dopo giorni e giorni di lavoro ecco qui a rispondere, caro Xenos devo dire che hai pienamente ragione, la nostra e' una pagliacciata pero' se ti capita dillo anche a tutti quei ragazzi che hanno partecipato alle varie missioni in Italia come i Vespri siciliani (non c'e' siciliano onesto che abbia disprezziato questa cosa) o sono intervenuti nel Vajont, nell'alluvione del Piemonte ed in tutte quelle opere dove non serve usare il fucile ma solo la forza delle braccia......noi non ci siamo mai fatti una gran pubblicita' nell'intervenire in questi casi ma eravamo sempre in prima linea per aiutare il nostro prossimo.Xenos ha scritto: Sono orgoglioso di non aver buttato un anno in quella pagliacciata in uniforme, e se in Italia la leva fosse stata seria e non la pagliacciata che era forse l'avrei svolta..
Non ci importava se quest'ultimo alzava il Tricolore ed era fiero dell'Italia solo quando la Nazionale di Calcio vinceva il Mondiale di Calcio (e penso che te, da ipocrita, l'anno scorso l'abbia fatto), noi eravamo li in uniforme orgogliosi di quel siamo e di quello che il servizio militare ci ha inseganto.
Ribaltando la frittata.......quindi voi non criticate noi che abbiamo fatto il servizio militare?Xenos ha scritto: Ho sempre nutrito un profondo rispetto per tutti coloro che hanno combattuto una guerra, ho conosciuto reduci della campagna di Russia ottantenni, diverse erano le idee politiche di queste persone così come molto diversa era la loro condizione sociale, culturale e personale, ma una cosa li accomunava tutti: nessuno parlava volentieri della sua esperienza militare e tutti se avessero potuto avrebbero obiettato ma nel loro caso avevano solo da scegliere tra il piombo russo o quello italiano.
Rispetto e capisco queste persone e le considero vittime della follia umana che si chiama guerra, piccole pedine sullo scacchiere delle grandi potenze dell'epoca, la cui vita per il regime dell'epoca valeva zero.
Una cosa significativa che mi onora è stato il fatto che nessuno di loro si è mai permesso di criticare la mia scelta di obiettore, così come nessuno ha mai avuto nulla da eccepire sul fatto che considerassi le discriminazioni verso gli ex obiettori come assurde e ingiuste...
Ma voi soldati e guerrieri non siete, e non siete nemmeno fascisti o guerrafondai perché per essere tali ci vorrebbe un minimo di idee.
Siete solo nullità che credono di aver compiuto chissà quali impresa per essersi rifatti una branda o aver sparato qualche colpo, siete gente che si rallegra per le discrminazioni altrui, che vorrebbe negare la parità a chi ha svolto un servizio alternativo al militare e spesso molto più utile di questo.
Ma nonostante tutta la vostra cattiveria, avete perso questa causa becera, così come ha perso a suo tempo chi voleva negare i diritti agli afro-americani o alle donne.
E piantatela con questa cazzate di "rifare" il servizio militare per avere il porto d'armi, la leva è sospesa e la legge che ci ha ridato i diritti è passata.
ti ricordo che il servizio militare non e' solo cazzeggio ed usare armi obsolete ma anch emansioni utili alla societa' come, ad esempio i lmio incarico, previsione valanghe per tutti i milioni di alpinisti che decidono di passare una giornata sulla neve.....oltre a qualche caso sopra descritto.....te lo ripeto, la differenza e' che a noi non interessa farci pubblicita', noi lavoriamo a testa bassa per il bene del prossimo!!!!
Ps: Non rompere le scatole con la discriminazione uomo-donna....anche nel servizio civile le donne non c'erano!!!