VIII/97 5º Artiglieria da montagna

[gianlucapc]

Il grado è arrivato alcuni anni fa , più che altro per un 'assidua attività  con l'UNUCI (Ufficiali in congedo). Come sai non ci tengo comunque molto, in quanto dopo i congedo si diventa un po' tutti uguali e se mai è il lavoro per l'associazione che fa distinzione.

Sto ancora cercando di districarmi nei meandri del forum ... Ci sentiamo comunque presto.

[51Stinger]

Sten (io ti chiamo così... Tenente fa troppo Ufficiale) ci sei a Brescia per Nikolaijewka?

Hai letto di Brero? Per me sta sclerando rinchiuso tra quattro mura...

[gianlucapc]

Ciao Marco,
Ci terrei molto ad esserci ... ci sentiamo appena prima per gli accordi.
Invece di Sten, Gianluca va benissimo.
Probabilmente Brero sarà  come una tigre chiusa in gabbia , c'è preò da vedere effettivamente se il Brero a Kabul nel genio parà  non sia lui.
Hai notizie di Prestini , è da quando si è sposato che non lo sento, mi ha fatto piacere trovare qua Superchi e tutti i nomi di cui ci ha dato ragguagli

[51Stinger]

Prestini sta bene... Non è normale come sempre... Ho ricevuto gli Auguri per le feste...
E di solito ci vediamo a luglio quando c'è la Festa del Gruppo alla nostra Chiesetta Alpina...
Comunque nelle prossime settimane lo devo sentire e poi credo di vederlo a qualche gara della sezione...

[51Stinger]

Gianluca,
Posto qui perchè parliamo della nostra valle ora...

L'ultima volta a Silandro e dintorni ci sono stato nel 1999... Una desolazione totale...
A Merano nel 2002... Quanta malinconia nel vedere pochi alpini (anche se in abiti civili... si riconoscono subito... ) in giro per la cittadina...
Sto progetando un ritorno nelle prossime settimana con un ex-Edolo che è in consiglio di gruppo con me...
Credo che l'urto a tanta desolazione sarà  tremendo...
Ma la nostalgia della valle è troppa... pensa che mi manca anche la "tragica e temitissima" Malga di Silandro... e anche la Polveriera di Cengles (dove ho rischiato Peschiera... )
Siamo proprio irrecuperabili...
Davvero hai asssistito all'abbattimento della "barriera" austro-italiana?

[Gian Luca]

Cengles, mamma mia che posto!
Ai miei tempi da niplex era già  abbandonata e ci andavamo a fare addestramento.

L'abbattimento della frontiera: ero là  e, fuori servizio, fui "invitato" dal Capitano ad accompagnarlo insieme ad altri sten e un maresciallo, tutti rigorosamente disarmati.
Di là  dalla frontiera c'era una grande sala dove si beveva e si ballava.
Ci fu anche qualche fuoco d'artificio.
Il punto è che era mezzanotte e io.....cioè....vedevo santi e madonne dalla fatica delle marce con le pelli di foca.
Sono quelle cose che ci pensi dopo e ti dici:"accidenti, sei stato testimone di un evento storico, hai visto i tralli con quelle uniformi così grigie proprio come nei film sulla Grande Guerra ed eravate a bere insieme!".
Una cosa davvero impensabile fino a pochi anni prima.
Ma la verità  è che ero troppo detonato per fare ragionamenti di tal fatta, così ho bevuto un bicchiere, baciato qualche Heidi e, dopo aver chiesto il permesso, mi sono fiondato nel sacco a pelo.
A questo proposito mi viene in mente un racconto che dovrei aver già  riportato. Mio padre aveva un caro amico austriacio di Insbruck il cui padre aveva fatto la Grande Guerra. Quando si ammalò e sentì che era vicino ad andarsene chiese al figlio di accompagnarlo "di là ", cioè in Val Venosta. Cominciò da Resia entrando in tutti i bar e, battendo col bastone chiedeva a voce alta con accento trallo:"C'E' QUALCHE ALPINO DELLA KRANDE KUERRA QUI??" e beveva con loro una grappa.
Era il suo modo per pacificarsi con quelli conto i quali aveva combattuto; chissà  cosa avrà  pensato quel giorno in cui ero al Passo, con la mia norvegese, nella sua terra....

Ma a Merano dovrebbe essere ancora aperta solo la Battisti con il 24 "Dolomiti", giusto?

[51Stinger]

A questo proposito mi viene in mente un racconto che dovrei aver già  riportato. Mio padre aveva un caro amico austriacio di Insbruck il cui padre aveva fatto la Grande Guerra. Quando si ammalò e sentì che era vicino ad andarsene chiese al figlio di accompagnarlo "di là ", cioè in Val Venosta. Cominciò da Resia entrando in tutti i bar e, battendo col bastone chiedeva a voce alta con accento trallo:"C'E' QUALCHE ALPINO DELLA KRANDE KUERRA QUI??" e beveva con loro una grappa.
Era il suo modo per pacificarsi con quelli conto i quali aveva combattuto; chissà  cosa avrà  pensato quel giorno in cui ero al Passo, con la mia norvegese, nella sua terra...

Mi hai fatto venire i brividi... davvero...

E come erano le Heidi?

A Cengles ho fatto 4 turni (1 settimana ogni turno) di polveriera... tra marzo e giugno... passando da -20° (con annessa bufera) a +30°...
Tra bracconieri e caprioli... allarmi notturni e piombe colossali...

A quanto mi risulta anche il Logistico dovrebbe essere chiuso... ma mi informo meglio... e ti farò sapere...

[Gian Luca]

eh eh eh le Heidi erano delle Walchirie che potevano fare tranquillamente servizio al pezzo nel 105/14
Le bellezze altoatesine le ho viste al Max a Klausen, appena potevo ci andavo con lo specialista al tiro del Gruppo Bergamo, mio compagno di corso, che per tenerlo sveglio al ritorno dovevo tirargli degli sberloni.
Il giorno dopo ero rincoglionito (più del solito) ma c'erano delle ragazze di una bellezza....
Ricordo che questo torinese aveva una punto verde naja e una volta, chiesto il permesso al Comandante di Gruppo, se la portò anche a Silandro, dove alle volte stavamo settimane intere. Beh, sapendo che ero il classico patacca romagnolo discotecaro, una sera da Silandro andammo a Trento in un locale. A Silandro però c'era il coprifuoco (già  uscivamo in civile, vietatissimo) e si doveva scavalcare quando tornavi....mamma mia se ci penso adesso....
E, giusto per finire e farti un po'impazzire andai in una discoteca anche a Schlanders, in mimetica però.
E le ragazze locali ti slumavano anche ma purtroppo il posto chiudeva a mezzanotte con Take me home country roads di Denver.

Ah, Val Venosta......

P.S. però...a Cengles ti sei fatto delle belle palpate....

ok, pago io.....

[51Stinger]

In discoteca a Silandro andavamo alla Halle (dove si trova la piscina coperta)... ovviamente eccetto qualche ragazza "di stecca"
... le ragazze più belle uscivano quando noi dovevamo rientrare per il contrappello (non come voi Sten... infatti per ripicca i nostri Sten al contrappello la palpavano... di contate e ricontate...)... Giusto così... )

In compenso ogni mesetto il Colonnello in Adunata ci faceva la solita ramanzina (di stecca pure quella) perchè si sfasciava sempre un bar... (come sai con gli indigeni del luogo non correva buon sangue...)

[gianlucapc]

Saluti a tutti i commilitoni.

Accidenti Marco , sembra quasi che , orari a parte tu ti sia divertito più di me .
Parlando do di disco ricordo quella all'attacco della val Senales sulla strda per SIlandro. Che piomba la sera del congedo , scoppiò una maxi rissa perchè le tralle ballavano con noi. Poi non ricordo più niente , chissà  perchè.... Al tempo c'erano anche gli sten degli obici Sacchi e Gardinale ,qualcuno li conosce?
Andavo anche a Prato allo stelvio, mi aveva portato Ferrari , te lo ricordi? , ma si usciva presto perchè laggiù si rischiava davvero la pelle.

Ho bei ricordi anche con la batteria giovane.......

[51Stinger]

Beh... se conosci gli elementi che componevano i ranghi delle Batterie del 5° capisci anche gli sfoghi del colonnello...

Ma restavamo in zona... dovendo rientrare per le 23.30... non avevi tanto tempo per andare lontano... Ogni tanto ci spingevamo fino a Merano... ma per una birra e via... Ovviamente alla Forst.

Sacchi me lo ricordo benissimo... e sai anche il perché vero?
Così come Ferrari... il primo Sten nipote...

Ma ti ricordi le piombe al campo estivo e in Calabria?

E' stato un anno "etilicamente interessante"...

[gianlucapc]

In tutta sincerità  non ricordo l'episodio, me lo rinfrescherai magari in privato se ti va.
Il campo estivo è stato la mia prima bufera , ero aggregato alla 33 di Leone e Biasiotto che non mancò di farmi un bello scherzo travestendosi da caporale.
Ci incontrammo forse a prato piazza in quella meravigliosa serata di acqua a catinelle.
Ed in Calabria ero ancora aggregato alla 33, sembra quasi fossimo in due batterie diverse.
L'apice lo raggiungemmo comunque in valutativa a Dobbiaco, con servizio H24 . Non dimenticherò il folgore di Azzarone puntato sulla Mercedes dell'atterrito tedesco o l'allarme aereo nell'incrocio più affollato di Dobbiaco.
Sono d'accordo con te che comunque che chi ha prestato servizio a Merano si è perso un po' del fascino maledetto della Val Venosta.
Carissimi amici e colleghi del 5° di servizio alla Polonio, il probelma di Schlanders era quello di cosa fare la sera in un paese apertamente ostile e che aveva ben poco da offrire.
Non oso pensare per di più, come dovevano passarsela i nostri nonni in servizio di ordine pubblico negli anni 60 lassù.
Come ti dicevo Marco , comunque la batteria giovane trovò facili sbocchi a Malles... Mentre non mi risulta che ai nostri tempi fosse così gioiosa...

[51Stinger]

L'episodio? Beh.. non ti dice nulla una "stecca" fatta a Ripamonti - Zucal e sottoscritto, tutti e tre in civile credendo fossimo burbette? Peccato che mancassero 60 giorni alla fine... Che nipoti...

Beh... a Dobbiaco c'è stato anche il "buffetto" di Decarli ad Azzarone... O l'accensione dei fanali dell'ACM di Coter... in piena manovra di guerra?
eh... ne abbiamo combinate un po'...

In Calabria eravamo nella stessa squadra a Crotone... lì bei ricordi...

Comunque la Druso e Silandro non si dimenticano... era davvero un mondo a parte... Solo chi c'é stato e ci ha vissuto può capirlo...

[gianlucapc]

Inquietante.....direi.
Gia il sottopasso del trenino di sapore gotico 800esco la posizione defilata, e le mele che rotolavano per la strada al momento del carico nell'azienda a monte, contribuivano molto a renderla "affascinante".
Chissà  che spettacolo quando era dipinta di nero.
Cio sono tornato con mia moglie un dicembre di alcuni anni fa, in ossequio di un rito di passaggio che ho l'impressione sia comune a molti , (un freddo barbino....), mi ha chiesto come avevo fatto a passare un anno la dentro , le ho risposto che sì e no in caserma ci ero stato 1 mese tra servizi operativi ed attività .
Sempre bei ricordi comunque.
L'addestramento i montagna comunque langue tra i nuovi volontari.

Ciao a presto.

[51Stinger]

Ma ti ricordi la "rampa" iniziale tra le case che porta alla malga di silandro?
Sarà  stata la prima marcia, ma una salita così non la scorderò mai...