Cari amici,
domenica sera di Pasqua stavo cenando con la mia famiglia, come è tradizione qui in casa, e si parlava del più e del meno.
Si è andato a toccare l'argomento di quella donna americana (in coma) lasciata morire senza cibo e senza acqua ed uno dei commensali mi informava che era stata fatta vedere dalla TV.
La questione mi ha talmente irritato che ho chiuso imperiosamente il discorso: "E' Pasqua", dissi, "stiamo in pace almeno oggi".
Non vorrei mi fraintendeste: il mio non era voler evitare un tale discorso, bensì il desiderio di evitare che tutti mi vedessero imbestialito per l'evento raccontato.
Mi chiedo: è possibile che veder morire un uomo diventi motivo di spettacolo? E' possibile che un tale strazio venga sputtanato nelle case di ogni abitante del pianeta? Dov'è la sua dignità e il suo sacrosanto diritto di soffrire in pace? E' così piacevole questa forma di sadismo che strumentalizza l'essere umano a tal punto da non rispettarlo nemmeno nel punto di morte?
E continuo ancora dicendo: ma quella bestia di suo marito, un cuore ce l'ha? Nemmeno gli animali si lasciano morire così. Quante stronzate ha detto quell'uomo in questi giorni per mascherare la sua esigenza per rifarsi una vita...Come si può giustificare un criminale? Dov'è il suo senso di pietà ? Cerca di far passare il suo omicidio come un'atto di amore...!
Non posso tollerare che uno possa avere la libertà e la spudoratezza di agire così.
Capisco la sua sofferenza, il suo dolore ( se ce li ha ), ma se quell'uomo fosse intelligente come potrebbe lasciare morire una persona a quel modo?
Immaginatevi quella pover creatura...
Omar