Ciao ragazzi,
è da alcuni miliardi di minuti che non mi faccio vivo, ma sono più incasinato che mai nel lavoro, ma ora, dopo la notizia della proroga della scadenza del condono edilizio (caspita che numeri per i cazzoni che han costruito strafottendosene delle regole; così imparano!), mi concedo un momento di riposo.
Trieste. Con altri quattro "pezzi grossi" (over 80 kg.) ci siamo recati nel mese di gennaio nella citta alabardata, e ci siamo piazzati nell'ufficio di Pedroni per alcune ore, allo scopo di ottenere notizie sulla nostra richiesta, inviata nel settembre 2003, per l'indicazione del luogo per l'attendamento in occasione dell'adunata.

Ci voleva mandare a 10 km. da Trieste.

Lo abbiamo preso per sfinimento.

Mandandoci a quel paese e indicando la nostra "prestanza" fisica quale elemento di "convincimento", ha contattato un circolo delle bocce a 500 mt. dall'ammassamento, colà ci ha spediti a verificare la logistica, a noi risultata graditissima, e a confermare "l'appropriazione" dello spazio. Siamo ripassati dalla sede per ringraziarlo, e ci ha anche offerto un bicchiere di vino. Da quanto ci ha riferito so che era alle prese con un "grande disinteresse" da parte dell'Amministrazione Comunale, e dal diniego, penso da parte della Capitaneria di Porto, all'utilizzo per gli attendamento di una grande area del porto vecchio.
Purtroppo la Sezione di Trieste è composta da "quattro gatti", e non essendo supportati dall'Amministrazione Comunale, contrariamente a Catania dove sono lo stesso "quattro gatti" ma hanno avuto l'appogggio incondizionato dell'Amministrazione Comunale, a proposito condivido il pensiero di Max nel definirla una "Grande Adunata", erano in quei giorni, ed ora sono convinto lo siano di più, "incasinatissimi".
Ad ogni modo abbiamo provveduto ad inviare loro "del carburante" per Alpini prodotto nei nostri colli vicentini.
A risentirci, e spero di poter incontrare il "Vecchio Peones Rompiglioni" della Taurinense, che saluto caramente. Ma per gli accordi in merito c'è ancora tempo.
