Avatar utente
Power
Soldato
Messaggi: 27
Iscritto il: dom ago 07, 2005 9:16 pm

Ma... questi volontari?

Leggendo le varie discussioni, ho NOTATO che non vi stanno molto simpatici i "nuovi" volontari delle FF.AA. Ci sono molte frasi e battute sarcastiche su di loro, o vengono riportati fatti sgradevoli che li vedono coinvolti. Vorrei spezzare una lancia in loro favore però, poichè non sono tutti come li descrivete! Non tutti sono irrispettosi dei regolamenti militari (vedi mani in tasca ecc.) o si arruolano per avere un bel posto statale comodo comodo dove non fare niente, e magari cercando pure di evitarsi le missioni. Non tutti si credono Rambo o chissà  chi solo perchè indossano una divisa... (e se vogliono comprarsi le mutande da combattimento, dov'è il problema? se una cosa è buona non credo si debba per forza aspettare che lo Stato si decida ad adottarla! :wink: ). C'è anche chi fa questo lavoro con professionalità , passione e umiltà ! Non è che tutto quello che avete fatto voi era solo giusto e bello e quello che si fa ora è tutto sbagliato e da rifare!! Quando avete fatto il militare voi c'erano dei "problemi" che ora magari non ci sono più ma ce ne sono altri di nuovi (che si tratti di tradizioni, addestramenti, nonnismo, sentirsi parte o meno di un certi tipo di corpo...). Purtroppo credo che ve la siate presa per colpa di alcune (e credo abbastanza poche) persone che hanno giudicato negativamente l'esercito di leva (come se non fosse mai colpa di chi comanda...). Però su una cosa sono d'accordo, è andata un po' affievolendosi la formalità ...
Avatar utente
120Fornovo
Maresciallo Capo
Maresciallo Capo
Messaggi: 1044
Iscritto il: mar giu 24, 2003 7:45 pm
Località: Verona
Contatta: Sito web

Power, ciao.
Dici sicuramente delle cose giuste, relativamente alla variazione "dei tempi" e "dei modi".
Il militare, quello che ho fatto io, sentinella al confine nord-orientale, oggi non serve più: è vero.
E' cambiato "il teatro" (si dice così?) e "il nemico" non è più "il partito arancione" delle ns. esercitazioni, ma un nemico molto più subdolo.

Quello che fa rabbia a noi "najoni" (uso il termine, credimi, non in modo dispregiativo, ma estremamente affettuoso) - o almeno lo fa a me - è che, oltre a essere stati messi "in cantina" ci sia qualcuno - professionista - che li sbeffeggia pure.
Tempo fa, ho letto che alcuni volontari - professionisti, quindi - deridevano gli ultimi partiti di leva: non c'è che dire, chi faceva questo si è dimostrato un grandissimo ... professionista.

Ma se come giustamente tu dici, non sono la maggioranza, bene: ne sono contento.
Gli stupidi esistono dappertutto e il mondo, purtroppo, ne risulta infestato sempre più (almeno a me così sembra, ma questa è un'altra storia ... come dice ora qualcuno alla TV durante un programma post telegiornale delle 20.00).

Se poi sono anche le "alte sfere" che ti descrivono quasi come "inutile" o i mass-media che ti sbeffeggiano, in modo più o meno velato ... e ancor più, peggio che peggio, accomunandoti solamente ai film (comunque oggi quasi un cult) con Edwige Fenech e Alvaro Vitali ... beh, no comment!
Con il dovuto rispetto per Edwige Fenech e per Alvaro Vitali, che non hanno colpa di questo.

Per quanto riguarda l'affievolirsi della formalità  ... "lo sbrago" (noi lo chiamavamo così) beh, basta vedere qualche picchetto d'onore per qualche cerimonia: io ho assistito a qualcuna nella mia città , Verona ... se avessimo solo fatto un decimo di quello che ho visto fare, ovviamente cazzate intendo ... sarebbero fioccate, sonoramente, le punizioni.
Non ci passava nemmeno dall'anticamera del cervello: d'altronde, eravamo già  tutti inquadrati, a volte ore prima dell'inizio della manifestazione. E cosa potevi fare?

Per non parlare di quello che si vede girando per gli aeroporti e guardando chi è di presidio: chi parla al telefonino, chi appoggia l'arma di lato (????).
Ovviamente, anche questo non era minimamente pensabile durante il mio servizio:
- uno, perchè il telefonino non c'era :lol:
- due, perchè se appoggiavi l'arma (ah, carica e col colpo in canna, dalle mie parti) e se ti scoprivano ... non oso pensare alle conseguenze!

Sai che, a volte, mi è venuto da dire: "Scusi ..., ma il fucile così appoggiato ..." ma poi ho pensato che era meglio desistere, forse, addirittura, se era uno della categoria Rambo, mi avrebbe "mandato a ....". E ho desistito, pur con l'amaro in bocca.

Queste sono cose importanti?

E poi, l'addestramento formale è così disdicevole?
A proposito, nelle caserme, si fa ancora?

Ma cosa vuoi, secondo qualcuno ... noi abbiamo scherzato: o almeno "il senso" di quanto detto è sembrato così a parecchi.

Io so solo che sono stato chiamato, sono andato, ho ricevuto l'addestramento che mi han voluto dare, ho fatto il mio dovere - ovvero quello che mi veniva richiesto di fare - meglio che potevo.
Sarò stato una mosca bianca? Per fortuna non credo, leggendo i messaggi dei partecipanti al ns. Forum!

Un cordiale saluto e al piacere di leggerti.
Ultima modifica di 120Fornovo il dom ago 21, 2005 7:40 pm, modificato 1 volta in totale.
Maurizio, fante d'arresto ("rottamato" NATO)
"Più forte del destino"
motto del 120° btg. f.arr. Fornovo
http://fanteriadarresto.altervista.org/
Avatar utente
Luigi
Capitano
Capitano
Messaggi: 3075
Iscritto il: sab dic 14, 2002 4:12 pm
Località: Piacenza

Re: Ma... questi volontari?

Caro power, che non tutti siano così è vero.
Ed i veri soldati, che ancora vi sono, hanno tutta la mia stima ed ammirazione.
Che molti rispondano alle nostre descrizioni, almeno nelle TT.AA., è però altrettanto vero. Parlo della media delle unità , non del singolo reparto e tanto meno del singolo elemento.
Non è che sia colpa vostra, in buona misura. Come non era colpa nostra se in dodici mesi sparavamo venti colpi di fal e poi guardie a manetta (non è il mio caso).
Certo rimane il fatto che voi avete scelto, noi no.
Odi la disciplina, le armi, l'addestramento, le tradizioni? Non c'è nessuno che ti trattiene. Sii uomo, assumiti le tue responsabilità  e tornatene alla vita civile.

Quanto ai giudizi meschini e bassi, il problema è che non sono isolati, ma solo la punta dell'iceberg della linea calata dall'alto del "leva = male, volontari = bene".
Che siano state portate per soli dodici mesi o per una vita intera ci sono le stellette ad unirci, e non vedo quindi perchè ci si debba considerare due corpi estranei. Purtroppo questo hanno deciso, e noi abbiamo solo risposto al fuoco. Le ROE sono quindi rispettate, e gli agressori non siamo noi.
Mandi.
Luigi
"Gli Alpini arrivano a piedi là dove giunge soltanto la fede alata"
(G. Bedeschi)


Immagine
Leonardo
Maresciallo Ordinario
Maresciallo Ordinario
Messaggi: 710
Iscritto il: dom feb 16, 2003 4:25 pm

Power ha scritto:Ci sono molte frasi e battute sarcastiche su di loro, o vengono riportati fatti sgradevoli che li vedono coinvolti. Vorrei spezzare una lancia in loro favore però, poichè non sono tutti come li descrivete! Non tutti sono irrispettosi dei regolamenti militari (vedi mani in tasca ecc.) o si arruolano per avere un bel posto statale comodo comodo dove non fare niente, e magari cercando pure di evitarsi le missioni. Non tutti si credono Rambo o chissà  chi solo perchè indossano una divisa... C'è anche chi fa questo lavoro con professionalità , passione e umiltà !
Power, nessuno lo nega, ne ho conosciuti anch'io di volontari in gamba e sicuramente le critiche non sono rivolte a loro, anzi. Ma, onestamente, che percentuale rappresentano sul totale? Tu mi dirai che al tuo reparto siete tutti motivati, entusiasti, ecc, ma se usciamo dall'ambito delle forze speciali com'è la situazione? Penso tu sappia meglio di me quale sia il livello del volontario medio.

Purtroppo credo che ve la siate presa per colpa di alcune (e credo abbastanza poche) persone che hanno giudicato negativamente l'esercito di leva (come se non fosse mai colpa di chi comanda...). Però su una cosa sono d'accordo, è andata un po' affievolendosi la formalità ...
Il fatto grave è che questi giudizi negativi sono stati dati dagli stessi ufficiali che per decenni ci hanno marciato grazie alla leva. Finchè faceva comodo allora la leva andava bene, adesso invece fanno a gara per dirne tutto il male possibile. Quando alcuni alti uffiziali se ne escono con certe frasi infelici, oltre ad essere in malafede dimostrano una ingiusta ingratitudine nei confronti di chi ha fatto soltanto il proprio dovere. Se fossero stati furbi avrebbero riconosciuto quanto le generazioni di giovani di leva hanno dato alla Patria semplicemente perchè dovevano obbedire ad una cartolina, a loro non costava nulla riconoscerlo e poi erano liberi di autoincensarsi col loro nuovo modello di difesa. Invece neanche questo hanno fatto, ci hanno riservato il peggiore dei benserviti.
Comunque più che questi discorsi quello che mi fa rabbia e che proprio non concepisco è che:
- il militare di leva faceva qualsiasi lavoro gli venisse ordinato, faceva guardie, piantoni e ramazze a manetta, campi marcianti, non esistevano orari, doveva dire sempre signorsì, se sgarrava veniva punito senza tante sottigliezze, non riceveva una lira e faceva tutto questo solo perchè era suo dovere. E la maggior parte lo faceva cercando di dare il meglio.
- il volontario medio fa storie perfino se deve sollevare uno scatolone, perchè lui è combat e non può essere sprecato per queste cose, la ramazza non sa neanche cosa sia, se si ferma oltre l'orario di servizio scatta lo straordinario, i superiori neanche li saluta, figuriamoci dire signorsì! Riceve il suo bel stipendio, eppure spesso si dimostra insofferente verso l'uniforme che porta e l'istituzione cui appartiene... e sì che nessuno l'ha costretto ad intraprendere la vita militare: perchè si lamentano?

Però su una cosa sono d'accordo, è andata un po' affievolendosi la formalità ...
Mi sembra un eufemismo, abbiamo dei livelli di svacco allucinanti. Pur che si arruoli gente sono costretti a lasciar perdere sulla disciplina, però nessuno lo vuole ammettere, piuttosto raccontano che sono cose superate per dei professionisti.. la storia della volpe e dell'uva, insomma. La disciplina è il sole degli eserciti, recitava un vecchio decalogo, il rigore formale deve essere il patrimonio di base di ogni buon soldato... adesso mi dicono che sono cose superate, tempo perso. Chissà  perchè nella Legione Straniera o nei Marines insistono ancora con queste cose... bah, per fortuna noi in Italia siamo più avanti!


Power non prendere quello che ho scritto come un'attacco alla tua persona, da quello che scrivi sono convinto tu sia un buon soldato entusiasta e convinto di quello che fai. Penso che l'andazzo che stanno prendendo la maggior parte dei volontari dia fastidio a chiunque abbia fatto (o nel tuo caso faccia) bene il proprio compito di militare. O sbaglio?
Avatar utente
Power
Soldato
Messaggi: 27
Iscritto il: dom ago 07, 2005 9:16 pm

e sì che nessuno l'ha costretto ad intraprendere la vita militare: perchè si lamentano?

Perchè non trovando un bel posticino comodo in ambito civile hanno pensato bene di arruolarsi, credendo di fare poi la bella vita!!

Il fatto grave è che questi giudizi negativi sono stati dati dagli stessi ufficiali che per decenni ci hanno marciato grazie alla leva

In questo caso ci fanno solo brutta figura loro, essendo sempre loro ad aver comandato prima la leva e ora i volontari... il soldato alla fine ubbidisce solo agli ordini, le decisioni le prendono loro, e se quella volta non sapevano gestire le cose (sempre secondo loro) la colpa di chi è? Non credo proprio del soldato di truppa!!
Avatar utente
Federico
Sottotenente
Sottotenente
Messaggi: 2165
Iscritto il: lun dic 09, 2002 4:59 pm

Power ha scritto:...

In questo caso ci fanno solo brutta figura loro, essendo sempre loro ad aver comandato prima la leva e ora i volontari... il soldato alla fine ubbidisce solo agli ordini, le decisioni le prendono loro, e se quella volta non sapevano gestire le cose (sempre secondo loro) la colpa di chi è? Non credo proprio del soldato di truppa!!
Il problema, Power, è che qualcuno dei comandanti che hanno avuto, diciamo così, la mano pesante con la Leva, alludeva proprio a questo: una superiorità , anche morale, dei Professionisti rispetto ai Najoni.

Per il resto concordo con chi mi ha preceduto.

Ciao
Art. Federico
40a Btr, AMF(L)
Gr.A.Mon. "Pinerolo"
(4° Rgt. A. Mon.)
Brigata Alpina Taurinense
3°/86

Torna a “Storia, Tecnica e argomenti militari”