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Pierpa
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Dico, ma il tipo che ha scritto quelle cose, sempre sperando nel fatto che avesse la tastiera prossima alla dipartita terrena :twisted: , paragona gli Alpini alla decima Divisione da Montagana USA? Ma è totalmente andato con la testa? :shock:
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Federico
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Pierpa ha scritto:Dico, ma il tipo che ha scritto quelle cose, sempre sperando nel fatto che avesse la tastiera prossima alla dipartita terrena :twisted: , paragona gli Alpini alla decima Divisione da Montagana USA? Ma è totalmente andato con la testa? :shock:
Sia detto con tristezza e un po' di repulsione, ma mi sa che il tipo c'ha ragione a fare il paragone. Nello specifico: il paragone fra quello che lui pensa siano/debbano essere gli alpini di oggi e i risultati ottenuti dalla Decima Inf.Div. in Afghanistan qualche anno fa: vergognosamente pessimi.

Ciao
Art. Federico
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Pierpa
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:cry: infatti Federico, il mio era una sorta di "grido di dolore" - passatemi il termine!
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Luigi
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Preciso che l'intervento è apparso sul forum di PdD, e non nelle pagine del sito come si poteva intuire dalle mie parole.
Rimane intatta lo sgomento di fronte alle argomentazioni del militare.
Mandi.
Luigi

P.S.: una nota a margine. Ma ci pensate, se non ci fosse la rete, in che ignoranza vivremmo, con l'informazione "normale"? W internet e chi l'ha ideato! :D 8)
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linzen
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Luigi ha scritto: Senza considerare il solito appruarsi al feticcio USA: là  i rangers, qui i mountain, a quando i redneck?
Luigi
io ho fattouna proposta scritta allo S.M.E. in accordo con Axtolf perchè un reggimento alpino cambi definizione e assuma quella di "1° reggimento Highlander- Black Watch" perchè i montanari inglesi sono piu' fighi e il kilt è unisex e non discrimina.
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Abbadia
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.

Gia' Luigi, avevo gia' visto quell'intervento e avevo gia' un po'....commentato proprio su quel forum .
Notato anche il forbito itagliano parlato da detto esemplare .

Domenica, nella mia due giorni di passione per dovere di carica, mi é capitato di assistere alla conferenza del procaccitore di volontari per l'azienda E.I.
Dopo la conferenza, uscendo dalla sala, ho intravvisto un giovane militare in divisa e con un sobbalzo del veccio cuore, ho notatto che sul cappello, a padella va bene, con penna di plastica pazienza, portava una nappina cremisi .
Conoscete ormai la mia "mania" per il vbecchio simbolo con le asce e le mostrine del Genio Alpino.
Col cuore che batteva a piu' non posso, mi sono avvicinato e ho visto il fregio: va beh non era proprio con le asce...aveva un po di fulmini e saette, era un TA ( tipo la seconda linea di Parma ! ).
Malgrado quello mi sono avvicinato e ho visto sulla sua manica sinistra il simbolo della Taurinense, il bel toro rampante.
Desideroso di una boccata di gioventu' e accontentandomi di un sottoprodotto di GA mi sono avvicinato e con voce commossa gli ho detto : hai tagliato le balle al toro?
Il ragazzo mi ha guardato sospettoso e stupito e mi ha risposto : < e picché ? >
Vi giuro che le braccia mi sono cascate in un attenti fuori ordinanza, ho sentito in imgombro strano all'altezza delle caviglie e me ne sono andato , in silenzio, col cuore in lacrime e la disperazione nel cuore.
Mi ha salvato la vita un Vecio della Julia, con un'ombra di nero !

Come ci siamo accorti dopo averla fatta quanto é stata importante la naja alpina, si accorgeranno dopo che sara' troppo tardi la ca....zzata che hanno fatto a distruggerla.
Ciao a tutti

Abbadia Ga Tau ( che tagliava le balle al toro !)
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wintergreen
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Per Linzen: sai che nei 6 Reggimenti inglesi (che a breve diventeranno 5 battaglioni in un unico reggimento) ci sono 225 Fijani e altri volontari Commonwealth e che la A (Gallipoli) Company, 1st Battalion, The Highlanders (Seaforth, Gordons and Camerons) è formata da Gurkhas?
Anche in Scozia è difficile trovare locali vogliosi di fare il militare e bosogna fare di necessità  virtù!.
Inoltre prova a chiamare montanaro “”””inglese””””” uno scozzese e vedrai dove ti mandano
Per Abbadia: come avrebbe risposto un fijano al tuo omologo scozzese che gli avesse fatto un domanda come la tua?
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Pierpa
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Re: .

Abbadia ha scritto:Desideroso di una boccata di gioventu' e accontentandomi di un sottoprodotto di GA mi sono avvicinato e con voce commossa gli ho detto : hai tagliato le balle al toro?
Il ragazzo mi ha guardato sospettoso e stupito e mi ha risposto : < e picché ? >
Vi giuro che le braccia mi sono cascate in un attenti fuori ordinanza, ho sentito in imgombro strano all'altezza delle caviglie e me ne sono andato , in silenzio, col cuore in lacrime e la disperazione nel cuore.
Però, e qui torno a un discorso fatto e rifatto, anche se Abbadia è rimasto giustamente basito dalla risposta del sottoprodotto di GA (bel termine, mi piace!) io non lo colpevolizzerei. Il modo di portare il Cappello (orribilmente a padella come ne ho visti fin troppi!) e la risposta data hanno un'unica risposta: mancanza di tradizione. E chi la può trasmettere questa? I comandanti, sempre che lo vogliano e che non sembri loro una cosa da najoni!
Abbadia ha scritto:Mi ha salvato la vita un Vecio della Julia, con un'ombra di nero !
Il Vecio Julia è il Vecio Julia! (un po' di campanilismo... :roll: :D )
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Federico
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Re: .

Abbadia ha scritto:Gia' Luigi, avevo gia' visto quell'intervento e avevo gia' un po'....commentato proprio su quel forum .
Notato anche il forbito itagliano parlato da detto esemplare .

Domenica, nella mia due giorni di passione per dovere di carica, mi é capitato di assistere alla conferenza del procaccitore di volontari per l'azienda E.I.
Dopo la conferenza, uscendo dalla sala, ho intravvisto un giovane militare in divisa e con un sobbalzo del veccio cuore, ho notatto che sul cappello, a padella va bene, con penna di plastica pazienza, portava una nappina cremisi .
Conoscete ormai la mia "mania" per il vbecchio simbolo con le asce e le mostrine del Genio Alpino.
Col cuore che batteva a piu' non posso, mi sono avvicinato e ho visto il fregio: va beh non era proprio con le asce...aveva un po di fulmini e saette, era un TA ( tipo la seconda linea di Parma ! ).
Malgrado quello mi sono avvicinato e ho visto sulla sua manica sinistra il simbolo della Taurinense, il bel toro rampante.
Desideroso di una boccata di gioventu' e accontentandomi di un sottoprodotto di GA mi sono avvicinato e con voce commossa gli ho detto : hai tagliato le balle al toro?
Il ragazzo mi ha guardato sospettoso e stupito e mi ha risposto : < e picché ? >
Vi giuro che le braccia mi sono cascate in un attenti fuori ordinanza, ho sentito in imgombro strano all'altezza delle caviglie e me ne sono andato , in silenzio, col cuore in lacrime e la disperazione nel cuore.
Mi ha salvato la vita un Vecio della Julia, con un'ombra di nero !

Come ci siamo accorti dopo averla fatta quanto é stata importante la naja alpina, si accorgeranno dopo che sara' troppo tardi la ca....zzata che hanno fatto a distruggerla.
Ciao a tutti

Abbadia Ga Tau ( che tagliava le balle al toro !)
Le Balle del Toro non le ho tagliate nemmeno io... (non si poteva).

Ma glielo hai spiegato al tizio?

Ciao
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wintergreen ha scritto:Per Linzen: sai che nei 6 Reggimenti inglesi (che a breve diventeranno 5 battaglioni in un unico reggimento) ci sono 225 Fijani e altri volontari Commonwealth e che la A (Gallipoli) Company, 1st Battalion, The Highlanders (Seaforth, Gordons and Camerons) è formata da Gurkhas?
All'anima! Di quanti reggimenti è erede quel bn.?
wintergreen ha scritto:Inoltre prova a chiamare montanaro “”””inglese””””” uno scozzese e vedrai dove ti mandano
Eh, i jock sono i jock.
Scotland forever!
Mandi.
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wintergreen
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Per il momento The Highlanders (Seaforth, Gordons and Camerons) porta le tradizioni di 5 reggimenti scozzesi, ma il nuovo reggimento che nascerà  il prossimo anno (tranne fatti eccezionali) sarà  portatore, tramite i suoi 5 Btg, della tradizioni di 12 reggimenti scozzesi.
Ma non sarà  l'unico caso il reggimento The Rifles (ex Light Infantry) porterà  le tradizioni di 22 Reggimenti di fanteria leggera!
Se interessa riporto i reggimenti inglesi dal 2008, con le tradizioni di reggimenti a ciascuno assegnate:
The Royal Regiment of Scotland 14
The Princess of Wales's Royal Regiment (Queen's and Royal Hampshires) 12
The King's, Lancashire and Border Regiment 12
The Royal Regiment of Fusiliers 4
The Royal Anglian Regiment 7
The Yorkshire Regiment (14th/15th, 19th and 33rd/76th) 5
The Mercian Regiment 9
The Royal Welsh 4
The Royal Irish Regiment (27th (Inniskilling) 83rd and 87th 5
The Rifles 22
Seppure pesante, e con molti problemi di coabitazione, questo metodo ha permesso di mantenere in essere tradizioni plurisecolari, che in caso diverso sarebbero sparite.
Da noi l'unico esempio (non ricordo se mantenuto nel tempo, ma dovrebbe essere stato abbandonato prima della II GM) è nella cavalleria degli anni 20, quando i reggimenti in vita conservavano le trazioni di reparti sciolti , assegnando il loro nome ad un gruppo squadroni.
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Von Kleist
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Re: .

Abbadia ha scritto:Gia' Luigi, avevo gia' visto quell'intervento e avevo gia' un po'....commentato proprio su quel forum .
Notato anche il forbito itagliano parlato da detto esemplare .

Domenica, nella mia due giorni di passione per dovere di carica, mi é capitato di assistere alla conferenza del procaccitore di volontari per l'azienda E.I.
Dopo la conferenza, uscendo dalla sala, ho intravvisto un giovane militare in divisa e con un sobbalzo del veccio cuore, ho notatto che sul cappello, a padella va bene, con penna di plastica pazienza, portava una nappina cremisi .
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Col cuore che batteva a piu' non posso, mi sono avvicinato e ho visto il fregio: va beh non era proprio con le asce...aveva un po di fulmini e saette, era un TA ( tipo la seconda linea di Parma ! ).
Malgrado quello mi sono avvicinato e ho visto sulla sua manica sinistra il simbolo della Taurinense, il bel toro rampante.
Desideroso di una boccata di gioventu' e accontentandomi di un sottoprodotto di GA mi sono avvicinato e con voce commossa gli ho detto : hai tagliato le balle al toro?
Il ragazzo mi ha guardato sospettoso e stupito e mi ha risposto : < e picché ? >
Daltronde è anche comprensibile. Ora, indipendentemente dalla provenienza geografica, queste erano piccole tradizioni che magari venivano tramandate da scaglione a scaglione tra i militari di leva.
Col finire di questo ciclo era prevedibile che queste usanze cadessero nell'oblio...

P.S. Ma perchè si tagliano le "balle" al toro? :lol:
La nostra patria per noi sono i villaggi, i nostri altari, le nostre tombe. La nostra patria è la nostra Fede, il nostro Re. Ma la loro patria che cos’è per loro? Voi lo capite? Loro l’hanno in testa, noi la sentiamo sotto i nostri piedi.
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Abbadia
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Quante risposte da dare.
Wintergreen : avrebbe risposto allo stesso modo ( forse ) e il mio omologo scozzese ci sarebbe rimasto male come ci sono rimasto io.

Federico: neppure da noi "si poteva" ma non c'era nessuno col toro con le palle e nessuno é mai stato punito per averle tagliate.
Evidentemente i nostri capi, tenevano alle tradizioni contrariamente ai tuoi.
No, non ho spiegato niente al ragazzo, d'altronde non ce l'avevo con lui, forse anche a lui giravano di essere a un raduno di vecchi caproni col cappello alpino, lontano da casa.

Won Kleist: non erano piccole tradizioni che si tramandavano da scaglione a scaglione era " la religione".
Piccole cose, piccoli atteggiamenti che ti facevano sentire parte di qualche cosa che non aveva tempo.
Perché si taglia(vano) le balle a toro ?
L'ho detto era " la religione" la tradizione , se volete un piccolo rito spiegato col fatto che cosi' si rendeva il toro "inoffensivo".
Ma non era importante lo scopo del gesto, quanto il gesto stesso.

Ma la cosa importante é proprio quella detta da Federico : non volevano!

Allora mi spiegate perché " non volevano" visto che il "senza balle" del toro si vedeva appena anche avvicinandoti a un palmo ?
Perché non volevano questa piccola cosa cosi' importante e che non stravolgeva ne' la discilina ne' la correttezza dell'uniforme ?
Perché non si voleva piu' che il Corpo degli Alpini fosse " particolare" , che avesse tradizione e memoria.
Doveva diventare una cosa indistinguibile dalla massa, senza storia passata e senza storia futura.
Avete letto del tizio di PdD : basta coi Reduci, basta coi Caduti, con le cerimonie, in fin dei conti...il tempo dei ricordi é finito.
Ecco quello é il prodotto che deriva dalla materia prima adoperata oggi.

Ciao , vado a cercare il mio amico della Julia, ha sempre un'ombra pronta e come dicevano alla Smalp , a quelli che la vogliono e l'hanno voluta cosi' : si fotta !

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Abbadia che cos'è il cappello a padella e penna di plastica!
vuoi che mi alcolizzi trovando il conforto in un bicchiere di cabernet?
mondo di guano!!!!!!!
la max trid.
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Abbadia ha scritto: non erano piccole tradizioni che si tramandavano da scaglione a scaglione era " la religione".
Piccole cose, piccoli atteggiamenti che ti facevano sentire parte di qualche cosa che non aveva tempo.
Quoto, riquoto, straquoto.

Un po' come lo "Julia, dà¼rs" dove c'era dentro tutto: dalla rottura di coglioni perchè con la licenza già  firmata ti arrivava il servizio di fine settimana, ai moccoli tirati quando al quarto cambio di posizione del pezzo in un'ora avevi le braccia frolle, al sacro rispetto per quel Cappello in feltro grigioverde che ragazzi come te avevano portato là  "dove il piombo incontra la carne".

A chi voglia divenire legionario o marine, insegnano di Dien Bien Phu e Iwo Jima. Alle sue reclute la Francia non nascondeva l'orrore di Vaux e Douamont.
Quanti alpini in armi sanno, secondo voi, di q.ta 2105 dell'Ortigara e dei ventidue battaglioni che ne pestarono la roccia?
Mandi.
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