Federico ha scritto:
- Il pezzo è più "tattico" (minore sagoma)
Su questo concordo, però non è che si guadagni poi tanto: in fin dei conti, dietro gli scudi ci sono i puntatori, che se hanno la tipica fisionomia "montagnina" non sono proprio piccoli...
Federico ha scritto:- Meno roba da portare in giro (se ne stava sul cassone dell'ACL75 con cui trainavamo i Pezzi, se poi se lo portavano).
Anche perchè, a memoria, risistemare gli scudi richiedeva un certo "mestiere" (soprattutto per quello che portava l'occhione di traino di riserva, abbastanza pesante).
(eh eh, complimenti per il "Pezzi" con la maiuscola...

)
Federico ha scritto:- Le schegge da cui dovrebbe riparare lo passerebbero comunque (ma qui io preferirei un "qualcosa", al nulla totale, non si sa mai).
Ecco, questa era la motivazione principale del partito "Si agli scudi": in caso di proiettili difettosi, un'esplosione prematura fuori dalla bocca avrebbe avuto minori possibilità di far danni. Fra l'altro, ricordo dal corso serventi che il proiettile può esplodere solo dopo aver percorso una certa parte della traiettoria dopo lo sparo: qualcuno ha informazioni più precise su questo fatto?
Invece, il partito del "No agli scudi" motivava la sua visione soprattutto con il fatto che era facile, prendendo falsi scopi sulla fronte del pezzo, perderli di vista puntando la bocca da fuoco una volta inseriti i dati di tiro (esperienza diretta, facile ad accadere quando ci si trova in zone brulle che offrono pochi riferimenti).
Gian Luca ha scritto:Ma, Federico, domanda di pura curiosità , i puntatori si attaccano da qualche parte o rimangono dietro le code?
I puntatori rimangono SEMPRE seduti sulla parte anteriore delle code.
Appena partito un colpo, devono (in realtà è solo quello di sx ad agire) controllare ed eventualmente ripristinare l'allineamento del pezzo, così da essere pronti ad effettuare subito un nuovo intervento con le stesse coordinate.
Con gli scudi, il puntatore sx si tiene con la destra all'asta di sommeggio, azionando con la sinistra la leva di sparo (non lo fa con la destra per ovvie considerazioni di sicurezza); quello di dx, con entrambe le mani si aggrappa all'asta di sommeggio.
Senza scudi... "Julia, duri": ovvero, ci si arrangia.
Mandi.
Luigi