Abbadia ha scritto:Quindi da un calcio che manteneva se stesso, lo stato e gli altri sport, siamo riusciti ad arrivare ad un calcio in bancarotta...complimenti al cuoco !!!!!
E quindi ora lo stato deve restituire quello che ha avuto in passato...peccato lo debba restituire, prima di tutto ad altri personaggi, secondo a quelli che oltre ad aver amministrato con i piedi, hanno pure evaso le tasse!!!!
E allora io presidente...leggero....chiamo il calciatore e gli dico...: caro ragazo, da domani tu guadagni un ventesimo di quello CHE ERAVAMO D'ACCORDO !!!
E su quello da bravo cittadino paghi le tasse.
Altrimenti io ai tifosi dico che se nn ci possiamo iscrivere a coppe e campionati, se domani siamo in terza vategoria, la colpa é solo tua perché IO ti ho accordato un sacco di milioni di euro!!!
E cosi' i tifosi ti menano !!!!
Questa é intimidazione, ricatto, slealta', mancato rispetto della parola data,minacce...mafia.....e la vogliamo far passare per una moralizzazione ? Azzo!
Gli accordi si rispettano fino alla fine...da una parte e dall'altra, nessuno ha costretto nessuno a firmare contratti con la pistola alla tempia, quindi.....io devbo giocare e tu devi pagare. Punto !
Se non mi puoi pagare mi affidero a quello che la legge mi permette di fare...se i contratti hanno ancora un valore...se nn ne hanno piu'...allora due fondine ai fianchi e ...ecco a voi il Far West.
Tenete conto che considero altamente immorali i compensi percepiti dai calciatori...a tutti i livelli, ma quelli li hanno stabiliti in accordo e glia accordi azzo, si devono rispettare !
Poi , per favore contradditemi su quello che ho detto ( anzi che ha detto il Prof Uckmar ) sulla possibilita' di recupero delle tasse sui calciatori.... !!!!!!!!
Ma quello non serve, perché i calciatori di certo pagano, ma poi, come é giusto , portano la Sociatà in Tribunale e allora i Libri vanno sul serio a finire in Fallimento....
Per questo nessuno ne parla e per questo nessuno lo fa....si preferisce mentire, presentando l'aiuto agli evasori, come il solo metodo , in fin dei conto, di recuperare qualche cosa che altrimenti non si prenderebbe...
Altrimenti diciamo chiaro che lo stato non ha convenienza a ridurre al 10% gli introiti da concorsi e allora é un altro discorso..sara' un puro calcolo di interesse, anche se mi sembra misero uno stato che si fa condizionare dalle entrate del gioco e del tabacco...
Ciau a tuch
Abbadia
Ok allora, io rispetto il contratto, non lo rinegozio con te e siccome non ho le risorse per pagartelo, porto i libri in tribunale e chiedo il concordato preventivo. Se me lo danno il concordato preventivo, diciamo che riesco, spremendo fino all'osso quello che è rimasto, a pagare il 10% dei crediti privilegiati ed il 5% dei chirografari. Se per te va bene, per me non c'è problema.
Forse il tribunale mi indagherà anche per bancarotta fraudolenta, forse non mi ammetterà al concordato e nominerà un curatore fallimentare (che per prima cosa chiederà indietro i soldi a chiunque li ha ricevuti nei due anni precedenti, dipendenti esclusi. Credo che i calciatori non siano dipendenti ma dei liberi professionisti...).
Non dico che sia una situazione auspicabile nè che sia una bella cosa. Dico che il grosso delle uscite dei bilanci delle società di calcio sono le paghe dei calciatori. Ridotte quelle, forse, senza chiedere nulla a nessuno (cioè non a pantalone) le società si salvano, altrimenti o falliscono oppure qualcuno le aiuta. Altre soluzioni non ci sono credo.
Ciao
Art. Federico
40a Btr, AMF(L)
Gr.A.Mon. "Pinerolo"
(4° Rgt. A. Mon.)
Brigata Alpina Taurinense
3°/86