cap. rinaldo
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Abbadia ha scritto:Gian Luca , non sono assolutamente d'accordo.......
Non ci si arrende agli imbecilli.
L'Adunata Nazionale fa parte della nostra storia e guai a pensare di abolirla.
Sarebbe la fine degli Alpini.
Ci sono i modi di regoamentare un po' le cose.
Basta non voler esagerare a mettere a posto tutto.
Da vecchio sergente ricordo che con gli alpini bisogna sempre un po' ...mercanteggiare in fatto di disciplina, ma alla fine se si susano i toni giusti si riesce .
W L'ADUNATA SEMPRE !!!!!!
E io invece sono d'accordo con GianLuca.
:twisted:
Ok la nostra (purtroppo inutile) discussione sui trabiccoli, ma quando si arriva a malmenare delle persone che offrono parte del loro tempo per aiutare chi ha bisogno, solo perchè lo "scemo del villaggio", bisognoso di aiuto, ha fatto ciucca, sono ARCICONVINTO che l'unica soluzione sia quella di smetterla con la NOSTRA ADUNATA NAZIONALE.
:twisted:
:wink:
Oppure: ci mettiamo a fare le persone serie e prendiamo a calci nelle "b***e" questi arroganti che insultano l'alpinità  e la gioa di appartenenere ad un corpo che ha nel suo DNA la solidarietà  e l'aiuto reciproco.
Vi ricordate, quando najoni, si prendeva sulle spalle lo zaino o l'arma del nostro compagno scoppianto nel corso dell'escursione sui monti, magari a qualche ora dalla meta. Questo è lo spirito di corpo che ci contraddistingue, e non certo il prendere a calci chicchesia, escluse le " b***e" degli "arroganti pseudo alpini".
(:ho:)

"in mona" i cojoni.
Evviva gli ALPINI.

8)
P.S.: Abby ho visto ora la tua risposta a GianLuca, e ammetto con piacere che la tua proposta (sei la max dei GA) di consentire il transito solo ai trabiccoli ad azionamento alpino è veramente tosta, e consentirebbe l'estromissione dall'Adunata dei troppi "mostri", e alla fantasia alpina (altro elemento del DNA) di dar lustro alla sua tradizionale fertilità .
Ultima modifica di cap. rinaldo il lun giu 05, 2006 2:30 pm, modificato 1 volta in totale.
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Abbadia
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Ga,

Oppure........


Abbadia
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Abbadia ha scritto:Ga,

Oppure........


Abbadia
Come sopra: Calci nelle "b***e" agli arroganti.
:twisted:
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Gian Luca ha scritto:Vi sembrerò un poco "estremista" ma quando leggo queste notizie mi dico che, se non si trovano strumenti repressivi adeguati, [...]
A Torino, mi pare nel '77 o giù di lì, qualcuno della sinistra cosiddetta extraparlamentare avrebbe voluto piantar grane. Le FFOO non ci hanno pensato due volte: girata la testa da un'altra parte, qualcuno è andato a controllare, non solo col dito, la temperatura del Po.
A me l'hanno raccontata così, poi vedete voi di trarne insegnamenti adeguati. :twisted:
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...tutto perchè ad Asiago il poliziotto di quartiere (clap clap) non è ancora arrivato, altrimenti ci avrebbe pensato lui :lol: :lol: :lol: .
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L'esperienza passata insegna che contare sulle FF.OO x mettere a posto le rogne durante le Adunate è tempo perso.
Non sono un entusiasta del 'fai da te', ma credo che gli Alpini se la debbano sbrigare da soli, all'alpina.
Se c'è da dare una mano o da dare una stampata di vibram sul fondoschiena di qlc., sia esso Alpino o no, non dobbiamo aspettare che qlc. lo faccia x noi, naturalmente senza trasformare il tutto in rissa.
Credo bastino le maniere 'energiche', in fondo non siamo mica ballerini della Scala!
Abolire le Adunate... giammai !!! :twisted:
=Taglio della penna e calcio dove non batte il sole ai radunisti-rompimaroni!=

Saluti Alpini
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Bravi! provate mettere le mani addosso a qualcuno! quello che manca è l'educazione!
la max trid.
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Abbadia
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Come il solito hai ragione Andrea.
Pero' un "servizio d'ordine " un po' piu' visibile, magari composto da gente coi nervi molto saldi e non solo per fare da moviere ,un po di forza pubblica in piu', forse qiualche piccolo risultato si otterrebbe....
Poi siamo anoi a dover vigilare e intervebire quando occorre e guarda che molte volte basta una frase, non servono le manette....
Vi ho raccontato a Parma dell'Ubriaco a quattro zampre in mezzo alla strada :
E' bastato che un alpino qualunque gli dicesse " vergognati, alzati o levati il Cappello " perché il tipo si alzasse anche se barcollando.
A Asiago, quasi davanti all'albergo dell'ANA , un tizio , secondo me neppure Alpino...ballava seminudo ..con curiosi che lo fotografavano.
Beh qualcuno gli ha detto di avere vergogna...lui non era certo ubriaco fradicio...é saltato giu'...per fortuna un vibram é finirto dove aveva tolto le mutande....nessuno ha protestato.
Certo non si posssono mettere in giro picchiatori o rambo....ci vuole molta pacatezza e molta pazienza...sono sicuro che si otterrebbe qualche cosa.
Il brutto é che il piu' delle volte la gente ride invece di indignarsi....e sono alpini.

Abbadia
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Abbadia ha scritto:Come il solito hai ragione Andrea.
.....
Certo non si posssono mettere in giro picchiatori o rambo....ci vuole molta pacatezza e molta pazienza...sono sicuro che si otterrebbe qualche cosa.
Il brutto é che il piu' delle volte la gente ride invece di indignarsi....e sono alpini.
Abbadia
Andrea dimostra continuamente che non servono molte parole: bastano quelle giuste.

Però scusami: ma il vibram sul sito delle mutande cos'è che mica l'ho capito. :wink:

E come mai la gente non ha protestato. :wink:

Ma ricordo anche del post (si dice così ?) dove dei "facinorosi", che indegnamente indossavano il Nostro Cappello Alpino, si sono dilettati a picchiare dei "soccorritori" intervenuti ad assistere un ubriacone. 118 o altro numero non importa. Se fossi stato presente sicuramente le avrei prese (considerato il numero dei facinorosi), ma sicuramente non sarei rimasto a guardare un simile schifo. Se succedono queste cose è meglio smetterla con l'Adunata, per non fornire alibi agli "imbrattatori della memoria".

Io, da vicentino nato e cresciuto alle pendici dell'Altopiano, ho espresso fin dall'inizio la mia "perplessità " sull'Adunata Nazionale ad Asiago per motivi logistici, che poi la pioggia ha evidenziato a dismisura, ma ho maturato nel tempo la convinzione che il luogo meritava la manifestazione, nel ricordo di tutti quelli che sono andati avanti. Bravo Perona e bravo il CN per la virtuosa scelta.

Simone consentimi una piccola digressione, anche se attinente. Il Pellegrinaggio sull'Ortigara alla seconda domenica di luglio. Io non ci ho ancora partecipato, e credo che fino a quando chi mi invita a partecipare continuerà  a chiamarla "la festa" dell'Ortigara, ben difficilmente mi vedrà  tra gli astanti. Questo per evidenziare il decadimento delle motivazioni anche per manifestazioni che si possono definire "sacre", figuriamoci per l'Adunata.

Ciao a tutti, e scusate per la lunghezza e le digressioni. Ora vado a recuperare la pagnotta per casa.
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Federico
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Scusatemi, non ho seguito tutta questa lunga discussione.

Posto che trabiccoli e ubriachezza molesta sono alcuni dei principali, se non i principali, motivi della mia non partecipazione all'Adunata, mi chiedevo: ma se gran parte dei partecipanti sono soci ANA e se molti (lo so non tutti...) dei casinisti piantagrane sono anch'essi soci ANA, costoro, a livello di sezione/gruppo saranno ben conosciuti, o no?

Non si potrebbe allora, ciascuno nel suo piccolo, fare opera preventiva, come diceva qualcuno all'Alpina? Non dico arrivare a "sconsigliare vivamente" (sempre all'Alpina...) la partecipazione all'Adunata, cose che eventualmente riserverei ai casi patologici, ma magari che qualcuno di quel gruppo/sezione li tenga d'occhio, o qualche cosa del genere. In questo modo almeno gli Alpini veri, e non gli infiltrati che sono un'altro problema, risolverebbero alla loro maniera questo problema che mi pare si aggravi ogni anno. Personalmente la vista di gente ubriaca persa semisvenuta per strada nel proprio vomito è uno spettacolo che trovo ripugnante. Se colui che dà  simile spettacolo lo fa indossando il Cappello, è ancora peggio: si negano alla radice, in questo modo, tutte le qualità  che fanno di un Alpino un Alpino, e del Corpo il Corpo, esponendo tutti noi agli sfottò e alle pesantissime critiche (da un'altra parte avete letto del "rave party" no?) di chi, dal profondo del suo cuore, ci vorrebbe obliterati. E i professionals? Mettetevi una mano sul cuore: come l'avreste presa voi a farvi la pista di prepararvi per un'Adunata e poi di sfilare davanti ad animali del genere?

Con questo, sottolineo, non voglio proporre compiti ufficiali all'ANA. Solo mi pare che all'interno di ogni gruppo, la problematica potrebbe essere affrontata per tempo, facendo opera di convncimento e, sempre all'Alpina, avvicinare i "pessimi elementi" e sussurrare alle loro orecchie, per così dire, delle dolci e ferme paroline.

Ciao
Art. Federico
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Prima di 'finire' mio malgrado in un reparto Alpino, vedevo questa eventuale destinazione come fumo negli occhi. Proprio perchè, nella mia ignoranza militare, associavo 'gli alpini' ad un branco di avvinazzati.
Finire un pò sopra le righe può andar bene, ma lasciarsi andare a sceneggiate ingenerose penso che non deponga a favore del 'Corpo degli Alpini'.
L'orgoglio di far pare di un reparto con la Penna mi è venuto sul Grappa, sul Pasubio, conoscendo la sorpendete storia dell'Ippopotamo, scoprendo la storia di stenti e di tenacia di chi mi aveva preceduto su quei monti, non certo assistendo ad una allegra (se va bene) bolgia di ubriaconi.
Se le Adunate sono destinate a diventare una sorta di Oktober Fest, rinuncerò alla mia modestissima partecipazione Ana, e vi prenderò parte da civile.
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jolly46
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Ho seguito la vostra discussione con interesse, diciamo da esterno quale in realtà  sono.
Ammetto di essere un caso raro ed irrecuperabile ma sono sempre estremamente critico con le Associazioni d'Arma (tutte ed incominciando dalla mia) proprio sulla questione immagine.
Già  per me è intollerabile che, per gli Alpini in questo caso, siano sopportati cappelli non conformi, per intenderci ad "albero di Natale" (non solo all'Adunata ma anche nelle altre occasioni locali). Il cappello è uno solo ed unico, al massimo si può completare con il distintivo del proprio reparto come facevano i veci in tempo di guerra. Nient'altro! Il carnevale non coincide mai con l'Adunata Nazionale.
Per quanto riguarda gli esuberanti, i maleducati e quant'altro, dovrebbe essere cura di ogni Gruppo controllare i suoi, tirarli per la collottola ed eventualmente arrivare anche qualche salutare sganassone (magari con l'utilizzo del sempre efficiente sacco di juta).
Per i recidivi che proprio non vogliono capire, estrema ratio buttarli fuori dall'Associazione, meglio cento tessere in meno che avere gente così intorno.
La prospettiva futura per tutte le Associazioni è una costante anemizzazione, ciò non deve essere scusante per accogliere tutti indipendentemente dai valori e dall'educazione.
Meglio pochi buoni che tanti deleteri, al limite pagheremo doppia la quota associativa ma ci sarà  solo gente in gamba.
..... E PER RINCALZO IL CUORE!
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jolly46 ha scritto:Il cappello è uno solo ed unico, al massimo si può completare con il distintivo del proprio reparto come facevano i veci in tempo di guerra. Nient'altro! Il carnevale non coincide mai con l'Adunata Nazionale.
(ad) (ad) (ad) (ad)

Peccato tu non sia dei nostri (solo come Corpo, naturalmente :wink: ).
Avrebbero dovuto mandarti alla Smalp e poi a spasso per l'arco alpino!
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Alpini, finti alpini, o ubriaconi molesti con la scusa della penna nera (che a loro non serve nemmeno per scrivere) ci saranno ugualmente, con o senza l'adesione all'ANA, con o senza invito. Quelli prendono per buona l'occasione per fare a mò di rave... e basta.
Io ho sempre detto - scherzosamente - che un Alpino più beve più canta, ma cantare in senso Alpino è sicuramente diverso dall'alcolizzarsi e fare casino.
Con questo penso di aver concluso la mia arringa sul discorso "alpini bevuti"

Sul discorso pioggia e fango, io non mi lamento anzi, a me andava bene così... all'ammassamento mi sono inzozzato i pantaloni fino al ginocchio, ma non me ne fregava di meno... fango c'era e fango calpestavo, senza delicatezza alcuna, esattamente come a Milano agli automobilisti piace mirare le pozzanghere più profonde per lavare i pedoni, esattamente come alla Battisti ai tempi del primo mese in cui lo Sten chiamava il passo davanti allo spaccio in piena pozzanghera e in cui il mio passo non è mai mancato (tra le bestemmie dei più schizzinosi).
G.A. Brisky - 9°/99 - Trento, btg "Iseo"
ospite "infiltrato" presso il Gruppo Gavardo (BS)

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