1° pellegrinaggio sul Pausbio

[axtolf]

Domenica 4 settembre si svolgerà  sul Pasubio il 1° pellegrinaggio nazionale solenne. Alla circostanza il consiglio direttivo della sezione di Vicenza ha abbinato l'adunata sezionale.
Il Pasubio è uno dei luoghi in cui il Consiglio direttivo nazionale ha deciso di svolgere, a turnazione, il pellegrinaggio nazionale solenne. Per questo, sul Pasubio, ci sarà  il Labaro, sintesi e vetrina del sacrificio degli Alpini. La sezione di Vicenza ha curato anche l'emissione di una medaglia ricordo, in bronzo ed in argento ed una serie di cartoline con apposito annullo postale.

Questo il programma del pellegrinaggio:

* Ore 9, deposizione di una corona al Dente italiano e al Dente austriaco;
* ore 11, alla chiesetta di Santa Maria del Pasubio, alzabandiera, o­nori al Labaro e ai Caduti, deposizione di una corona e discorsi. Seguirà , accompagnata dal coro ANA di Creazzo, una S. Messa officiata dall'ordinario militare monsignor Ezio Busato. A chiusura, o­nori finali.

Il permesso di transito lungo la strada degli Scarrubbi fino a Porte del Pasubio sarà  disponibile, in numero di uno per gruppo, presso la sede della sezione. Il luogo della cerimonia può essere raggiunto - a piedi - da Pian delle Fugazze, lungo la Strada delle Galleria fino al rifugio Papa e di qui alla chiesetta del Pasubio (tempo di percorrenza un'ora e mezza).

Maggiori informazioni: http://www.anavicenza.it

[Gian Luca]

Io andai due anni fa, quest'anno non posso.
Consiglio a tutti di andare, zaino in spalla, e percorrere il sentiero delle 52 gallerie o la strada degli eroi.
L'atmosfera della cerimonia e la bellezza delle montagne rimarranno impresse.

[Beppe]

la butto....

non sarebbe male però fare il raduno vecio.it annuale là  eh?

[axtolf]

non sarebbe male però fare il raduno vecio.it annuale là  eh?

No effettivamente no. Se volete ci si può trovare... purtroppo però senza di me, visto che sembra che quella domenica dovrò lavorare. Peccato.

Comunque ci si può pensare.

[Beppe]

no no, se manchi tu non si può fare, non perchè manchi chi l'organizzi ma perchè non puoi mancare!

[axtolf]

no no, se manchi tu non si può fare, non perchè manchi chi l'organizzi ma perchè non puoi mancare!

Non è che se manco io, voi non mi potete trovare...

[Beppe]

mo ci devi dire dove sei?
non farai come il Conte che ti ritrovi sul palco delle autorità  eh?

[axtolf]

mo ci devi dire dove sei?
non farai come il Conte che ti ritrovi sul palco delle autorità  eh?

Quel giorno specifico al lavoro...
Comunque parlavo in generale.

[Lele]

la butto....

non sarebbe male però fare il raduno vecio.it annuale là  eh?

Io sono ad un matrimonio di un amico

[Beppe]

uffffff, ma va a finire che un giorno organizzano il tuo
ogni 3x2 hai un matrimonio

[Lele]

uffffff, ma va a finire che un giorno organizzano il tuo
ogni 3x2 hai un matrimonio

Sta buono va la.....quest'anno son oa 4 e ci dev oaggiungere un matrimonio domani ed uno il 4 sett. per un totale di 6
l'anno scorso 7
l'anno prima piu' o meno 6/7
insomma tra una festa di addio al celibato ed un matrimonio sono anni di spese, mangiate e diverttimento e poi qualcuno s ichiede quando mi sposo...mai boia di un mondo, ormai di matrimoni ne ho piene le scatole (senza offese per i/le futuri/e sposi/e)

[C.le Busbani]

Carissimi,
al dilà  del palco delle autorità  (ma questo è un discorso a parte), secondo il mio punto di vista non condivido l'idea di sovrapporre il raduno di vecio.it con manifestazioni di questa portata...Si sminuisce l'uno e l'altra.
Ben venga l'adesione di vecio.it, ma non la coincidenza col raduno.
Vecio.it è un punto di incontro, di ritrovo, di condivisione, sia nel web che di persona! Ritrovarsi è anche motivo di festa e questa non deve sempre essere associata anche ad una commemorazione.
Nel raduno di vecio.it si condividono gli ideali alpini, ormai trasferiti nella vita civile, in maniera spensierata e con il desiderio di stare assieme. Eppoi, il Pasubio può non essere alla portata di tutti e non è come fare il giro delle trincee del Grappa (v. 2 giugno c.a.).
Ricordo bene quei posti: ci amavo camminare...solo che ora non ho più amici che desiderano farlo e quindi non ci vado da solo; si sente anche lì il profumo della Grande Guerra.
Il mese di settembre...a mio avviso è un mese stupido: si ritorna dalle ferie e si riprende il lavoro; raduni ad inizio mese è secondo me un assurdo...ci si deve ancora riorganizzare.
Ottobre, secondo me, è il mese ideale. Si possono scegliere altre formule, rispetto al passato, altri luoghi...ma non deve mai venire meno quello spirito che li ha caratterizzati e che lascia libere le persone di condividere la propria vita e la propria naja in uno spirito di allegria.
Non abbandoniamoci a sovrapporre appuntamenti ad altri appuntamenti: si sminuisce l'uno e l'altro...ogni cosa ha il suo posto e il suo significato...andare sul Pasubio nelle ricorrenze, per chi ci è stato, non è una scampagnata dal punto di vista morale!
Questo è il mio personale pensiero.
C.le Busbani 10°/95.

[Beppe]

oh squicci, non volevo offendere nessuno!
solo che se non si riorganizza come gli altri anni va a finire che non si fa nemmeno!
questo è quello che penso io, poi si starà  a vedere.

[axtolf]

Il Pasubio, come l'Ortigara, è una montagna sacra agli alpini che ogni anno lo risalgono, in pellegrinaggio. Domenica 4 settembre il pellegrinaggio è stato nazionale e solenne, secondo quanto ha stabilito il Consiglio Direttivo Nazionale per commemorare in modo particolare ogni anno, a rotazione, luoghi fondamentali della nostra memoria e della nostra storia.

Domenica 4 settembre sul Pasubio c'erano centinaia di alpini attorno alla cappella eretta per commemorare tutti i Caduti. C'era il Labaro, scortato dal nostro presidente nazionale Corrado Perona e da tanti consiglieri nazionali; e poi dieci sindaci, 19 vessilli e 140 gagliardetti, la Bandiera della Città  di Vicenza decorata con due Medaglie d'Oro e il Gonfalone di Schio decorato di Medaglia di Argento, un picchetto del battaglione “Feltre”, tante autorità .

La S.Messa, accompagnata dai canti del coro ANA di Creazzo, è stata celebrata dal cappellano monsignor Ezio Busato, che porta i gradi di generale di brigata. Particolarmente commosso il nostro presidente Perona, il cui padre fu gravemente ferito proprio sul Pasubio. “Ci vogliono questi momenti per convincerci a credere in noi stessi: il mondo va troppo in fretta, noi invece riflettiamo…”, ha detto. E rivolto al presidente della sezione di Vicenza, Giuseppe Galvanin: “Voi alpini di Vicenza avete meritato sul campo questa celebrazione, siete i custodi del Pasubio…”.

Corone sono state deposte al Dente italiano e al Dente austriaco. Il trombettiere della brigata Julia, caporal maggiore Francesco Pozzo, ha suonato il “Silenzio”, mentre la nebbia che saliva dal fondovalle avvolgeva il pianoro.

(ana.it)

foto qui

[Giamberto]

E' stata veramente una bellissima cerimonia. Mai visti tanti tricolori sul Pasubio. Anche la nebbia che al momento dell'alza Bandiera ha avvolto tutto il panorama ha contribuito a dare sacralità  al Posto e rendere più suggestiva tutta la cerimonia. Ero presente come consigliere della Sezione di Vicenza e come iscritto al Gruppo di Schio, che ha curato tutta la parte logistica. Un GRAZIE al Presidente Perona e a tutti i consiglieri Nazionale presenti; a tutte le Rappresentanze e a tutti quelli Alpini che potranno dire come me: "Io c'ero".
Per l'occasione è stata coniata una medaglia ricordo, che chi volesse la può richiedere alla Sezione di Vicenza; inoltre sono state messe in vendita serie di 4 cartoline con annullo speciale, anche queste da richiedere alla Sezione di Vicenza.

Giamberto - Schio