Rientrati gli ultimi militari italiani dall'Iraq

[Pierpa]

Oggi a Caserta, dove ha ricevuto la bandiera del contingente di "Antica Babilonia", il Presidente della Repubblica Napolitano ha definito tutte le missioni italiane "di pace", compresa quella appena conclusa in Iraq. Come la mettiamo ora?

[Hellis]

...che gli va ricnonosciuto almeno il merito del tentavio di disinnescare una annosa diatriba che divide gli italiani, e che non serve a (quasi) nessuno

[Luigi]

...che gli va ricnonosciuto almeno il merito del tentavio di disinnescare una annosa diatriba che divide gli italiani, e che non serve a (quasi) nessuno

Questo si potrebbe riconoscerlo se lui e la sua cricca avessero detto "Il governo Berlusconi aveva ragione, anche quella in Iraq era missione di pace" (ma se allora era missione di pace, il fondamentalismo giacobin-costituzionale sarebbe stato soddisfatto, e a Nassirya si sarebbe potuti restare).
Invece, messa così, siamo sempre nel campo della lurida menzogna bush-styled.
Mandi.
Luigi

[Hellis]

Che non sia una missione di pace ne siamo convinti io, te e napolitano. Che comunque, visti i nostri rapporti con gli USA, piaccia o non piaccia, qualcuno dovevamo mandarcelo al di la del colore del Governo ne siamo altrettanto consapevoli.
Almeno Napolitano non è stato così ipocrita da cavalcare ora il 'cavallo di una guerra dell'armata brancaleone', pur sapendo che comunque quella era e quella resta.
Poi resta l'uomo con tutti i suoi difetti (non gli perdono certo la speculazione del rimborso dei bilgietti aerei).
Al governo berlusconi non perdono il fatto che, oltre ad aver preso passivamente la decisione di bush di fare la guerra, addirittura nell'averci intravvisto ipotetici e farlocchi tornaconti e quindi nell'aver soffiato sul fuoco.

[Federico]

Che non sia una missione di pace ne siamo convinti io, te e napolitano. Che comunque, visti i nostri rapporti con gli USA, piaccia o non piaccia, qualcuno dovevamo mandarcelo al di la del colore del Governo ne siamo altrettanto consapevoli.
Almeno Napolitano non è stato così ipocrita da cavalcare ora il 'cavallo di una guerra dell'armata brancaleone', pur sapendo che comunque quella era e quella resta.
Poi resta l'uomo con tutti i suoi difetti (non gli perdono certo la speculazione del rimborso dei bilgietti aerei).

Ma guarda che quella dei biglietti aerei è una cosa che fa incazzare solo noi comuni mortali. Per loro si tratta di normalissima amministrazione. Roba terra a terra. Quando lo intervistavano al proposito, con le mani nel sacco diremmo noi, lui appariva stizzito/stupito più del fatto che qualcuno potesse pensare che il suo "maneggio" potesse essere considerato un po' fuori dal seminato, piuttosto che del fatto di essere stato beccato...

Ciao

[Hellis]

... per questo ho le mie idee politiche e sociali, ma di difese di politici sulla fiducia non se ne parla... e bandiere non ne sventolo comunque. Se non è quella Italiana. E purchè i mondiali di calcio siano lontani.

[Abbadia]

Seconda linea, non ti gasare tanto...bastava dare un'occhiata a quello che é successo in Vietnam....si puo' fare ancora adesso...anche da ora in avanti...la strada sara' la stessa.......
Finira' con gente attaccata ai pattini degli elicotteri....e chi ci ha da fare si arrangi.
Certo che andando a vedere dalla certezza delle armi di distruzione di massa...all'addestramento dei terroristi sauditi, al dittatore folle ( 650.000 morti civili ufficilai durante la pace ), alla pace dichiarata a bordo della nave...mamma mia c'é da mettersi le mani nei capelli......
E se Sadam tornasse a comandare ?

[Hellis]

... dici che alle stesse conclusioni ci poteva arrivare anche Bush, senza pendere dalle labbra dei super esperti?
Parlando d'altro. Sai che una massima riportata da Luigi dice che in Texas c'è un paesino che ha smarrito il suo idiota eh?

[cavalli]

sono tornati! non è possibile che il ministero della difesa pubblichi un bilancio di tutte le cose fatte dai militari in questi tre anni? mi sembra che il contribuente abbia il diritto di sapere che fine abbia fatto i suoi soldi!

[Abbadia]

Andrea, holetto qualche cosa sugli sprechi di Nassyria, ma non voglio essere tacciato di bestemmiare in paradiso...non c'é solo il Papa da fare santo subito.....

[Luigi]

Che non sia una missione di pace ne siamo convinti io, te e napolitano. Che comunque, visti i nostri rapporti con gli USA, piaccia o non piaccia, qualcuno dovevamo mandarcelo al di la del colore del Governo ne siamo altrettanto consapevoli.
Almeno Napolitano non è stato così ipocrita da cavalcare ora il 'cavallo di una guerra dell'armata brancaleone', pur sapendo che comunque quella era e quella resta.
Poi resta l'uomo con tutti i suoi difetti (non gli perdono certo la speculazione del rimborso dei bilgietti aerei).
Al governo berlusconi non perdono il fatto che, oltre ad aver preso passivamente la decisione di bush di fare la guerra, addirittura nell'averci intravvisto ipotetici e farlocchi tornaconti e quindi nell'aver soffiato sul fuoco.

Hellis, ultimamente devo spiegarmi proprio male. Mi dispiace.

A Napolitano si potrebbe riconoscere il merito che tu gli attribuisci se avesse dato atto di essersi sbagliato, e con lui la sua parte politica, quando in passato sostenevano che "Antica Babilonia" era missione diversa dal Kossovo o dall'Afghanistan. Non lo ha fatto, ma ha semplicemente passato un po' di bianco sulle argomentazioni del passato, pensando che nessuno si accorgesse della gherminella.
Perchè se questa era missione identica alle altre, non aveva senso venire via. Oppure, si devono terminare tutte. Invece così il messaggio trasversale è il solito: impedire che l'altra parte faccia quello che facciamo noi, per giunta con la beffa usuale della censura moralistica.

Il riferimento a Bush è da intendersi perciò nel senso che le bugie Nappy le dice nello stesso stile dell'odiato ranchero texano (che però, se permettimi, è come Prodi da noi: null'altro che la faccia di lombrosiana scarsa intelligenza che si prende gli attacchi per chi sta dietro e manovra. Appunto il tipico ruolo da scemo del villaggio).
Spero di essere stato più chiaro.
E comunque, aggiungo infine, ti è andata bene come stratega militare, ma bisogna dire che la controparte era a livelli infimi.
C'è una foto esemplare al riguardo, che mostra un soldato della Wermacht chiedere indicazioni ad un bobby inglese in una delle isole della Manica occupate durante la II GM, tanto per dire che perfino i tedeschi mantennero, entro certi limiti, una parte della precedente struttura nei territori da loro occupati (per non ricordare la massa di burocrati già  fascisti velocemente cooptati dalla neonata repubblica italiana, non fosse altro che per la loro esperienza).
Ebbene, cosa ti fanno gli yanks? Prima comperano mezzo esercito iracheno, e poi lo mandano a casa...
Mandi.
Luigi

[Bricchetto]

Io voglio ringraziare Prodi perché mi ha fatto tornare più giovane di 20 anni.
L'ex democristiano Parisi gli ha porto la bandiera italiana della missione (perché?) tipo rito pagano, l'ex democristiano Prodi gli ha "imposto le mani" e recitato commozione con il viso, sforzandosi di piangere.
A quel punto ho cominciato a ridere e sono caduto dal divano tenendomi le budella.
Poi Parisi gli ha sussurato qualcosa a labbra socchiuse e Prodi , chi sa se capito bene o male (sententia in mente Dei), ne ha alzato un lembo, lo ha guardato, mentre Parisi continuava a suggerire e chi sa se Prodi capiva bene o male.
Uno spettacolo vera, di altrattanta vera RETORICA anni 70 da DC di sinistra, che dell'amor di patria non ha capito mai niente.

[Hellis]

Erano meglio gli onori tributati dal Bossi

[Bricchetto]

Erano meglio gli onori tributati dal Bossi

No, non sono meglio.
E infatti il razzismo dei milanesi verso chi vive a sud dell'Arno mi fa schifo.
Solo che quello "lo tocco" tutti i giorni e ne parlo altrettanto.


Il "buono" Prodi, invece è stato patetico.
Mentre Bossi un'idea ce l'ha, e ce l'ha giusta, perché spero che la secessione la facciano e se ne vadano alla svelta, Prodi che cos'è una bandiera proprio non lo sa, ma dal '45 ad oggi ci ha fatto credere di si. Di sapere cos'è una Patria, il Risorgimento, una ricorrenza nazionale.

Domanda, Hellis, che faccio, parola d'onore, senza alcuna polemica.
Ma quando crescerà  la sinistra nelle sue parole d'ordine o frasi fatte?
Esempio: se l'addetto stampa di Fini pensa a dare i pizzicotti al sedere delle veline nella segreteria di un ministro, e tu me lo fai notare, perché io dovrei dire: si, ma Fassino ha candidato la moglie?!
Che senso ha?
Se Fini sbaglia, sbaglia punto. E non posso stare a contrapporre gli errori altrui per dire: pure voi state messi male. Se facciamo così non crescerà  mai nessuno schieramento.

Prodi è un bluff (i motivi sono mille e non sono né quelli enunciati dai giornali, né quelli che urla la destra), è un pagliaccio che non ha a cuore nulla delle Forze Armate, esattamente come la DC di sinistra ha sempre dimostrato.
Allora, in questi casi, anziché recitare, meglio lasciare andare Parisi, che almeno qualche picchetto da pischello l'ha fatto, o mandare Rutelli che di capacità  di recitazione ne ha da vendere. E è pure bravo.

E questo indipendentemente dalle pecionate dell'altro schieramento.
Tu critica gli insulti di Bossi al Tricolore e lo farò anch'io.

[Federico]

La secessiùn non la si fa, tranquilli. Si andrà  verso autonomie regionali più spinte. Si otterrà  così la tanto sospirata delocalizzazione di alcuni servizi che ora lo stato centrale fatica, quando ci riesce, ad assicurare. Nel contempo si delocalizza anche il magna magna, mica giusto che mangi solo "Roma Ladrona", eccheccacchio! (E questo è forse l'unico vero motore verso una maggiore autonomia regionale, che certi partiti da un po' guardano per lo meno con poca antipatia).

Alla base di tutto, però, c'è una differente visione di Stato, visione che rappresenta forse uno dei pochi veri e sentiti discrimini tra gli Italiani: Stato minimo VS centralismo (nei fatti) dirigista.

Io sono per la prima soluzione: homo faber fotunae suae, molto generalmente e succintamente parlando. Ma, gratta gratta, sono in sparuta compagnia dal momento che lo Stato Mamma affascina sotto sotto, anche molti cosiddetti e sedicenti liberali.

Ciao