cavalli ha scritto:come al solito quando non sono allieneato al pensiero comune tutti a menare e farmi passare da mona
Al contrario, a me pari allineato e coperto. Infatti parli di caccia secondo la propaganda imperante. I poveri bambi, la mattanza, le lobby venatorie, eccetera eccetera.
Quanto al passare da mona, ergendosi a giudici di fatti che si ignorano è automatico. Se poi vuoi dare la colpa a chi corregge certe affermazioni prive di fondamenti, fai pure.
Fai la controprova: cosa diresti se io scrivessi che i reparti d'arresto erano dei mollaccioni, che le fortificazioni stavano qui e qui e qui (e giù località assolutamente errate), che i militari sono... (e giù i soliti luoghi comuni pacifisti)? Mi diresti "guardi, signor Luigi, avrei un paio di piccole osservazioni da muoverle, nell'ambito di un intervento comunque ottimo..."? O useresti altre parole?
cavalli ha scritto:quello che volevo dire è che hanno fatto un gran baccano per i caprioli da salvare e poi alla fine tutto è caduto nel nulla , la mia citazione sulle associazioni venatorie era intesa al loro modo di agire nella questione, che mi pare non abbiano proposto alternative all'abbattimento.
Ripeto alla nausea: siamo cacciatori, non ecologisti.
Per il resto, certo che è caduto tutto nel nulla. Non è che la caccia sia regolata dal diritto del più forte. Ci sono fior di leggi, e se queste sono rispettate gli ecologisti sbraitano, i pennivendoli scribacchiano, il popolino si sdegna, ma le cose vanno avanti lo stesso (non sempre).
cavalli ha scritto:
In merito alla lobby continuo ad insistere che non riesco a spiegarmi, spero adesso di farlo meglio, per lobby intendevo tutti fabbricanti d'armi, cartucce, abbigliamento e quant'altro gira attorno la caccia che se non erro, o sto sbagliando ancora, produce un bel giro d'affari, a parte le concessioni governative, riserve ecc..
Tutta questa gente che hai nominato è talmente interessata, che dallo stato accetta spesso qualsiasi soperchieria. D'altronde la Beretta ormai o produce catenacci, o vestiti. Di armi, boh?
Basta comunque seguire un qualsiasi forum armiero, e ci si accorge cosa pensino gli utilizzatori di armi di tutto questo: dove sono coloro che si prendono i nostri soldi, invece di difenderci? Anzi, nelle accuse sono accomunate spesso pure le associazioni venatorie, che si addormentano nel tran-tran quotidiano.
Cavalli ha scritto:in ogni caso noto ancora una volta una certa acredine verso la mia persona solo perchè ho espresso un'opinione che non segue il pensiero comune. Accetto volentieri delle deduzioni contrarie alle mie però, a mio avviso, fatte in modo più consono.Certe espressioni come "dove vivi" e altre non è che mi siano simpatiche , sarebbe il caso forse di utilizzare dei termini più soft.
Allora che ne dici di iniziare per primo? Non vuoi il "dove vivi"? (in realtà era "vivi in un mondo tutto tuo") Non iniziare coi cacciatori stupidi, lobbisti e sanguinari. Se spari, non puoi stupirti che qualcuno risponda al fuoco.
Se poi vuoi nascondere tutto dietro una ipotetica acredine nei tuoi confronti fai pure. Ma ti inganni abbondantemente.
Altrimenti, fai come me: della Menapace scrivo quello che penso, e se Demarchi risponde a tono, giù un'altra caterva

E del livore faccio un vanto come dell'integralista.
(Demarchi, è per scherzare, neh!)
Cavalli ha scritto:Mi dispiace di ciò anche perchè non ho l'onore di conscere personalmente gli estensori delle repliche
Non è colpa mia se non sei iscritto all'ANA.
Comunque Hellis e Abbadia possono testimoniare che, incontratici di persona, non ho esitato a stringer loro la destra e bere assieme nonostante le passate dispute.
Ed Hellis, che è un bel po' più grasso di me, da vero signore non ne ha neppure approfittato per suonarmele.

Mandi.
Luigi
P.S.: poi per me potete pure abolire la caccia, così i soldi che verranno a mancare saranno chiesti ai pensionati
