Von Kleist ha scritto:Ma il soldato semplice italiano non ha nessuna colpa dell'8 settembre. Se qualcuno vuole rinfacciarci una nostra eventuale codardia riferendosi all'8 settembre sbaglia.
Von Kleist, lei mi cade proprio qui?

Le differenze fra i comandi e la truppa sono cose da storici. E infatti anche i libri stranieri (quelli seri) lo scrivono. Ma a livello generale, la figura non l'hanno fatta i generali, che ancora un po' e facevano a botte per un posto in auto.
La figura che resterà nei secoli l'ha fatta l'Italia (sia chiaro: non per l'armistizio, ma per come venne condotto). È questo che noi, con le nostre beghe da comari, non vogliamo capire. All'interno possiamo anche litigare come e quanto ci pare, ma di fronte al resto del mondo bisogna essere un monolite (o giù di lì). Altrimenti non è merda per i comunisti piuttosto che per i fascisti: è merda per l'Italia.
Invece quale è stato proprio il regalo avvelenato di quel giorno infausto?
Sessant'anni di "Franza o Spagna purchè se magna", divisioni su tutto, un clima putrido che ammorba la più bella terra del mondo.
Spiegami ad esempio, caro feldmaresciallo, come si fa a prendere sul serio un paese che svende la sua dignità in un paesino delle Marche o si fa espellere 70.000 compatrioti da un altro stato senza aprir bocca.
A questo punto, mi stupisco che all'estero siano ancora così garbati!
Hellis ha scritto:L'articolo non avrà tutti i torti, ma se invece di analizzare lo stereotipo dell'italiano pizzaiolo facessero le pulci ai loro illuminati strateghi militari, credo che possano farsi i fatti loro per 10 anni buoni.
Intanto quello è un quotidiano di intellettuali sinistri, che si sa come sono.
Poi non cadiamo anche noi nella polemica becera, visto che in fin dei conti non stiamo neppure parlando dell'esercito del Gran Ducato di Ruritania.
Per quanto riguarda casa nostra, mi pare d'altronde che i primi a criticare (giustamente) le nostre FF. AA. siamo proprio noi qui (anche perchè l'eroismo e lo spirito di sacrificio non fanno automaticamente un buon soldato).
Abbiamo personale che confessa candidamente di non vedere un poligono da un anno, un portavoce che usa toni da "Tora! Tora! Tora!" per una missione ONU, e poi ce la prendiamo per quattro stupidaggini?
Mandi.
Luigi
P.S.: e poi, se proprio vogliamo dirla tutta, non facciamo dei soliti generali badogliani un capro espiatorio. Ancora prima dell'8 settembre, sbaglio o un bel po' di gente applaudiva gli invasori?
Abbiamo un bel dire che abbiamo vinto la guerra! All'estero n-o-n s-e l-o b-e-v-o-n-o!