Spero che anche questo non sia di Brescia come il nostro amico obiettore...

Da come si era rpesentato pensavo fosse uno massiccio e incazzato e che avesse fatto il militare tosto... invece me lo ritrovo come topo d'ufficio...

Ma che vada a pescare Tenente di Vascello...
...Ma gli alpini non hanno paura

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Re: La mania della leva

Marco, anche se io sono del parere che quando ci vuole ci vuole,
non cadiamo nel suo stesso errore :wink:
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DIDOMAN
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Re: La mania della leva

Mi sà  tanto che questo è il solito signor punzecchiatore, che si ripresenta cambiando nick, ma con la solita voglia di attizzare il fuoco!
Nella mia vita ho conosciuto più di qualche ufficiale, e mai nessuno che si comportasse in questo modo!
ALPINO SI DIVENTA!
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Abbadia
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Re: La mania della leva

Sai Dido che la penso proprio come te ?
Un piciu come quello avrebbe trovato molto lungo all'Abbadia , e non parliamo in altre caserme del nord est .
Questo picu non ha neppure fatto la naja ...questo te lo garantisco, perché sarebbe finito pesto al buio dietro un angolo...
Potrebbe essere il solito provocatore e adesso mi aspetto di vederlo su ana.it : il percorso é sempre lo stesso
Individui raccomandati per non fare naja , stressati dalla loro nullita' che pensano di venire tra di noi a mangiarci sopra la testa .
Poveri illusi: come riconosco un cappello tarocco, da un miglio, riconosco un piciu da quello che dice e quello che scrive...
Sto tremando anchio , terrorrizato dalla sua alta autorita'...ma ci vai da solo o ti ci devo mandare ?
Neppure il piu' scemo dei miei ufficiali ( e ne ho avuto ) era della tua forza...e in trent'anni di carriera ne ho avuti.....
Non ho mai dovuto far valere la mia penna bianca , neppure quando era con la greca e tre stelle bianche ....quindi....signor simulatore...non la mettere sul piano dei gradi...qui hai tutto da perdere, ma hai soprattutto da perdere sul piano umano e del vivere civile , dell'intelligenza e anche del senso di disciplina che un militare dovrebbe avere quando potrebbe essere a confronto con suoi superiori.
Se ti interessa sapere sono stato congedato come GA, ma il mio cappello aveva le pacche .....
Ora sig tenente la smetta, si metta sgli attenti, salutu ( se ne é capace ) e si tolga dai piedi !
Ahhhh gli alpini dicevano anche : si fotta !!
Ultima modifica di Abbadia il gio mag 15, 2008 2:40 pm, modificato 1 volta in totale.
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Re: La mania della leva

Abbadia ha scritto:Sai Dido che la penso proprio come te ?
Un piciu come quello avrebbe trovato molto lungo all'Abbadia , e non parliamo in altre caserme del nord est .
Questo picu non ha neppure fatto la naja ...questo te lo garantisco, perché sarebbe finito pesto al buio dietro un angolo...
Potrebbe essere il solito provocatore e adesso mi aspetto9 di vederlo su ana.it : il percorso é sempre olo stesso
Individui raccomandati per non fare naja , stressati dalla loro nullita' che pensano di venire tra di noi a mangiarci sopra la testa .
Poveri illusi: come riconosco un cappello tarocco, da un miglio, riconosco un piciu da quello che dice e quello che scrive...
Sto tremando anchio , terrorrizato dalla sua alta autorita'...ma ci vai da solo o ti ci devo mandare ?
Neppure il piu' scemo dei miei ufficiali ( e ne ho avuto ) era della tua forza...e in trent'anni di carriera ne ho avuti.....
Non ho mai dovuto far valere la mia penna bianca , neppure quando era con la greca e tre stelle bianche ....quindi....signor simulatore...non la mettere sul piano dei gradi...qui hai tutto da perdere, ma hai soprattutto da perdere sul piano umano e del vivere civile , dell'intelligenza e anche del senso di disciplina che un militare dovrebbe avere quando potrebbe essere a confronto con suoi superiori.
Se ti interessa sapere sono stato congedato come GA, ma il mio cappello aveva le pacche .....
Ora sig tenete la smetta, si metta sgli attenti, salutu ( se ne é capace ) e si tolga dai piedi !
Ahhhh gli alpini dicevano anche : si fotta !!
Ciao Werwolf,
hai letto sopra, beh io ho avuto l'onore di "comandare" delle siffatte persone, i GA, gente che non aveva paura della fatica, del freddo, del lavoro, dell'orario, e anche degli ufficiali (da notare la minuscola), ma che ubbidivano senza se e senza ma agli Ufficiali (da notare la Maiuscola) che li rispettavano e che con loro faticavano, anche se li mandavano a fare, per loro, cose assurde e senza significato.

Un ririabbraccio.
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Re: La mania della leva

Werwolf ha scritto: Sì dai parmigiano scrivi quali sono le tue referenze civili così le confrontiamo con le mie.
Comunque sono stato ufficiale di complemento in Marina Militare a Livorno, prima all'Accademia Navale poi allo Stato Maggiore della Marina a Roma.

Io non ho alcuna responsabilità  se un najone da scazzo si imboscava ogni volta che poteva per fumare o bighellonare, gli strumenti di convincimento (sia le buone che le cattive) sono piuttosto blandi se si esercitano su qualcuno al quale non importa nulla di nulla, né della propria dignità  personale, né dei suoi compagni, né della nazione. In ogni caso le punizioni che si potevano dare erano consegne e nei casi più gravi giorni di rigore, niente frustate e niente fucilazioni purtroppo :D :D :D

Comunque si vede quale disciplina avevate, io che sono un "povero" ufficiale di complemento ho imparato cosa sia il principio gerarchico, il concetto di autorevolezza e di autorità  ed il rispetto per i miei superiori, voi che siete najoni scazzoni, cioè prigionieri per 12 mesi, potete ubbidire solo dietro la minaccia di una punizione.
Leggendo questo messaggio ho finalmente capito la motivazione profonda del perchè la Caserma d'Italia più squallida e abitata da squallidoni (quelle che tu chiami najoni da scazzo) che io abbia mai visitato Naja-durante sia stata la Duca degli Abruzzi a La Spezia.

Cordialmente
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Re: La mania della leva

Premesso che questi post, pur essendo provocatori (:ink:) , mi piacciono proprio perche' dimostrano e rafforzano il nostro spirito di corpo Alpino, mi permetto di evidenziare (:sss:) come troppa acqua faccia male. (:g:)
Con tutto il rispetto per la Marina e per i suoi veri Marinai (:re:) . Ne conosco alcuni (con dna alpino) che quasi ci tengono testa :-)(-: .

PS: avete notato che ho scoperto la seconda pagina degli smiles?
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Re: La mania della leva

la seconda pagina????? :)))

(ad) grazie (:c:) Ax

saluti al (:m:)
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Re: La mania della leva

..Najone, terrone.... Pure io ho pensato fosse il solito provocatore.
Direi di lasciar perdere altrimenti c'è anche la rima con najone e terrone (:-x) !
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Re: La mania della leva

NOooooooooooo... non ditemi che é il mio conterraneo...

non ci credo... chiedo venia.. ma anche al suo paesello non sono tutti così..

Domenica mattina ho avuto l'onore di sfilare con i reduci e accanto a me c'era un altro giovane proprio del paese di questo intelligentone (con tanto di naja a Silandro epr di più)...

Ha sfilato senza batter ciglio emozionato come il sottoscritto...

Quindi mi dispiace per questo Verwolf.. ma qui propio non c'é trippa per gatti...
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Re: La mania della leva

jolly46 ha scritto:
Werwolf ha scritto:
Senti najone, io sono un ufficiale quindi vedi tu di mantenere il rispetto per chi ha un grado superiore. O durante la naja non te l'hanno mai detto?

Un Ufficiale si riconosce per il rispetto che porta soprattutto verso i suoi subordinati.
Non si comanda con il grado ma con l'esempio e su questo forum non esistono gradi ma solo persone che hanno portato le stellette e quindi tutti uguali.
Forse al corso si sono dimenticati di farti studiare qualche sinossi? :mrgreen:
Hai pienamente ragione, il rispetto non dipende dal grado ma anzi è un bene dovuto di cui siamo in debito, vorrei proprio sapere dove ha fatto il militare il nostro amico (così si può andare a controllare se l'abbia fatto sul serio) in quanto alla leva non c'era nulla di più giusto contro la decadenza morale e qualitativa di questo esercito che non sento per nulla mio. se è vero che "un esercito deve stare in un popolo come un pesce nell'acqua" allora non dobbiamo educare quel'acqua ad accogliere il pesce ma deve essere il pesce adeguato all'acqua. Gli ufficiali sono tenuti a mantenere un comportamento non solo rispettoso ed educato ma devono essere un esempio per coloro che li devono seguire, perchè sebbene il personaggio che ha dettato queste parole non mi è simpatico "la parola vola, l'esempio trascina". le parole di questo pseudo ufficiale lasciamole al vento e seguiamo l'esempio degli alpini e dei solati di leva, sempre presenti quando la gente aveva bisogno perchè tra la gente vi era il loro cuore e non i loro soldi!!
PER RINCALZO 2 CUORI
(...se il destino è contro di noi... peggio per lui)

da un ufficiale ex di leva ma ancora ufficiale che mai si sarebbe sognato di dare del najone a un ragazzo come lui, uno di quelli che rispetta, ammira anche perchè senza di loro lui non sarebbe nulla. questo alla FOLGORE si chiamava cameratismo. e non era un optional era un obbligo
se il destino è contro di noi... peggio per lui!!!
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Re: La mania della leva

Il vero problema è che da noi gli Ufficiali erano prima di tutto uomini come noi, e poi Ufficiali. Questo è sempre stato il valore aggiunto delle truppe alpine. A memoria non ricordo un solo ufficiale che si sia parato dietro i suoi uomini in qualsiasi situazione; in guerra, in esercitazione, in addestramento, in tempo di pace, e in missione (ora le chiamano così). I nostri Ufficiali si sono sempre posti alla testa della colonna guidando i loro uomini. Così si guadagna il rispetto dei "najoni" come li hai chiamati tu!!!
Il fatto che la leva svezzava i giovani italiani non era una cosa che capivi quando eri lì. Il più delle volte ti lamentavi perchè ti facevano fare lavori che reputavi inutili. Il vero valore della leva lo capivi quando la finivi ed arrivavi a casa. Ti accorgevi subito che non eri più lo stesso ragazzo di quando eri partito.
Ora, se tu che hai fatto il topolino da ufficio pensi di guadagnarti il rispetto degli alpini e non che scrivono su questo forum sparando a zero con i toni che hai usato, per me puoi prendere la stessa porta che hai preso per entrare ed andare fuori dalle p..... :wink:
Se invece hai capito che su questo forum ci sono grandi persone che condividono dei valori che ora è quasi impossibile trovare, allora sei nel posto giusto e verrai accolto nella maniera più opportuna.

Lasciamo a te la scelta!!!!

Ricorda solo che su questo forum scrivono Generali, Colonnelli, Capitani, Ufficiali di complemento e Sottufficiali. Molti sono ancora in servizio attivo. Ti consiglio di leggere bene i post che ci sono nelle varie discussioni; troverai grandi idee, ma soprattutto grandi Uomini!!! :D

A partire dal Generale fino all'ultimo Najone che ha passato qualche mese a pulire i pentoloni delle cucine da campo!!!
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Re: La mania della leva

Ho letto solo i primi tre-quattro interventi, giusto per verificare l'intuizione primitiva.
Avutane conferma, spero non me ne abbiate se salto subito alla fine.
Questo è purtroppo un esempio del lato oscuro di internet (e della democrazia occidentale, per la verità ): il primo che passa, solo perchè gli è consentito, pensa che sia una gran cosa ammorbare il prossimo esponendo in pubblico tutto il (poco) contenuto della sua scatola cranica.

Del resto, se non è già  stato fatto segnalo l'origine del soprannome dell'utente:
http://it.wikipedia.org/wiki/Werwolf
In conformità  alla sua ideologia, invoco perciò d'ora in avanti la censura preventiva contro qualunque altro intervento similare. Al primo apparire, raffica di MG e via.
Se uno vuole scrivere sconcezze quali quelle sopra, "brutte come un capolavoro di arte moderna", si diriga verso altri lidi, magari - se li trova - insieme a Mattarella, Martino e tutto il resto della pletora schiavista (probabilmente intenta ad osannare l'ennesima bandiera straniera sventolante sulla Città  Eterna).

Qui ci si è dati come compito la sopravvivenza della memoria di ciò che fu.
Qui vive il ricordo del Gemona, del Pieve di Cadore, dell'Exilles, dell'Udine, del Pinerolo, e di tutto ciò che licantropi di ogni ordine e grado hanno distrutto, profanato, immiserito, sporcato.
Sempre ed ovunque, non si passa.

Mandi.
Luigi

P.S.: Aquila, nel caso cerca di essere tu ad arrestarmi. Sarebbe un onore :D
E mi raccomando, niente arance, solo grappa! :-k
"Gli Alpini arrivano a piedi là dove giunge soltanto la fede alata"
(G. Bedeschi)


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Re: La mania della leva

non so' perchè ma ho come l'impressione che questo qui è ufficiale come io sono Colonello Comandante gli Zuavi Pontifici.
Ho letto che era niente popo di meno che a Supermarina :roll: dite che aveva pure le bande rosse sui calzoni?

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