Iraq

[Lele]

Ed ora...che fare?
Ritirarsi oppure no?

00:44 Ucciso uno degli ostaggi italiani in Iraq
Si tratta di Fabrizio Quattrocchi
MILANO, 15 apr - Uno dei quattro ostaggi italiani in Iraq è stato ucciso dai sequestratori. Si tratta di Fabrizio Quattrocchi, 36 anni, originario di Catania, che viveva a Genova con la famiglia e collaborava con un'agenzia di investigazioni e sicurezza. Nell'esercito italiano aveva servito in fanteria. Il nostro connazionale sarebbe stato ammazzato con un colpo alla nuca mentre era incappucciato.
L'orribile esecuzione ad opera delle "Falangi di Maometto " è stata interamente filmata e il video consegnato alla tv satellitare Al Jazeera. La notizia, circolata insistentemente in nottata ma senza alcuna conferma e in un primo momento senza il nome della vittima, è stata confermata dal ministro degli Esteri Franco Frattini, dopo che era stata informata la famiglia, durante la trasmissione televisiva "Porta a Porta". Frattini ha detto di aver ricevuto informazioni dirette dall'ambasciatore italiano in Qatar, il quale ha visto personalmente il filmato.
Gli estremisti islamici che avevano rapito Quattrocchi 2 giorni fa, minacciano di uccidere anche gli altri 3 italiani detenuti, Salvatore Stefio, Umberto Cupertino, Maurizio Agliana, se il governo italiano non ritirerà  le truppe dall'Iraq.

[Lele]

sono curioso di sapere cosa scriveranno....
http://www.aljazira.it/

[marco.xx]

...veramente una cosa tiste, associamoci al dolore della famiglia.

[linzen]

Ritirarsi oppure no?
Domanda intelligente da porre adesso non c'è che dire.
Noto purtroppo che l'italico motto "scapuma" non è ancora tramontato

[axtolf]

BAGHDAD - Fabrizio Quattrocchi, ex panettiere di 36 anni, originario di Catania ma residente a Genova, uno dei quattro italiani presi in ostaggio domenica in Iraq, e' stato ucciso. La conferma e' venuta nella notte dal ministro degli Esteri Franco Frattini, due ore dopo l'annuncio della televisione satellitare del Qatar al Jazira dell'assassinio di un ostaggio italiano.
''Quando gli assassini gli stavano puntando la pistola contro, questo ragazzo ha cercato di togliersi il cappuccio e ha gridato: adesso vi faccio vedere come muore un italiano. E lo hanno ucciso''. ''Fabrizio Quattrocchi e' morto cosi'', ha raccontato il ministro Frattini, precisando di avere avuto l' autorizzazione della madre e dalla sorella a rivelarlo.

Dolore in via Lagustena 21, a Genova, dove nell' abitazione della sorella della vittima si e' riunita la famiglia, dal primo momento chiusa in un impenetrabile silenzio. Particolarmente provata e' l'anziana madre della vittima, Agata Raimondo, che e' stata assistita da un sanitario della guardia medica.
Dopo la conferma della morte di Quattrocchi il padre di Salvatore Stefio, Angelo, ha rivolto un appello a tutti gli italiani: 'Chiedo a tutti di scendere in piazza per fermare tutto questo. Io lo sto facendo, tenendo in mano la bandiera italiana'. Per Stefio 'non e' giusto che la gente vada li' a lavorare e invece trova la morte'.

'Hanno spezzato una vita, non hanno incrinato i nostri valori e il nostro impegno per la pace', ha cosi' reagito il presidente del Consiglio, Berlusconi. E Frattini ha affermato: 'Siamo in Iraq e vogliamo far capire che l'unica strada possibile e' una strada di pace e per fare questo dobbiamo rimanere in Iraq per garantire un minimo di sicurezza: questo e' indispensabile'.

Il ministro della Difesa, Martino, ha definito ''efferata e barbara'' l'uccisione di Fabrizio Quattrocchi: una delle ''tragiche notizie degli ultimi giorni'' che tuttavia non ostacoleranno la rinascita dell'Iraq. 'Non possiamo cedere - ha proseguito Martino - sarebbe autolesionistico, prima che vile, ritirarsi a meta' dell'opera'' dall'Iraq.

I sequestratori - le Falangi Verdi di Maometto - hanno minacciato di uccidere anche gli altri tre, Salvatore Stefio, Umberto Cupertino e Maurizio Agliana, se le loro richieste non verranno accettate. I rapitori chiedono le scuse del primo ministro italiano, diffuse dalle catene satellitari arabe, 'per l'oltraggio ai musulmani e all'Islam', il ritiro delle forze italiane dall' Iraq, secondo un calendario preciso, e la liberazione degli imam delle moschee e dei predicatori arrestati in Iraq.
Il consigliere diplomatico di Palazzo Chigi, ambasciatore Gianni Castellaneta, e' partito, su mandato del Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, per una missione nell' ambito dei tentativi diplomatici tesi a salvaguardare la vita dei cittadini italiani ancora sequestrati in Iraq.
Il leader della Margherita, Francesco Rutelli ha invitato all'unita': ''In questa materia non ci possono essere polemiche tra maggioranza e opposizione'' perche' ''in questa vicenda non si puo' accettare il delirio e il ricatto di queste bande''.
Il leader dei Ds, Piero Fassino, ha sottolineato la necessita' di accelerare una ''svolta radicale'' nella gestione della crisi irachena o si rischia di restare in un tunnel ''dal quale non si vede la luce''. Per Fassino sarebbe ''sbagliato'', dopo l'assassinio di Fabrizio Quattrocchi, dire ''tutti a casa'', ma nemmeno si puo' dire continuiamo cosi'''.

LE ALTRE REAZIONI DAL MONDO POLITICO
Se per il coordinatore delle segreterie nazionali della Lega Nord Roberto Calderoli ''siamo di fronte a una guerra dichiarata e forse non e' piu' sufficiente una missione di pace'', per il coordinatore di An Ignazio La Russa ''e' il momento di tenere i nervi saldi''.
Il Presidente della Commissione Esteri della Camera Gustavo Selva (An) ha invitato ''tutti i paesi civili'' ad ''unirsi per combattere bande criminali e terroristiche''.
Per l' opposizione e' intervenuto da Stoccolma il segretario dei Ds, Piero Fassino: ''Un assassinio barbaro e atroce, di fronte al quale la coscienza di ognuno si ribella e che conferma la necessita' di una lotta senza quartiere al terrorismo''. Il leader della Margherita ha sottolineato che ''su questa materia non ci possono essere polemiche tra maggioranza e opposizione''.

ANSA

[fanicchi]

Ritirarsi oppure no?
Domanda intelligente da porre adesso non c'è che dire.
Noto purtroppo che l'italico motto "scapuma" non è ancora tramontato

Cosa vi dicevo? (Leggasi il post "Problema terrorismo, la soluzione")
E mi dispiace ma ho proprio paura che gli altri tre faranno la stessa fine.

Ritirarsi oppure no?
Adesso sinceramente non mi pongo più il problema, me ne lavo le mani e invito tutti a fare lo stesso, adesso se la vedano quelli che la guerra l'han voluta e quelli che l'han sostenuta anche con le bandiere americane alle finestre al posto di quelle per la pace.
Questa era una guerra che non s'aveva da fare, han voluto farla e adesso se la sbrighino!
Altro che intervento dell'ONU, caro il mio cespuglio americano!!
Andiamo avanti così, non ci fermeranno, sarebbe vile ritirarsi adesso... vero carissimo Silvio?

alp. David Fanicchi

[linzen]

"Altro che intervento dell'ONU, caro il mio cespuglio americano"

mi sfugge qualcosa, chi sarebbe il cespuglio americano?

[Lele]

domanda:

partite dal presupposto che sono due atroci fatti ma secondo voi......
lasciando da parte il numero delle vittime e concentrandosi sul modo in cui sono decedute..........
e' piu' grave il fatto accaduto all'italiano Quattrocchi oppure le bombe ai treni di Madrid?

[jolly46]

Ho letto gli interventi qui e su altre discussioni sul forum.
Ognuno ovviamente è libero di avere il suo pensiero ed esporlo.

Ma vedo o comunque ho l'impressione (ed ovviamente mi posso sbagliare, perchè non sono un "infallibile di sinistra") che tutto quello che è successo e succederà  dipende unicamente dalle persone che sono oggi al governo a Washington ed a Roma.

Io non la penso così (e premetto che ad ambedue i tipi avrei mille ed una osservazioni da fare su tante tematiche), penso che comunque sono persone regolarmente elette e rappresentano paesi democratici.
Penso che quanto accada abbia altre ragioni che non siano quelle del petrolio tanto ricordato.
Insomma la penso in maniera diversa, penso soprattutto che stiamo inserendo dei messaggi che portano a diatribe e non altro.

Lo ripeto: posso senz'altro sbagliarmi.
Comunque ho postato questo messaggio che è il primo ed anche l'ultimo e dico con fermezza che non è un'operazione per non voler affrontare il contradditorio.

Mi scuso con Ax che questo importante mezzo ci mette a disposizione ma francamente devo dire che su altri forum, pur con idee molto diverse ed antitetiche, riusciamo ad affrontare discussioni su questo argomento di più ampio e vasto respiro.
In sostanza non finiamo con il ripetutamente dire il solito "........ è colpa sua" riferito al cattivone di turno, "cespuglio" o "mascarato" che sia.

Sull'episodio efferato del nostro connazionale, devo dire che la mia mente è andata a collegarsi all'indietro, alle Fosse Ardeatine ed alla foibe.

Non si può fare finta di niente di fronte a queste atrocità  "fredde" e calcolate, sono fatti che vanno oltre a chi al momento ci governa, non possiamo fare distinguo "politici" come purtroppo è successo anche in questa occasione.
Questo almeno è il mio modesto parere, fossi anche l'unico a sostenerlo.


Buona giornata a tutti.

[brisky]

Il cespuglio americano sarebbe la traduzione un po' italica di Bush, un po' come per Tom Cruise noto anche come Tommaso Crociera, piuttosto di un certo Guglielmo Cancelli...

Per quanto riguarda Madrid, per me che son lettore affezionato dei generi di Tom Clancy si era capito solo dalla notizia in sè che non era terrorismo locale (i Baschi, piuttosto che le nostre BR o tanti altri simili, mirano al pezzo grosso di importanza politica e non alla strage di pendolari o gente comune, cosa che invece è stato dimostrato anche col film "Al vertice della tensione", tratto dal libro "Paura senza limite"). Qualcuno per fare politica ha cercato di dare in pasto la faccenda cercando di prendere voti e invece ha dimostrato di averne persi e anche parecchi. E altrove potrebbe succedere altrettanto.
Tornando a picco su Madrid, dicevo, il "danno collaterale" è di ben più vaste proporzioni, primo xkè hanno coinvolto gente che come me pendolarizza coi treni - della serie se mettono le bombe sul mio treno mi tocca anche sminarla, da buon guastatore - e poi proprio xkè gente innocente che ha, in parte, solo diciamo la "colpa" di aver votato quella certa persona qualche anno fa.
La guerra senza morti e feriti la si fa solo coi videogiochi o col wargame, per il resto chi va a fare volontario, la difesa personale, la difesa segreta o qualsiasi cosa essa sia, sa bene che in una zona calda rischia la pelle, ed è pagato per quello, mentre io pendolare innocente che pago per viaggiare e lavoro in modo civile, pacifico e onesto (o quasi ) xkè devo pagare per gli effetti politici e non politici di una decisione di una persona per cui non ho votato?
Non voglio usare il forum per fare politica... ma è la realtà  dei fatti accaduti in questo anno di schifezze in Iraq e in questo momento, per quanto alpino, faccio il tifo anche per i Carabinieri a Nassirya, se qualcuno ha letto Bedeschi, sa cosa voglia dire avere dei Carabinieri nel contingente quando sei in guerra.

[axtolf]

e' piu' grave il fatto accaduto all'italiano Quattrocchi oppure le bombe ai treni di Madrid?

In termini di che cosa?

[axtolf]

Non si può fare finta di niente di fronte a queste atrocità  "fredde" e calcolate, sono fatti che vanno oltre a chi al momento ci governa, non possiamo fare distinguo "politici" come purtroppo è successo anche in questa occasione.

Da noi lo sport nazionale non è il calcio, ma il parlare. Sono tutti a conoscenza di tutti i fatti e hano tutti delle cose da dire.

In sostanza non finiamo con il ripetutamente dire il solito "........ è colpa sua" riferito al cattivone di turno, "cespuglio" o "mascarato" che sia.

Non c'è nessuna cosa interessante nel dire che Berlusconi ha rovinato il paese. Il Paese ha scelto, la prossima elezione si ricordi e scelga meglio se lo ritiene opportuno. Viene da chiedersi per quale motivo uno che non ha mai fatto il politico sia stato votato. Forse tra i presenti non c'era nessuno che valeva di piu' di lui agli occhi dei cittadini?

[Luigi]

Ritirarsi oppure no?
Adesso sinceramente non mi pongo più il problema, me ne lavo le mani e invito tutti a fare lo stesso, adesso se la vedano quelli che la guerra l'han voluta e quelli che l'han sostenuta anche con le bandiere americane alle finestre al posto di quelle per la pace.

Mutatis mutandis, mi sembra la stessa onorevole proposta che ha presentato l'egregio Bin Laden.
Come diceva quel tale?
"Timeo Danaos et dona ferentes"
Mandi.
Luigi (che latineggiando non ha mai apprezzato un certo governatore della Galilea)

[Luigi]

Ma vedo o comunque ho l'impressione (ed ovviamente mi posso sbagliare, perchè non sono un "infallibile di sinistra") che tutto quello che è successo e succederà  dipende unicamente dalle persone che sono oggi al governo a Washington ed a Roma.

A Roma è probabile.
A Washington, non penso proprio.
Non per niente il candidato democratico alla Casa Bianca, dopo aver votato l'intervento l'anno scorso, ha già  detto che non ritirerà  le truppe USA dall'Iraq.
Mandi.
Luigi

[Lele]

.
Non per niente il candidato democratico alla Casa Bianca, dopo aver votato l'intervento l'anno scorso, ha già  detto che non ritirerà  le truppe USA

si ma......se non erro i lnuovo premier Spagnolo aveva detto di voler ritirare le truppe e poi.......qualche giorno fa ha ribadito che le truppe spagnole rimarranno nel territorio iracheno!!!!!
allora la domanda era, ma non e' stata una mossa politica?
Ok, non parliamo di politica e cancelliamo la domanda.