SempreSbalzo ha scritto:Bricchetto ha scritto:Nel Nuovo Catechismo della Chiesa Cattolica, licenziato da questo Papa, si contempla la guerra quando questa non possa essere oggettivamente evitata e serva ad evitare la morte d'innocenti. E contempla, finanche la pena di morte, per lo stesso motivo. (Es. condanno amorte Pol Pot e salvo 2 milioni di persone). Leggere per credere.
Mandi
Ciao Bricchetto, volevo solamente dire una cosa, ma non è un attacco contro la Chiesa, è solo una constatazione
(...)
Io non volevo fare proselitismo per questa o quella confessione religiosa, ma solo dire che il catechismo della Chiesa cattolica non coincide necessariamente con il pacifismo, l'obiezione di coscienza obbligatoria e le bandiere della pace.
Non penso nemmeno sia giusto fare questa discussione in un forum di argomento militare, perché è fuori argomento.
Per onestà ti rispondo, ma non vorrei ne nascesse una discussione accesa.
Axtolf può cancellare il mio post quando vuole.
si può ancora credere in una religione che ha ucciso per affermare un'ideologia [Crociate-Casi Insabbiati]?
La Chiesa è la comunità dei credenti, non il Papa e i vescovi. Che sono comunque uomini. Con tutte le debolezze, insufficienze e limiti degli uomini. Chi sceglie il sacerdozio risponde a una “chiamata”, a volte può sbagliare sulla propria vocazione e accettarla in buona fede, altre volte può vivere delle crisi in questa. Non mi pare niente di strano. Considerando che il primo Vicario di Gesù, S. Pietro, in quanto uomo, per paura lo rinnega.
Né credo che i chierici che sbagliano debbano essere condannati senza appello. Questo è l'opposto del Cattolicesimo, che dà a tutti, fino all'ultimo la possibilità di riconoscere l'errore e convertirsi. E dico tutti. Un uomo che sicuramente è andato in paradiso è stato uno dei due ladroni sulla croce con Gesù. Perché in punto di morte ha fatto un atto di fede. E nessuno è stato a chiedergli il codice fiscale o i punti della patente.
Le Crociate si sono svolte non per “affermare un'ideologia”: la religione non lo è. Ma per liberare i luoghi santi che erano stati occupati dai musulmani. Dov'è il problema? L'anno scorso il governo israeliano ha bloccato il progetto di costruire una grande moschea di fronte alla Basilica della Natività . Cioè, il luogo dov'è nato Gesù. Non mi sarebbe sembrato molto carino. Costruiscitela dove vuoi, la moschea, ma non lì. Noi non andiamo a erigere basiliche cattoliche a Medina.
Solo che ora la diplomazia è più raffinata e evoluta di un tempo. E quindi si riesce, per quanto si può, mica sempre, ad evitare le schioppettate. Allora, i conti non si regolavano così. Ci saranno stati degli abusi e dei crimini insieme alle crociate? Immagino proprio di si. Perché da sempre gli uomini hanno la tentazione di rubare, dare fastidio alle donne e via dicendo.
Questo Papa ha chiesto scusa, pregato e fatto molti viaggi ecumenici di apertura, d'incontro. Più di questo non poteva fare.
(Mi ricorda tanto il fascismo, toh guarda). Si può ancora credere in una religione che ha appoggiato il fascismo? (toh guarda..).
La Chiesa non ha appoggiato il fascismo. Il fascismo, il nazismo e il comunismo sono condannati nei documenti ufficiali della Chiesa.
All'inizio del ventennio sono stati firmati i Patti Lateranensi, che non sono un trattato di amicizia o di alleanza. Pongono fine a 70 anni di guerra fredda tra Italia e Papato, che semplicemente non riconosceva lo Stato Italiano. Tentativi per “fare la pace”, ne erano stati fatti diversi in precedenza, ma solo a Mussolini riesce di portare a termine una trattativa più che delicata.
Si definiscono innumerevoli aspetti della convivenza Italia -Stato del Vaticano. E questo avviene 10 anni prima del patto d'acciaio e delle leggi razziali.
Si può ancora credere in una religione il cui Capo vive nello sfarzo e predica modestia?
Il Papa non predica la modestia, semmai Fede, Carità e Speranza, le Virtù teologali. Non credo viva nello sfarzo, almeno che tu non me lo dimostri.
Aggiungerei anche che il Vangelo non predica la povertà , ma il giusto distacco dalle cose materiali, e quindi anche dalla ricchezza.
Credo non ci sia nulla di male se in 2000 anni di storia gli appartamenti del Vaticano siano stati resi confortevoli e puliti. In ogni caso, quando io mi circondo di cose belle, lo faccio per usarle. Chi fa il sacerdote sa che le cose attorno a lui, belle o brutte non gli appartengono e non può disporne.
Si può ancora credere in una religione che predica misericordia e nei suoi insegnamenti "contempla la guerra
La Chiesa non predica la guerra. La Misericordia si deve a tutti, perché tutti sono figli di Dio (e per questo, tanto più, nostri fratelli) e quindi in ognuno c'è il Tocco di Dio. Anche nel ladrone della croce, appunto.
La guerra viene ammessa come ultima possibilità quando è necessaria a scongiurare tragedie addirittura più grandi. Come si fa impedire a un paese invaso di difendersi? Come si fa a permettere che i nazisti portino gli ebrei nei campi di sterminio? Se nessuna altra via è possibile, si è costretti a ricorrere alle armi. Infatti, quanto all'invasione dell'Afghanistan, la Chiesa non si è opposta più di tanto. Fermo restando che ci sono stati mille appelli perché le questioni si concludessero in modo pacifico, leggi consegna dei capi Talibani agli americani.
Sul tema della guerra preventiva, la Chiesa è stata più severa, e non ha riconosciuto questo diritto.