Targa dell'opera

[RMV]

In alcune opere si trovano ancora le targhe con l'anno di costruzione e l'impresa costruttrice. Non sono molte oramai sopravvisute ai vandali, a chi pensa di cancellare la storia semplicemente martellando un simbolo, o ai collezionisti di souvenir . Qui di seguito posto quello che ho potuto finora trovare, sperando resistano ancora a lungo e che qualcun'altro posti altri esempi

P.s. scusate la non perfetta qualità di qualche foto, sono comunque delle testimonianze.

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[Cristianspeleo]

G.M. Sta per Genio Militare?

[wintergreen]

Penso propri di si, anche se avrei preferito, visto gli ambienti, "Giovani Marmotte".

[Cristianspeleo]

[RMV]

G.M. Sta per Genio Militare?

Wintergreen mi ha anticipato, aggiungo per chi non lo sapesse XVIII° EF sta per diciottesimo anno Era Fascista

[Cristianspeleo]

Grazi mille delle risposte

[RMV]

Grazi mille delle risposte

Non c'è di che dovere Aggiungo per precisione Anno XVIII E.F. dal 28 ottobre 1939 al 27 ottobre 1940

[RMV]

Questa "usanza" della targa era solo nel XVI e XVII settore o anche in altri? Nessuno ha altri esempi da postare? Coraggio non siate timidi

[swatch83]

Visitando acune opere appartenenti ai settori XIII, XIV e XV non ne ho mai visti.

[axtolf]

A trovarne di targhe in giro.
Le uniche che ho visto sono dove le hai viste tue (e le due di cui ho memoria, le hai già postate qui).

Mi sono sempre invece chiesto che genere di targa o cartello fosse appeso in alcune opere nelle vicinanze del tavolo dell'impianto di areazione, come visibile qui sotto.
Non credo si tratti di parti dell'impianto, ma di qualche targa o indicazione appesa vicino. Mai vista una ancora attaccata o parte di essa.

[Gianfranco]

Questa "usanza" della targa era solo nel XVI e XVII settore o anche in altri

Ciao,nei settori VII-VIII e IX personalmente non ne ho mai viste(Solo qualche incisione su cemento)anche se questo non significa che non ne esistano,visto che il Vallo Alpino non finisce mai di stupirmi.
Gianfranco

[midnight]

Nei settori del vallo orientale non ho ancora visto targhe come quelle postate, salvo una con il numero dell'opera ed il nome del caposaldo, ma solo in fotografia. Ho trovato un'iscrizione con la data di realizzazione, ma vicino ad una teleferica ed incisa a mano. Una targa di intitolazione di una casermetta, ma l'hai vista anche tu
L'unica targa che ho trovato è stata questa, metallica e credo realtiva all'impermeabilizzazione del manufatto:

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[RMV]

Mi sono sempre invece chiesto che genere di targa o cartello fosse appeso in alcune opere nelle vicinanze del tavolo dell'impianto di areazione, come visibile qui sotto.
Non credo si tratti di parti dell'impianto, ma di qualche targa o indicazione appesa vicino. Mai vista una ancora attaccata o parte di essa.

Forse su una targa in metallo c'era scritto questo:

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[midnight]

Personalmente non credo: quella è la più comune scritta che si può incontrare (nel senso che a volte è l'unica che si trova) e si riferisce all'intera camerata/ricovero, dove è verniciata tipicamente sulla parete nei pressi dell'accesso oppure su quella di fronte alla nicchia per il sistema di ventilazione. Non mi parrebbe sensato quindi replicarla su una placca posizionata in quel posto (anche se di cose non sensate se ne sono viste..).
Ci vedrei piuttosto qualche dato operativo relativo all'apparecchiatura, similmente a quanto si può trovare vicino ai Deumax nelle opere reimpiegate.

[RMV]

Personalmente non credo: quella è la più comune scritta che si può incontrare (nel senso che a volte è l'unica che si trova) e si riferisce all'intera camerata/ricovero, dove è verniciata tipicamente sulla parete nei pressi dell'accesso oppure su quella di fronte alla nicchia per il sistema di ventilazione. Non mi parrebbe sensato quindi replicarla su una placca posizionata in quel posto (anche se di cose non sensate se ne sono viste..).
Ci vedrei piuttosto qualche dato operativo relativo all'apparecchiatura, similmente a quanto si può trovare vicino ai Deumax nelle opere reimpiegate.

Concordo la mia era una "butade" comunque considerando che nelle gialline si incontra spesso quel rettangolo vuoto, quasi sicuramente doveva essere in metallo.