Dignità della persona.

[C.le Busbani]

Cari amici,
domenica sera di Pasqua stavo cenando con la mia famiglia, come è tradizione qui in casa, e si parlava del più e del meno.
Si è andato a toccare l'argomento di quella donna americana (in coma) lasciata morire senza cibo e senza acqua ed uno dei commensali mi informava che era stata fatta vedere dalla TV.
La questione mi ha talmente irritato che ho chiuso imperiosamente il discorso: "E' Pasqua", dissi, "stiamo in pace almeno oggi".
Non vorrei mi fraintendeste: il mio non era voler evitare un tale discorso, bensì il desiderio di evitare che tutti mi vedessero imbestialito per l'evento raccontato.
Mi chiedo: è possibile che veder morire un uomo diventi motivo di spettacolo? E' possibile che un tale strazio venga sputtanato nelle case di ogni abitante del pianeta? Dov'è la sua dignità  e il suo sacrosanto diritto di soffrire in pace? E' così piacevole questa forma di sadismo che strumentalizza l'essere umano a tal punto da non rispettarlo nemmeno nel punto di morte?
E continuo ancora dicendo: ma quella bestia di suo marito, un cuore ce l'ha? Nemmeno gli animali si lasciano morire così. Quante stronzate ha detto quell'uomo in questi giorni per mascherare la sua esigenza per rifarsi una vita...Come si può giustificare un criminale? Dov'è il suo senso di pietà ? Cerca di far passare il suo omicidio come un'atto di amore...!
Non posso tollerare che uno possa avere la libertà  e la spudoratezza di agire così.
Capisco la sua sofferenza, il suo dolore ( se ce li ha ), ma se quell'uomo fosse intelligente come potrebbe lasciare morire una persona a quel modo?
Immaginatevi quella pover creatura...
Omar

[Beppe]

concordo. d'altronde mi sembra di aver capito che quell'uomo una vita se l'è già  rifatta.
comunque sono un pò contrario all'accanimento terapeutico, quella non si riprenderà  mai, tanto valeva aiutarla a morire fin da subito e non lasciarla morire in questo modo. così hanno tutti la coscienza a posto perchè nessuno "ha staccato la spina". bye

[Nicola]

Io ho quasi azzerato i contatti con la televisione.
Guardavo tutti i giorni i tg, ora non riesco più a soffrirli: le notizie più attese sono quelle sui reali europei e sulle sfilate di moda, l'omicidio copertina e le nuove diete per essere in forma.
E stendiamo un velo pietoso sulle ciance avvilenti dei politici.
Anch'io a pasqua ho fatto considerazioni simili a quelle di Omar, visto soprattutto il trittico di sofferenza papa-ranieri-terry schiavo che ci è stato propinato fino alla nausea.
Non voglio parlare di eutanasia, discorso complesso.
Una cosa non ho capito: questa donna è effettivamente in coma o è vigile (per quanto in stato vegetativo)?
Se uno ha bisogno di una macchina per respirare il discorso è più semplice, in pochi minuti si risolve il problema.
Ma come si fa a guardare una persona che muore di fame?
Come si fa a mandarla in mondovisione?
Boh! Mi viene da pensare che anche molti down, lascati a se stessi, non sarebbero in grado di sopravvivere. Ci facciamo un pensierino?

[Hellis]

Terry Schiavo: staccate la spina...


...della TV


E' legittimo l'interesse dell'opinione pubblica per la vicenda di Terry Schiavo, la donna statunitense in coma da quindici anni.

Presumendo di conoscere il suo vero desiderio, i genitori vorrebbero continuare a farla vivere con tutti gli apparati possibili.

Presumendo di conoscere il suo vero desiderio, il marito vorrebbe lasciarla morire, spegnendo gli apparati che la tengono in vita.

Non so chi dei due presuma giusto. Nessuno potrà  mai saperlo.
Ma presumo anch'io di conoscere un vero desiderio di Terry Schiavo.

Provate a pensare alla vostra morte. Chi di voi vorrebbe che nei propri ultimi giorni di vita il proprio viso sofferente e impotente fosse filmato e sbattuto sui teleschermi di mezzo mondo?

Se ancora c'è una soglia che la televisione dovrebbe rispettare è quella di una stanza dove qualcuno sta morendo e del ritratto del suo viso.

Staccate immediatamente la spina.

Quella delle telecamere.

Beppe Grillo

[Beppe]

mah... a quanto ne so io non c'è nessuna macchina che la tiene in vita nel senso che respira da sola, è solo in stato vegetativo. le macchine le danno da bere e da mangiare.. o meglio glielo davano.

Nicola sono d'accordo con te... la tv è meglio spengerla, tanto c'è il regime

[jolly46]

Avete interpretato bene il mio stato d'animo ed i miei dubbi.

Soprattutto avete puntato giustamente il dito contro le nefandezze dei media, TV in primis ma anche riviste e (purtroppo) quotidiani non scherzano.

Avrete certamente già  meditato sul livello medio delle "notizie" che ci buttano in paste:
sfilate di moda, le "traversie" dei ricchi, la "dura vita" delle starlette televisive ...................... e quant'altro si potrebbe aggiungere

Certo vi sarete soffermati, impossibile non farlo, nelle paginate patinate e colorate della pubblicità  dei vari supplementi dei quotidiani (mi limito a questi non so cosa succeda nelle riviste alla moda vere e proprie) .......... tutto un incitamento ad uno stile di vita elevato e sopra le righe, senza la minima sensibilità  e riflessione per la povertà  materiale e di idee che c'è in giro!

Ed in questa macchina tritatutto mettiamoci anche la morte in diretta, sicuramente qualcuno fa i soldi anche con quella, la spettacolarizzazione del dolore .....................

Eppure quanta gente non si perde un attimo di questo teatrino delle vanità  e darebbe non so cosa per esserne parte.

[axtolf]

Ho spostato l'argomento in Off Topic, ma per favore non perdetelo di vista data l'importanza...

[axtolf]

(ANSA)-WASHINGTON,29 MAR-Terri Schiavo s'avvia verso il 12.o giorno senza alimentazione tra rapporti contraddittori sulle sue condizioni. C'e' chi ne da' la morte per imminente e chi la considera vicina, ma non ancora imminente. Quando era stato staccato il tubo dell'alimentazione, i medici ne avevano previsto il decesso nella seconda settimana di blocco dell'alimentazione.

[Luigi]

Tutto vero quanto scrivi, Jolly.
Però...
Io sono convinto che i media forniscono quello che la maggioranza della popolazione vuole avere.
Quando uno di quei programmi spazzatura noti come rialiti scio non fa odiens, viene segato.
Certo, se metà  delle persone che in quel momento ha un televisore acceso sta guardando proprio quel programma, capisci... gli affari sono affari...

Viene piuttosto da chiedersi che miserrima considerazione di sè abbia certa gente per seguire taluni programmi, o leggere determinati articoli di giornale...
Viva i buoni libri, la bella musica ed grandi film.
Mandi.
Luigi

P.S.: riviste patinate, riviste patinate... mumble mumble... l'unica che leggo è "L'Alpino"... decisamente aristocratico, nevvero?

[SempreSbalzo]

E' uno schifo. E sinceramente penso che se fosse successo in Italia sarebbe accaduta la stessa cosa. E i giornalisti sono il veicolo tramite la quale l'uomo, in quanto assetato di bestardaggine e di crudeltà , si rifocilla giornalmente. E' ora di dire basta, almeno per buonsenso sarebbe il caso di spegnere quell'invenzione dell'uomo voyeurista.

[axtolf]

ERRI SCHIAVO E' MORTA SENZA POTER AVERE I FAMILIARI ACCANTO
WASHINGTON - Terri Schiavo e' morta. L'annuncio e' stato dato dal consigliere spirituale della famiglia Schindler.

La donna di 41 anni era in stato vegetativo permanente dal 1990 e, dal 18 marzo, era senza alimentazione, per ordine della magistratura.

Terri Schiavo e' morta, senza avere al fianco i familiari. Lo ha detto padre O'Donnell, confermando che il marito, Michael Schiavo, non ha permesso alla famiglia d'origine di essere al capezzale della donna al momento del decesso.
Un avvocato dei familiari ha poi precisato che un sacerdote, padre Frank Pavone, e il fratello Bobby e la sorella Suzanne, sono rimasti accanto a Terri fino a dieci minuti prima del suo decesso. A quel punto, sono stati fatti uscire perche' i medici dovevano valutare la condizione della paziente. Il marito di Terri, Michael Schiavo, non ha poi voluto che fossero presenti al momento del trapasso.

Momenti di disperazione, ma soprattutto momenti di preghiera e canti di inni sacri: cosi', l'America dei credenti e dei crociati 'pro vita' ha accolto la notizia della morte di Terri Schiavo.
Lo si e' visto fuori dalla clinica Woodside di Pinellas Park, in Florida, dove Terri e' deceduta, e ovunque in America dove s'e' vegliato e pregato in questi giorni per la sua vita.

SACERDOTE, C'E' UNA MORTE E UN ASSASSINIO
Il decesso di Terri Schiavo ''e' una morte, ma e' anche un assassinio'': lo ha detto un sacerdote cattolico, Frank Pavone, consigliere spirituale fra i piu' assidui della famiglia Schindler, la famiglia d'origine della donna.
Con le sue parole, padre Pavone ha dato il primo tono della reazione all'accaduto dei crociati 'pro vita', protagonisti di una veglia ininterrotta per la salvezza di Terri e di azioni di protesta e di pressione.
Il sacerdote ha detto: ''Preghiamo, perche' una cosa del genere non accada piu' nel nostro Paese''.

ADESSO L'AUTOPSIA E LA SEPOLTURA
L'agonia di Terri Schiavo, segnata e resa piu' tragica e dolorosa dalla faida familiare tra suo marito Michael e la famiglia d'origine, gli Schindler, avra' un seguito di tensioni e polemiche.
Michael e gli Schindler sono d'accordo perche' vi sia un'autopsia: il marito vuole ricavarne la prova che Terri non era piu' in grado d'intendere e di volere; i familiari vogliono, invece, dimostrare che c'era ancora speranza per lei.
Dopo l'autopsia, che sara' compiuta con l'autorizzazione della magistratura dal medico legale della Contea di Pinella, Michael vuole fare cremare Terri per farne poi inumare le ceneri in Pennsylvania, lo Stato natale suo e della moglie.
I familiari avrebbero, invece, voluto seppellire Terri. Ma, anche in questo caso, la magistratura ha dato loro torto.

[C.le Busbani]

...quando l'assassino vuole nascondere le tracce...

[Hellis]

A me ha fatto ingenuamente sorridere sentire Bush che si "sbatte" virtualmente per una vita, quando in tre anni in Iraq ne ha fatte fuori almeno 100.000 e tutte innocenti. Mah, mi pare che sia la persona più sbagliata per fare sermoni.. comprendo che il ritorno mediatico che ha creato la triste vicenda, costituisce un'occasione troppo ghiotta per non grufolarci.

[Luigi]

Io spero che ora possa trovare pace e serenità , ovunque si trovi.

Neppure le bestie si fanno morire di fame e di sete.
Ed il marito non è un criminale, perchè era autorizzato a fare quanto ha fatto.
La chiamano "eutanasia".

Mandi.
Luigi

[Beppe]

la potevano ammazzare subito, così si sentono la coscienza a posto tutti